Io bene, abbiamo passato davvero un bel fine settimana.
Un week end di relax, ma anche di divertimento e senza allontanarci troppo da casa.
Non ci siamo alzati presto né la mattina di sabato né quella di domenica.
Abbiamo infatti fatto un po’ tardi sia venerdì sera, (cena dai nonni e mangiato…pesce, pesce, pesce…è sempre brava la mia mamma!) sia sabato in cui abbiamo cenato a casa nostra con dei cari amici (…ed il merluzzo ce lo siamo mangiato proprio in questa occasione..).
Sabato abbiamo fatto una passeggiata in centro a Treviso ed ho approfittato del fatto che, in occasione dell’evento Treviso Dripping Taste (..che mi ha abbastanza delusa, ma lasciamo perdere le polemiche..), molte piazze della città erano allestite come ‘Piazze del Gusto’ ognuna con un tema a km0, dove i prodotti venivano raccontati e si potevano acquistare!
In Piazza S. Vito, grazie al gemellaggio con la Coldiretti di Sassari erano presenti dei produttori artigianali di formaggi e ricotte e, dopo aver assaggiato il loro pecorino, non ho potuto non acquistarlo, buonissimo. Mi sono pentita di non averne acquistato di più.
I prodotti protagonisti erano quelli della tradizione, dal Radicchio rosso di Treviso, l’Olio Extravergine delle Colline Trevigiane, la Patata del Montello, il miele, i kiwi e, ovviamente i vini che rendono famosa la Marca Trevigiana.
Ho portato a casa anche un bel po’ di finferli, acquistati sempre in Piazza S. Vito e che sono finiti nel risotto la sera stessa insieme ai cugini chiodini che già avevo nel congelatore dalla scorsa settimana.
Mandras Largas – ricotte e formaggi artigianali (Sassari)
Domenica abbiamo deciso che saremmo andati ad una festa.
La festa d’Autunno presso la Cantina Ornella Molon di Campo di Pietra.
Prima di partire però, giretto in zona Università e visita alla mostra ‘No seconds’ del fotografo neozelandese Henry Hargreaves.
Mostra che ci tenevo a vedere e che mi ha molto colpita e turbata.
Vi riporto una recensione trovata sul web che mi è piaciuta molto, Ilaria Giordano ve la spiega meglio di me, su Drome magazine:
“È il ricordo di una vita trascorsa, quando quella prospettiva era una cosa naturale. Dall’alto verso il basso, con noncuranza, senza la lucidità razionale che una cosa così normale possa un giorno rappresentare la specialità amara di un passaggio. L’ultimo pasto di un condannato a morte, dopo anni di carcere duro, insulti e ripensamenti, o magari no, segna l’umanità di una persona. È l’ultima cena, di leonardesca memoria, carica di pathos nella sua totale e sconvolgente banalità, quella di un atto comune: cibarsi, mangiare, masticare, assaporare, soffermarsi un attimo e poi di nuovo mordere, strappare. Animalesco, ancestrale, antico, umano, quotidiano. Il cibo è la consapevolezza estetica di un colore, oltre che di un sapore, carica d’impulsi elettrici che stimolano le papille e arrivano al cervello, alla sua isola felice di passato, di vita, di personalissima facoltà di scelta, quella del gusto. Ed è quel gusto a caratterizzare l’uomo.
Henry Hargreaves si lascia affascinare dall’edonistico piacere dell’uomo, diverso dai suoi soliti soggetti da copertina di “Vogue”, perché quello a cui rivolge l’obiettivo è un condannato a morte, l’infima categoria sociale americana. Il passo è breve, perché se l’edonismo è l’assunzione del valore morale al piacere, come fine ultimo dell’uomo, lo è soprattutto la sua ultima, rassegnata scelta, in questo caso, un pasto.
Non è un lavoro che parla di morte o della frontiera tra la vecchia vita e la nuova vita, come nel casodell’opera di Mat Collishaw. No Seconds è un portfolio di immagini che parla piuttosto di fame, di fame di se stessi, di tutto quello che si è stati: ritrae il piatto del condannato, da quella prospettiva alto-basso che siamo tutti soliti ignorare. Un boccone mentre si pensa, una forchetta mentre si rivolge lo sguardo altrove, un coltello solo perché è pericoloso. Guardare, con intensità, lo facciamo rare volte. Invece quell’intensità straziante nelle immagini esiste, è palpabile. E si amplifica quando alla foto candida, infantile e giocosa, si affianca una didascalia che elenca i reati di un prigioniero “terminale” e subito dopo il menu che ha scelto per la sua cena d’addio. È uno sbalzo emotivo continuo, un dibattersi tra l’ironia che c’è nel constatare le diversità dei gusti del mondo e il cinismo della fine imminente. Dolorosa è la riflessione che nel braccio della morte una persona possa essere così fermamente consapevole di quell’ultima possibilità di scelta, tra molte altre, più o meno giuste di una vita, e ancora più penoso è comprendere che all’inizio e alla fine del viaggio tutte le persone sono di un’umanità semplice e lineare, formalmente uguali, tranne che per quella piccola, sottile, impercettibile diversità di gusto.”
