Sapete cos’è uno ‘swap party’ vero?
Letteralmente in italiano significa ‘scambio’, ‘baratto’.
Vanno molto di moda ultimamente.
A me onestamente non piacciono molto gli scambi di abiti ed accessori…solo l’idea di indossare i vestiti dentro cui ci ha vissuto, sudato e chissà cos’altro ha fatto qualcun’altra, mi mette abbastanza a disagio…si, sono leggermente schifiltosa su queste cose, lo so.
Non ho mai amato nemmeno scambiarmi vestiti con le amiche, finché si tratta di una borsa ok, la posso prestare ma altro no, non mi va.
Mi ricorda il fastidio che provavo quando andavo a giocare a bowling e dovevo infilare le scarpette in cui ci avevano infilato centinaia di piedi sudaticci, o gli scarponi da sci a noleggio…
Ma a voi non da fastidio? A me tantissimo, davvero.
Ritornando al mio SWAP, mi piace molto farlo di generi alimentari con le amiche.
Parlavo con la mia amica Susy, di cibo e ricette.
Lei mi raccontava che non trovava il cardamomo, che aveva visto su alcune ricette nel mio blog, e mi parlava con entusiasmo della polvere di liquirizia che io da tempo cercavo per preparare ‘sto benedetto risotto… e quindi, secondo voi, cosa abbiamo fatto?
Ma un food-swap!
Io le ho portato un cestino di cachi (ve l’ho detto che l’albero quest’anno è stato super generoso..), un sacchetto di nocciole (sempre del nostro albero) ed il cardamomo, in cambio lei mi ha portato della polvere di liquirizia e della crema di pistacchio pura con la quale devo iniziare a sperimentare qualche ricettina che mi frulla nella testa.
Troppo bello! Così si che mi diverto un sacco!
E i vestiti, no. Scusate, ma quelli non riesco a scambiarli.
Poi, sinceramente, considerata la mia età, ormai il vintage ce l’ho già in armadio!
Parlando della ricetta, io in realtà avevo in mente il risotto al limone con la liquirizia, Susy però mi ha consigliato questa.
E’ meraviglioso. Un risotto semplicemente meraviglioso. Grazie Susy!
Voi provatelo e poi mi dite cosa ne pensate!
Quello al limone è solo rinviato, ad uno dei prossimi post!
Ciaooooooo!
Ciaooooooo!
RISOTTO AFFUMICATO ALLA POLVERE DI LIQUIRIZIA
Ingredienti per 4 persone:
360 g di riso Carnaroli
½ cipolla
2 cucchiai olio evo
1,5 lt brodo vegetale biologico
100 g scamorza affumicata
2 cucchiai Parmigiano Reggiano
Polvere di liquirizia qb
sale qb
Tagliate finemente la cipolla e fatela soffriggere con poco olio evo nella pentola, poi aggiungete anche il riso a fatelo tostare bene.
Iniziate ad aggiungere il brodo vegetale e regolate di sale. Continuate la cottura mescolando sempre ed aggiungendo il bordo poco per volta, per circa 15 minuti.
Grattugiate la scamorza ed il Parmigiano, aggiungeteli al riso a fuoco spento, mantecando bene, aggiungete anche poco pepe ed un po’ (1 cucchiaino) di polvere di liquirizia, coprite e fate riposare per 2 minuti.
Servite nei piatti cosparso con poca polvere di liquirizia.
31 Comments
Dolcemeringa Ombretta
28 Novembre 2012 at 7:00Roberta neanche io riuscirei a mettermi i vestiti degli altri…. Però faccio swap anche io è’ così bello scambiarsi gli ingredienti e scoprire nuovi sapori come hai fatto tu con questo risottino !!!!
Baci
Luna - Pizza Fichi e Zighini
28 Novembre 2012 at 7:20Oh caspita: polvere di liquirizia su un risotto affumicato? già a dirlo mi pare una cosa magica, un po’ da streghette in cucina e l’idea mi piace tantissimo! Non l’ho mai assaggiata per la verità e non riesco nemmeno a immaginare che sapore abbia la liquirizia su un piatto salato, ma la curiosità me l’hai fatta venire eccome cara Roby! Quanto allo scambio di abiti, ecc, lo ammetto solo tra amiche e parenti, del tipo: questa cosa non mi va più bene, l’ho portata pochissimo, la vorresti tu? ma certo devo conoscere molto bene la persone e le sue abitudini igieniche. Le scarpe però no, non le scambierei mai! E provo il tuo stesso disagio al bowling o al noleggio di scarponi (li sterilizzano, si vabbè…).
