Oggi apro il post con un saluto ad un’amica.
Alessandra di Le Pappe Kitchen si è trasferita con la famiglia. Nuova Zelanda.
Ve l’ho già detto qui che quello di Ale è stato uno dei primi blog che ho seguito, quando un blog mio non ce l’avevo ancora, per questo le sono particolarmente affezionata.
Leggerla mi ha spronata ad aprire il mio blog. Le voglio bene.
Questa Ale, ne sono certa, sarà per voi una meravigliosa esperienza di vita.
Io la Nuova Zelanda non la conosco, però sono stata in Australia, poco lontano da lì ed è stato un viaggio che mi ha cambiata.
Natura ancora selvaggia, popoli affascinanti, luoghi magici, paesaggi meravigliosi…e il cuore che si apre, con la mente.
Ti auguro ogni bene Alessandra, vedrai che sarete felici, la tua bambina sarà felice.
Tu però torna al più presto a scrivere nel tuo blog, io ti aspetto!
Buona vita amica.
Di cosa dovevamo parlare?Ah si, ecco.
Volevo raccontarvi della storia di queste due sorelle francesi, Carolina e Stéphanie, che in Francia gestivano un albergo, che tra l’altro esiste ancora (qui).
Una si occupava dell’accoglienza clienti, l’altra della cucina. Un giorno per errore Stephanie si accorge di non aver preparato la torta di mele ed inforna in tutta fretta delle mele su una teglia imburrata ed infarinata.
Si accorse però solo dopo di aver dimenticato l’impasto.
Problem solving femminile: il rimedio fu appoggiare sopra alle mele la pasta brisée e, una volta cotta, capovolgerla su un piatto.
Fu un successo.
Cucina imperfetta, e geniale.
Non so se questa sia la vera storia, o sia una leggenda, la sola cosa che so per certo è che questa torta è una meraviglia.
Potete farla anche con la brisée pronta, se però avete un po’ di tempo fatevi la pasta, non è così difficile, praticamente fa tutto il robot da cucina, voi dovete solo procurarvi gli ingredienti belli freddi.
TARTE TATIN ALLE MELE
Ingredienti :
Pasta brisée integrale
250 g farina integrale biologica
120 g burro biologico freddo
1 pizzico sale
70 g acqua ghiacciata
2 cucchiai zucchero di canna
Ripieno
6-7 mele piccoline
150 g zucchero di canna
1 cucchiaio succo di limone
50 g burro biologico
Per preparare la pasta brisée è fondamentale che tutti gli ingredienti siano ben freddi, l’acqua se ghiacciata meglio ancora.
Per prepararla io utilizzo il robot da cucina, verso prima la farina con il burro bello freddo, lo zucchero ed il sale, faccio andare il robot veloce in modo che si formino delle ‘briciole’, poi aggiungo anche l’acqua ghiacciata e faccio andare nuovamente, si formerà una ‘palla’ che tiro fuori, impasto velocemente sulla spianatoia aggiungendo poca farina se necessario, poi la avvolgo nella pellicola trasparente e la lascio riposare in frigorifero.
E’ meglio lasciarla nel frigorifero almeno 40 minuti. Io l’ho preparata il giorno prima di fare la torta.
Basterà stenderla con l’aiuto di un matterello ed è pronta all’uso.
Per le torte salate l’impasto è uguale, è sufficiente non mettere lo zucchero.
Preparazione Tatin
Sbucciate le mele, tagliatele a metà ed eliminate il torsolo.
Preparate il caramello, sciogliendo lo zucchero con il succo di limone, mescolate ogni tanto per evitare che bruci. Quando inizia a dorare spegnete il fuoco ed aggiungete il burro.
Versate il composto in una teglia rotonda (io di 24 cm) foderata di carta forno.
Appoggiate le mele con la parte concava verso il fondo della teglia, io ho scelto delle ‘meline’ proprio perché mi permettono di lasciarle a metà e coprire bene tutta la teglia.
Poi stendete la pasta brisée, fino a formare un cerchio che sia leggermente più largo della teglia, in modo che una volta appoggiata sopra sia possibile formare il bordo della torta infilando tutto intorno la pasta.