L’Azienda Ornella Molon Traverso ha sede in una splendida villa, Villa Giustinian, luogo dell’evento. Una villa veneta caratterizzata dal corpo centrale e dalle due barchesse laterali, circondata da un bellissimo parco, che si estende per ben 35.000 metri quadrati, splendido, molto curato.Le immagini parlano da sole.
Comunque, nonostante io sia perfettamente astemia (che brutta malattia..), mi piacciono tantissimo questi eventi.
Abbiamo mangiato all’aperto un’ottima pasta e fagioli, degli ottimi formaggi e salumi, abbiamo ascoltato della buona musica e ballato…gente, abbiamo ballato come i matti!!
Cosa c’è di meglio che ballare sotto una splendida barchessa, in pieno giorno, in una mite giornata di ottobre?
E finalmente un evento dove c’è spazio per tutti, adulti, ragazzi e bambini.
Le nostre bimbe si sono divertite tantissimo, ballando, giocando ed il tutto in questa splendida cornice, all’aperto.
Non avendo degustato direttamente, mi fido ovviamente dell’opinione di mio marito e degli amici, per dirvi che i vini erano ottimi!
Insomma, una giornata molto bella che non posso che consigliarvi se siete da queste parti alla prossima festa.
Io intanto mi iscrivo alla loro pagina facebook per non perdermi la ‘Festa di Primavera’!
…pronti all’assaggio!
L’osteria
L’omaggio ai partecipanti
E passiamo alla ricettina.
E’ facilissima da preparare, la cosa più complicata è tagliare le patate sottili!
Ma è davvero un ottimo modo per preparare un filetto di pesce e renderlo più appetitoso.
Al posto del radicchio ci stanno molto bene anche le zucchine, sempre tagliate sottili, ma io potevo non schiaffarci il radicchio? Certo che no!
MERLUZZO AL FORNO CON PATATE E RADICCHIO TREVIGIANO PRECOCE AL CURRY
Ingredienti per 4 persone:
500-600 gr filetti di merluzzo
6 patate medie
1 cespo di radicchio trevigiano precoce
1 spicchio aglio
Sale qb
Pepe qb
Curry qb
Olio evo
Semi di sesamo qb
Sbucciate, lavate e tagliate a fette molto sottili le patate, disponetele sul fondo di una pirofila leggermente unta d’olio evo, salate e pepate.
Sbucciate l’aglio, eliminate l’anima ed affettatelo, disponete le fettine sopra le patate.
Lavate e tagliate il radicchio e disponetelo sopra alle patate, salate e pepate.
Lavate i filetti di merluzzo e disponeteli a loro volta sopra alle verdure, salate e pepate, cospargete con semi di sesamo e con il curry, irrorate con un filo d’olio evo ed infornate a 180° per circa 40 minuti.
Roberta, trevigiana da abbastanza ma veneziana da sempre. Mamma, impiegata full time e foodblogger, con la convinzione che il cibo non sia solo nutrimento per il corpo ma molto altro, salute, relazione, condivisione, conoscenza e cultura. Amo cucinare e non potrei farlo senza prestare attenzione alla qualità dei prodotti e alla loro stagionalità.
Buongiorno! Foto magnifiche, mi vien voglia di prendere l’aereo e raggiuingervi! Grazie per la ricetta col merluzzo, assolutamente da provare! ciao Marinella
Ciao Robi! 🙂 Che splendido post, che foto magnifiche e che bel fine settimana! 😀 Complimenti e grazie per aver condiviso tutto questo con noi 🙂 La mostra deve essere stata interessantissima, bella davvero… Anche qui a Napoli, ogni 15 giorni, c’è la Coldiretti ed è bello provare e scoprire prodotti del territorio… io poi sono sempre alla ricerca di prodotti particolari e abbinamenti nuovi! 😉 Buonissimo questo merluzzo, deve essere squisito ed inoltre l’hai presentato benissimo, complimenti 🙂 Un bacione e buon inizio settimana! 🙂
Grazie, è un ‘lavoraccio’ caricare’ tutte ‘ste foto sul blog (perchè l’interfaccia è lentissimaaaaa) ma mi fa davvero piacere condividere con voi le cose belle che vedo e faccio..come del resto mi piace molto visitare altre città vedendo i blog degli altri ‘colleghi’..grazie di essere passate!