Ma mi mette parimenti a disagio il regalo per esempio di una pietanza cucinata da persone che conosco poco. Tipo: la vicina di casa che bussa e ti omaggia di un mezzo ciambellone o di un piatto di gnocchi.
No, ecco, a meno che non si tratti di cose confezionate, in quel caso è più forte di me, non riesco a mangiarle!!
Trovo invece bellissimo lo scambio di prodotti da impiegare per nuove ricette di cucina come avete fatto tu e la tua amica!
Tanti baciotti, buona giornata!!
Angela di Finalmente in cucina
28 Novembre 2012 at 7:36Ciao Roby, ma che risotto originale, fino ad ora non avevo mai sentito parlare di polvere di liquirizia, chissà che profumino! Lo swap del cibo è grandioso baci e a presto
Ely
28 Novembre 2012 at 7:39Ahah! Tenera! Credo che preferirei anche io il food swap! 😀 Diciamo che se chi mi dona abiti (nei limiti dell’umano) è una persona che conosco non mi da fastidio.. ma se dovessi prendere abiti da sconosciuti sì! Mi ricordo che una volta ad un mercatino ho visto vendere mutande usate.. io lì per lì ho riso, perchè dicevo ‘si dai, va bene tutto ma questo è troppo’. Poi ho pensato che forse ci sono persone che sono costrette anche ad acquistare quelle.. e mi è venuta tanta, tanta malinconia. Tesoro ma che bel risottino!! Ho provato la polvere di liquirizia in un riso nero quest’estate e mi aveva entusiasmata.. non mi resta che provare la tua versione, amica mia!! Un abbraccio forte forte!!
grEAT
28 Novembre 2012 at 7:45interessante l’abbinamento della liquirizia con il formaggio affumicato.
per quanto riguarda lo swap, ti dico che la penso esattamente come te. quello alimentare mi si confà e infatti lo pratico! 🙂
un abbraccio
irene
Simona
28 Novembre 2012 at 8:26Anch’io non riuscirei ad indossare vestiti di persone sconosciute, ma lo food-swap è un’ idea carinissima!!! Questo risotto è favoloso:) mai vista la polvere di liquirizia!! Complimenti e un bacione!
Roberta
28 Novembre 2012 at 8:26ciao!!! Grazie di essere passata a trovarmi … hai un blog davvero bello, in cui sbircerò volentieri! Buona giornata
Roberta Morasco
28 Novembre 2012 at 9:10@Ombretta: vero? è bello scambiarsi prodotti alimentari!!!
@Luna: la liquirizia è buonissima con il salato, per me è stata una rivelazione; hai ragione, se non conosco le persone, nemmeno io vado pazza per i cibi preparati da altri…infatti a scuola non accettano più cibi preparati a casa ma confezionati, per ovviare ad eventuali regole alimentari non rispettate…
@Angela: provala, è ottima. L’unica cosa è che non so se è facile da reperire..comunque sul web ho visto che molti usano i tronchetti frantumati..
@Ely: hai ragione Ely, anch’io ho scambiato cose, soprattutto per le bambine, ma da persone davvero vicine e comunque abiti praticamente nuovi..comunque hai ragione, anche a me è capitato di fare un mercatino e vedere persone acquistare anche intimo usato…purtroppo è davvero triste..come mi fa troppo male vedere persone che rovistano nei bidoni della spazzatura..ed ultimamente mi è capitato di vederne… :-/
@Irene: ci sta benissimo l’affumicato con la liquirizia!
@Simona: Provala Simo, ottima!
@Roberta: Benvenuta Roberta! Anch’io ti verrò a trovare!