Anche se non riuscite ad infilarla benissimo, schiacciatela un po’, l’effetto irregolare del bordo a mio avviso è il bello della torta…che comunque è nata da un errore delle sorelle Tatin.
Bucherellate la pasta con una forchetta ed infornate a 180° per circa 30 minuti.
Aiutandovi con un piatto da portata, capovolgetela e servitela calda o tiepida.
Potete abbinare della chantilly, della crema inglese o del gelato alla vaniglia. Ma è buona anche da sola.
40 Comments
Michela
12 Novembre 2012 at 9:37Moltissime cose nascono da errori….questo ne è l’esempio. La sento molto nominare, ma non l’ho mai fatta 🙂
vado a vedere il blog di Ale 🙂
Un abbraccio Roby
Cinzia
12 Novembre 2012 at 9:57Bravissima Roberta!!! Io adoro le torte con le mele e la tua deve essere deliziosa!! La proverò di certo:-) un abbraccio e buona giornata:-) qui tempo splendido:-)
Claudia
12 Novembre 2012 at 10:01Io pensa che non sapevo dovesse trasferirsi.. e così lontano! Ma son sicura starà benissimo.. non ci son mai stata.. ma è il sognod ella mia vita poterci andare.. figuriamoci vivere! Le auguro anche io ogni bene.. Ottima la tua ricetta di oggi.. non l’ho mai nemmeno assaggiata.. ma mi ha sempre tentata! Buon lunedì 🙂
Roberta
12 Novembre 2012 at 10:15Adoro la storia della Tarte Tatin….della serie “mai perdersi d’animo!”.
Un abbraccio grande mia cara Roby
Berry
12 Novembre 2012 at 10:17chi viaggia e chi trova una soluzione: un ottimo augurio di inizio settimana! buon lunedì… se può esistere un buon lunedì! 🙂
Valentina
12 Novembre 2012 at 10:19Ciao Roby! 🙂 Che carina che sei stata per aver dedicato questo post ad Alessandra 🙂 Ti capisco, anche io prima di aprire il blog seguivo altri blog e un paio in particolare mi hanno spinto verso questa nuova avventura… si resta legati, è bellissimo 🙂 Adoro la tarte tatin, specie se di mele… che delizia, ti è venuta perfetta, complimenti! Grazie anche per il racconto che c’è dietro, è sempre bello conoscere le storie… Un bacio grande e buon inizio settimana 🙂
Cucina Mon Amour
12 Novembre 2012 at 10:19Ciao Roberta.
Eccomi qui!! Sono sopravvissuta alla settimana scorsa.. Stanca morta,ma soddisfata.
Trasferirsi in Nuova Zelanda non è facile,ma è una esperienza fantastica.. Vado a vedere il blog di tua amica.
La Tarte Tatin??? Una delizia senza tempo…
complimenti.
Io preparo anche la versione salata, che é buona lo stesso..
Bravissima.
Buona settimana.
Thais
Piovonopolpette
12 Novembre 2012 at 10:54Mi ha sempre affascinato ascoltare le storie di quelli che prendono e partono per luoghi lontani… Andrò subito a leggerla sul suo blog per sapere come va! Geniali queste sorelle francesi! Buona giornata Roberta :*
Profumi di Pasticci
12 Novembre 2012 at 10:55ciao,
vengo dalla Ricetta che Vale.
Mi unisco subito tra i tuoi lettori e ti inserisco tra i blog che seguo.
Se hai voglia, passa a trovarmi nella mia cucina di Profumi di Pasticci.
Ti auguro una buona giornata.
Anna
Ketty Valenti
12 Novembre 2012 at 11:35Di sicuro questa è una bella versione! ne prendo una fetta e scappo 😉
Zagara & Cedro
paneamoreceliachia
12 Novembre 2012 at 11:35Che carina che sei stata a pensare ad Alessandra. Anche a me mancherà tantissimo. Spero che torni presto a scrivere sul suo blog.