Ma che belle foto!!!! e che bel merluzzo!!! so quanto sta bene con patate e radicchio il pesce al forno.. io ci ho fatto il rombo!!!! Il radicchio lo amo.. e pure io oggi sono di radicchio! baci e buon lunedì 🙂
Ciao Roberta, piacere di conoscerti. Grazie per esserti unita ai miei lettori. Spero che mano a mano impareremo a conoscerci meglio. Buona settimana. PS Ti ho risposto anche sul blog.
Ciao cara, ho letto un tuo commento su Ritroviamoci in cucina e ti sono venuta a trovare (mi piaceva il titolo… classico gioco da bimbi). Bellissimo blog con splendide fotografie (riuscirò a farne di così belle anche io???). Vieni a prendere un caffè da me che mi fa piacere http://ilcastellodipattipatti.blogspot.it/ .
Grazie per aver condiviso questa tua giornata densissima di avvenimenti. Hai ragione la mostra di foto è un po’ inquietante. Mentre la tua ricetta è splendidamente gustosa! Ciaoooo!
Mamma Roby quante cose……decisamente toccante la mostra fotografica! Ottima la ricetta e poi, anche io sono un’appassionata della Coldiretti e dei loro prodotti, da quando conosco i mercatini di Campagna Amica sono una cuoca molto più felice!! Un abbraccio, a presto 🙂
Quanta dedizione e voglia di raccontare in questo post!! Io adoro i we così! Ma sei di Treviso? Perché anche una cara amica e blogger dolcemeringa e’ di quelle parti e mi raccontava giusto dell’evento gastronomia a cui ha partecipato (e vinto!) Questa ricetta e’ deliziosa , e non solo x il curry 😉
Ma che bella è Treviso. E io non ci pensavo proprio a “salvarmi” dal radicchio, anzi 🙂 Questa ricettina di pesce tra radicchio, curry e semi di sesamo è proprio sfiziosa e stuzzicante. Baci, buona settimana
Ciao!..si sono una specie di ‘maniaca’ del radicchio, lo ammetto! 😉 Per Valentina..dipende dagli eventi, TV è una città molto piacevole e se sono organizzati bene, mi piace ‘viverli’ gli eventi ..in questo caso il TV Dripping Taste mi ha fatto una certa tristezza..non ne sapeva niente quasi nessuno, i volantini hanno iniziato a ‘girare’ il giorno stesso dell’evento..e gli stand la mattina erano deserti…Per Vaty, non conosco Dolcemeringa, sono contenta per lei del riconoscimento e che si sia divertita, peccato che i trevigiani ne fossero abbastanza all’oscuro… :-(( La mostra fotografica mi è piaciuta molto, ma anche lì..quanti lo sapevano? 😉
Ma che bel fine settimana!! Tantissimi complimenti per le bellissime foto!! Il piatto mi piace tantissimo, adoro il radicchiooooooo e anche il merluzzo!!!! Bacioni e a presto!!!
17 Comments
Anonymous
22 Ottobre 2012 at 8:46Buongiorno! Foto magnifiche, mi vien voglia di prendere l’aereo e raggiuingervi! Grazie per la ricetta col merluzzo, assolutamente da provare!
ciao Marinella
Valentina
22 Ottobre 2012 at 8:57Ciao Robi! 🙂 Che splendido post, che foto magnifiche e che bel fine settimana! 😀 Complimenti e grazie per aver condiviso tutto questo con noi 🙂 La mostra deve essere stata interessantissima, bella davvero… Anche qui a Napoli, ogni 15 giorni, c’è la Coldiretti ed è bello provare e scoprire prodotti del territorio… io poi sono sempre alla ricerca di prodotti particolari e abbinamenti nuovi! 😉 Buonissimo questo merluzzo, deve essere squisito ed inoltre l’hai presentato benissimo, complimenti 🙂 Un bacione e buon inizio settimana! 🙂
Roberta Morasco
22 Ottobre 2012 at 9:20Grazie, è un ‘lavoraccio’ caricare’ tutte ‘ste foto sul blog (perchè l’interfaccia è lentissimaaaaa) ma mi fa davvero piacere condividere con voi le cose belle che vedo e faccio..come del resto mi piace molto visitare altre città vedendo i blog degli altri ‘colleghi’..grazie di essere passate!