😉
Cinzia
28 Novembre 2012 at 9:15Eccomi Roberta, che risotto insolito e delizioso!! Ho assaggiato una volta la Ponza di maiale con una salsa alla liquirizia e non.era niente male:-). Meglio scambiarsi ingredienti buoni, certo che non vestiti usati:-) è una moda anche quella:-) che non seguo per fortuna:-) come te, fin da piccola non amavo scambiare nemmeno i giochi, sempre stata gelosa delle mie cose ahimè:-) un abbraccio e buona giornata, qui diluvia…
Cinzia
28 Novembre 2012 at 9:15Lonza di maiale… Scusa:-)
Roberta Morasco
28 Novembre 2012 at 9:34@Cinzia: 😉 ..anch’io ero molto gelosa dei miei giochi..e sono rimasta gelosa ancore adesso di libri, dischi..ma lo sono anche diventata perché ho prestato in passato cose che, o non mi sono più state restituite, o mi sono state restituite in condizioni disastrose…e io che tengo le cose ‘per benino’ ci sono rimasta davvero male….poi sui vestiti..è probabile mi sia rimasta questa cosa dall’infanzia..all’epoca non c’erano tanti soldi in famiglia e spesso mi passavano vestiti le cugine più grandi..detestavo dovermi mettermi quei vestiti, tra l’altro abbastanza usati, spesso di passaggi di cugine ne avevano fatti più d’uno… :-/ vabbè!
SQUISITO
28 Novembre 2012 at 9:38mamma che buono questo risottino…ricetta molto interessante mia cara!
bacione
sabina
28 Novembre 2012 at 9:54ciao carissima, ma che divertente lo SWAP con il cibo.
Anche io ho sempre odiato sgambiarmi i vestiti con amiche o sorelle, seppur io non avesi chissà cosa.
Ho imprestato la macchina, ma le borsette no.
A volte penso che sarebbe bello potersi scambiare anche certi prodotti tra blogger, ma è impossibile.
Il tuo risottino dovrei provarlo perchè con la liquirizia non riesco ad immaginarne il sapore.
un bacione e buona giornata
Berry
28 Novembre 2012 at 10:17ohohohoohhhh che bellezza Roby questa polvere di liquirizia! Preziosa e particoalre a quanto intendo, non ne avevo mai sentito parlare! Magari chissà …eliminando l’affumicato viene bene lo stesso!
ps: bello il food-swap! peccato non si può fare a distanza!
giovanna
28 Novembre 2012 at 10:21Sono pienamente d’accordo con te, i vestiti e gli oggetti personali non si scambiano, se non per stretta necessità. Certo lo scambio di prodotti è tutt’altra cosa. Mi incuriosisce il tuo risotto e lo mangerei con molto piacere, solo che dovrei farlo solo per me, visto che con mio mario non posso osare. Ha un aspetto delizioso, ciao.
La deliziosa signorina Effe
28 Novembre 2012 at 10:40io devo dire che le mie amiche vengono sempre a chidere vestiti in prestito, e non sono una persona che riesce a dire di no (purtroppo in alcuno casi)!! sicuramente preferirei uno scambio di ingredienti e di ricette a quello di vestiti…ad ogni modo..
polvere di liquiriziaaa, adoro!!
buona giornata!
Roberta
28 Novembre 2012 at 11:20Io invece spezzo una lancia in favore dello swap party classico, ne abbiamo già organizzati tre con le mie amiche ed è sempre stato un gran successo. Certo, gli abiti devono essere poco usati e ben lavati, e superato lo scoglio iniziale è davvero utile e divertente. Ecco, non lo farei mai con le scarpe, quello no, ma per il resto esperienza positiva su tutta la linea…che poi è buffissimo quando ci incontriamo e magari ci vediamo addosso una i capi dell’altra….uh, ma vedi come sta bellina a te questa gonna, e pensare che addosso a me sembrava un sacco! 😉
Però belli anche i food swap, soprattutto se danno i natali a ricette come questa!!
Baci Roby
Claudia
28 Novembre 2012 at 11:29Mah.. io dipende.. se so che il capo è stato indossato da un’amica.. mi fa piacere.. ma per le scarpette del bowling.. so di che parli.. bleahhh se ci ripenso.. O_O… Cmq sia.. ad un swap food non ho mai partecipato.. più per questioni di tempo che altro.. Ottimo il tuo risotto… m’incuriosisce la polvere di liquirizia.. baciotti e buona gg 🙂
Patty Patty
28 Novembre 2012 at 12:09Roberta, come un mago tiri fuori sempre qualcosa di particolare da cappello!!! WOW!!
Di norma ho un forte spirito di adattamento quindi, nei limiti della decenza, non avrei difficoltà a swappare… il problema che le mie amiche sono tutte 42-44 io una 48… quindi o facciamo due al prezzo di uno o io non ci rientro!!! 😀
Ma lo swap alimentare è degno di antiche tradizioni di uova scambiate fra vicine di casa… un bascio!