Questa torta invece è il mio incubo. Lo ammetto: non sono capace di fare il caramello, pertanto….
la tua è splendida.
baci
alice
Paolo TheLookLover
12 Novembre 2012 at 11:56Che meraviglia, da goloso mi hai fatto venire una gran fame eheh, baci,Paolo
Angela di Finalmente in cucina
12 Novembre 2012 at 12:07Roberta, che ricetta magnifica, mi sembra anche sbrigativa! La devo provare, anche perchè mio padre adora le torte con le mele!:) baci cara!
La deliziosa signorina Effe
12 Novembre 2012 at 12:37mamma mia che buona sembra!! buona giornata, fabiola 🙂
Monica Chiocca
12 Novembre 2012 at 13:09quando le persone viaggiano mi piace un sacco leggere i loro racconti! non conosco alessandra,ma rimedierò subito passando nel suo blog. la nuova zelanda dev’essere un paese meraviglioso e sicuramente sarà meta di uno dei miei viaggi!!
tornando al buon cibo,robi questa tarte tatin è fantastica! ne ho sempre sentito parlare ma non l’ho mai fatta! rimedierò subito!
un bacio e buona giornata!!
Serena | SereInCucina
12 Novembre 2012 at 13:15la tarte tatin è un classico, se poi servita con una pallina di gelato alla crema è la morte sua. sai una curiosità? io non l’ho mai fatta. proprio oggi leggevo il numero di ricette che ho postato nella mia breve vita da blogger… e mi è venuto in mente che ci sono tantissime ricette da poter fare in una vita. e questa è una di quelle. un bacino e a presto! sere
Lory B.
12 Novembre 2012 at 13:41Tra i dolci che amo alla follia c’è anche la Tarte Tatin!!! Quant’è buona!!!
Un saluto ad Alessandra!!! 🙂
Ti auguro una felice settimana e ti mando tanti baci!!!!!
Roberta Morasco
12 Novembre 2012 at 14:19Grazie a tutte/i!!
Baci e buon inizio settimana! Roby
Fabrizio
12 Novembre 2012 at 15:25Che meraviglia!!! mi è venuta fame!!
Ka'
12 Novembre 2012 at 15:31Mai fatta ed è una grave mancanza, mi piace la tua versione integrale della brisè…brava Roberta!Bacioni!
missispepper
12 Novembre 2012 at 15:32Devo provare a rifarla…ci avevo provato tempo fa’ ma ancora non avevo un buon feeling con il mio forno (che è solo statico e i gradi non corrispondono a quelli che trovo indicati sulle ricette…quindi ogni volta devo provare e vedere se indovino temperatura e tempi giusti..)..ora che la nostra “relazione” sta migliorando spero di ottenere risultati migliori!!! buona giornata!
Chiacchiere ai fornelli
12 Novembre 2012 at 15:53Ciao Roberta, non so come mai, ma le cose nate così, quasi per errore, sono le buone in assoluto, questa torta ne e’ la prova…un in bocca al lupo ad Alessandra…ciao!
Ely
12 Novembre 2012 at 16:16Come sei dolce Roby… si sono già passata a salutarla e le auguro ogni bene, con tutta l’anima, sperando di poterla leggere presto. Sei un tesoro.. e capisco bene cosa vuoi dire.. ci sono persone che anche per me sono state importanti e continuano ad esserlo tuttora. La tua tatin è stupenda.. davvero! Un abbraccio forte
Mesilda
12 Novembre 2012 at 16:29Riquisima Roberta…la tarta Tatin es un clasico,que nunca falla.
Besets.
monica pennacchietti
12 Novembre 2012 at 16:54Chissà perchè le cose migliori nascono sempre da errori.tempo fa postai la ricetta di un molleux al cioccolato con doppia cottura frutto proprio di un errore.beh,una delle torte migliori che io abbia mai assaggiato!
la tarte tatin la adoro caspiterina!
Un abbraccio
Monica
m4ry
12 Novembre 2012 at 17:04Semplicemente strepitosa :))
Bacio grande e buona serata !