Claudia
22 Ottobre 2012 at 9:34Ma che belle foto!!!! e che bel merluzzo!!! so quanto sta bene con patate e radicchio il pesce al forno.. io ci ho fatto il rombo!!!! Il radicchio lo amo.. e pure io oggi sono di radicchio! baci e buon lunedì 🙂
SQUISITO
22 Ottobre 2012 at 9:35bellissimo piatto….continua cosi…tanto la stagione del radicchio è ancora lunga!
bravissima!
felice settimana!
Ritroviamoci in Cucina
22 Ottobre 2012 at 9:46Ciao Roberta, piacere di conoscerti.
Grazie per esserti unita ai miei lettori. Spero che mano a mano impareremo a conoscerci meglio.
Buona settimana.
PS Ti ho risposto anche sul blog.
Patty Patty
22 Ottobre 2012 at 10:08Ciao cara, ho letto un tuo commento su Ritroviamoci in cucina e ti sono venuta a trovare (mi piaceva il titolo… classico gioco da bimbi). Bellissimo blog con splendide fotografie (riuscirò a farne di così belle anche io???). Vieni a prendere un caffè da me che mi fa piacere http://ilcastellodipattipatti.blogspot.it/ .
un bascio Pattipa
eli
22 Ottobre 2012 at 10:19Grazie per aver condiviso questa tua giornata densissima di avvenimenti.
Hai ragione la mostra di foto è un po’ inquietante.
Mentre la tua ricetta è splendidamente gustosa!
Ciaoooo!
La cucina di Esme
22 Ottobre 2012 at 11:13Bellissime foto e ..sono curiosa aspetto altre ricette con il radicchio!
baci
alice
Roberta Morasco
22 Ottobre 2012 at 12:44Grazie per essere passate, mi fa tanto piacere condividerle con voi. Buona serata amiche!
Roberta
22 Ottobre 2012 at 13:45Mamma Roby quante cose……decisamente toccante la mostra fotografica! Ottima la ricetta e poi, anche io sono un’appassionata della Coldiretti e dei loro prodotti, da quando conosco i mercatini di Campagna Amica sono una cuoca molto più felice!!
Un abbraccio, a presto 🙂
LA CUCINA DI...FEDERICA
22 Ottobre 2012 at 19:12Ma sei una maniaca di radicchio?!?!?! Mitica.
Con il pesce è un abbinamento interessante, prenderò spunto;-)
Ti bacio bella .
Valentina
22 Ottobre 2012 at 20:52gli eventi in piazza di TV mi hanno sempre fatto tristezza!ma il tuo piatto è una delizia unica!
Vaty ♪
22 Ottobre 2012 at 21:10Quanta dedizione e voglia di raccontare in questo post!! Io adoro i we così! Ma sei di Treviso? Perché anche una cara amica e blogger dolcemeringa e’ di quelle parti e mi raccontava giusto dell’evento gastronomia a cui ha partecipato (e vinto!)
Questa ricetta e’ deliziosa , e non solo x il curry 😉
Federica
22 Ottobre 2012 at 21:28Ma che bella è Treviso. E io non ci pensavo proprio a “salvarmi” dal radicchio, anzi 🙂 Questa ricettina di pesce tra radicchio, curry e semi di sesamo è proprio sfiziosa e stuzzicante. Baci, buona settimana
Roberta Morasco
22 Ottobre 2012 at 21:29Ciao!..si sono una specie di ‘maniaca’ del radicchio, lo ammetto! 😉
Per Valentina..dipende dagli eventi, TV è una città molto piacevole e se sono organizzati bene, mi piace ‘viverli’ gli eventi ..in questo caso il TV Dripping Taste mi ha fatto una certa tristezza..non ne sapeva niente quasi nessuno, i volantini hanno iniziato a ‘girare’ il giorno stesso dell’evento..e gli stand la mattina erano deserti…Per Vaty, non conosco Dolcemeringa, sono contenta per lei del riconoscimento e che si sia divertita, peccato che i trevigiani ne fossero abbastanza all’oscuro… :-((
La mostra fotografica mi è piaciuta molto, ma anche lì..quanti lo sapevano?
😉
Lory B.
23 Ottobre 2012 at 8:30Ma che bel fine settimana!! Tantissimi complimenti per le bellissime foto!! Il piatto mi piace tantissimo, adoro il radicchiooooooo e anche il merluzzo!!!!
Bacioni e a presto!!!