Piovonopolpette
28 Novembre 2012 at 13:24Io quasi non li presto a mia sorella, figuriamoci 😛 Non perché mi faccia impressione, solo perché sono gelosissima! Se me lo chiede, va bene, se li prende da sola m’arrabbio 😀 Non so immaginare il gusto di questo risotto, è davvero molto originale! Brava Roberta, hai sempre tante idee innovative!
Michela
28 Novembre 2012 at 15:13Mamma mia, Roby, se mettiamo su una trattoria, io sforno pane e panelle e tu ti dedichi ai primi piatti! sei uno spettacolo :-))
Lo scambio di vestiti non mi entusiasma, mentre lo scambio di cibi si!!! da impazzire! mi piacerebbe avere un’amica “malata” di cucina come me 😀
Elisa Bonanni
28 Novembre 2012 at 15:24Io lo swap ignoravo cosa fosse!!
Sono davvero ignorante!!
Mi piace lo swap degli ingredienti…
Bacetto e buona giornata!
Silvia- Perle ai Porchy
28 Novembre 2012 at 15:38Ma è un’idea bellissima!!!!
Dovremmo provare a realizzarla in grande!!!
🙂
Elisabetta S.
28 Novembre 2012 at 16:32Son stata solo una volta al bowling, non credo ci tornerò, meglio giocarci con la wii…
La ricetta è stupenda, spero di trovare la polvere di liquirizia così lo provo.
Baci
Federica
28 Novembre 2012 at 16:49LO swaap food sarebbe molto nelle mie corde ma per scarpe e vestiti la penso esattamente come te. Non ci riuscirei proprio a scambiarli. Un po’ perchè “gelosa” dei miei e un po’ perchè mi darebbe un sacco fastidio indossare qualcosa già portato da altri, anche se perfettamente lavato e stirato.
Il tuo risotto mi intriga assai ed è un ottimissimo suggerimento per usare quel po’ di polvere di liquirizia che ho ancora in dispensa. Un bacio, buona serata
Cucina Mon Amour
28 Novembre 2012 at 18:20Ciao Roberta.
Che novità!!! Il food swap….
Penso che dobbiamo tornare ai tempi del barato…. per forza.
Il tuo piatto é fantastico.
Vorrei assaggiare per sapere com’è il gusto…
Ma penso che sia buono.
Brava.
Un abbraccio.
Thais
Any
28 Novembre 2012 at 20:14Che bel risotto Roberta, ci vorrebbe un bel piatto stasera per riscaldarci un po’!
Valentina
28 Novembre 2012 at 21:11Beh ma il food swap mi piace un saccooooo!!!! 😀 Bellissima idea, Roby! Brave! 😀 E questo risotto è divino, molto raffinato e invitante, complimenti! 🙂 Quanto agli abiti… sai che nemmeno a me piace scambiarli? Le scarpe poi non ne parliamo… che schifo al bowling… O_O Ricordo che da adolescente molte amiche mi chiedevano di scambiare i vestiti… io prestavo (e pure mi dava un po’ fastidio) ma non volevo niente in cambio ahahahahah Ti capisco!!! 😀 E poi credo che ogni abito abbia un suo vissuto, c’è proprio la vita di quella persona, le sue emozioni, la sua vibrazione…. Vabbè, ora scado nel filosofico da 4 soldi, stop 😀 Un abbraccio e complimenti!
m4ry
28 Novembre 2012 at 21:28La polvere di liquirizia l’ho provata ultimamente su un dolce..e l’idea di metterla su un risotto, mi intriga parecchio :)Bravissima !
lalexa
28 Novembre 2012 at 21:53Ciao Robi!!! Ma che figata la polvere di liquirizia, non saprei proprio dove trovarla ma ho qualche su come crearla… uhm sarà fattibile??? E comunque come risulta nel piatto?? Sei sempre super.
E bacio e buona notte.
lalexa
Marisa. Uncicloneincucina
28 Novembre 2012 at 22:30Ciao Roby! Bella l’idea dello scambio di ingredienti allora..per lo scambio di vestiti devo dire che non mi dà fastidio, solo che magari lo facevo di più quando ero giovane in effetti…adesso naaaa!!!
Buonissimo questo risotto! Complimenti e buona serata!
Mari