Mari e Fiorella
12 Novembre 2012 at 19:24Ma quanto mi piace!!!Ciao Roberta , buonissima settimana.
Damiana
12 Novembre 2012 at 19:38Dolce Roberta,hai fatto un augurio bellissimo alla tua amica,non la conosco ma dal cuore gli auguro le stesse cose!E a te dico bravissima,che con il dolce”sbagliato”,mi hai messo l’acquolina!Un abbraccione cara!
Marisa. Uncicloneincucina
12 Novembre 2012 at 20:31Ciao Roby! questa torta non l’ho mai fatta, ma vista la tua che è bellissima, la proverò anche io!
un bacione!
Mari
Morena
12 Novembre 2012 at 20:56Ciao cara! Non so se la storia della tarte tatin sia vera o no ma, mi piace credere che lo sia!!! E’ una leggenda simpatica!!!
E che bella ti è venuta! Davvero, sei sempre più brava!!!
Felicissima di averti FUORI CONCORSO nell’elenco delle ricette dedicate alle mele!!!!
Un bacione!!!
Elisa Bonanni
12 Novembre 2012 at 20:58Dagli errori a volte nascono delle grandi cose!! anche io conoscevo questa versione della tarte tatin..anche se ne ho sentita anche un’altra!!
Non ho mai provato a farla…prima o poi, intanto so dove venire a sbirciare quando mi cimenterò!
Buona serata!
Elisa
eli
12 Novembre 2012 at 21:16Alle sorelle Tatin (ormai nella tomba) fischieranno le orecchie! Non facciamo che parlar di loro ahahahah!
Ti è venuta benissimo se hai voglia di vedere una curiosità guarda il video di Philippe Conticini, il pasticciere della “Patisserie des rèves” a Parigi. La sua tatin è inimitabile e…particolarissima!
http://blog.lapatisseriedesreves.fr/tarte-tatin-fondante-par-conticini/
Ketty Valenti
12 Novembre 2012 at 22:16ripasso per comunicarti che da me c’è qualcosa che ti appartiene vieni a vedere di cosa si tratta,spero ti piaccia.Zagara & Cedro
Inco
12 Novembre 2012 at 22:35Uffi!!Ho scritto un commento lunghissimo e non sono riuscita a mandarlo..booh!!
Morale della favola è che volevo assaggiare il tuo delizioso dolce che non ho mai fatto e non so neanche che sapore ha.
Poi volevo augurare alla tua amica che ha avuto una forza incredibile di trasferirsi..io non ne sarei stata capace.
Detto ciò ti auguro una buona serata,.
Inco
Any
13 Novembre 2012 at 0:10Ciao Roberta! Arrivo dal blog di Valentina (la ricetta che vale) e che trovo? Una splendida tatin!
In bocca al lupo alla tua amica Alessandra!
Vaty ♪
13 Novembre 2012 at 8:34Bhe un viaggio fino agli antipodi.. Complimenti e in bocca al lupo ad Ale!
Sei sempre carina Roberta e questa tarte Tatin e’ come te, dolce e sincera!
Maria Pia Sc
13 Novembre 2012 at 9:27Ciao Roberta, questa è una delle varianti più golose della torta di mele e tu sei stata bravissima nel realizzarla, complimenti! un bacio e buona giornata!
Profumi di Pasticci
13 Novembre 2012 at 12:19ciao Roberta, se ti fa piacere ho un pensiero per te. Passa a trovarmi, se hai tempo
Grazie
ciao
Anna
Monique
15 Novembre 2012 at 11:33Deve essere davvero deliziosa questa torta!
Non l’ho mai fatta ma è sempre nel cassetto delle idee da realizzare.
Le scoperte culinarie spesso derivano da degli errori … non si sa mai che a lungo andare prepara e sbaglia inventiamo anche noi qualcosa di nuovo! 😉
In bocca al lupo ad Alessandra per la sua nuova vita in un paese così lontano da noi!!!
Un bacioneee
Rika
18 Novembre 2012 at 20:45TARTE TATIN!!!!
E’ bellissima!!! Ovviamente buonaaaaaaaa!!!
Mi hai fatto venire voglia di farla!!!
Brava!!!