Oggi un luogo simbolo della Provincia di Treviso, ed un prodotto tipico, DOP.
Il Montello è una lunga e strana collina di terra rossa che si eleva poco oltre i 300 metri, un polmone verde che sorge a sud del corso del fiume Piave.
La sua forma in lontananza appare perfettamente regolare, è poco boscoso e non molto abitato. Caratteristica principale sono le strade di accesso, dette prese, 21 in tutto, delle stradine che lo affettano in senso longitudinale da nord a sud, mentre da ovest ad est è attraversato da una strada dorsale.
Il Montello è il luogo dove si trovano tante aziende agrituristiche, dove poter dormire, mangiare, fare escursioni a cavallo, trovare bellissimi percorsi per cicloturisti.
A noi piace tantissimo farci dei giretti sul Montello, in ogni stagione.
D’estate si trova un briciolo di refrigerio essendo leggermente più alto rispetto a Treviso ed è piacevole cenare all’aperto con prodotti semplici e genuini nei vari agriturismo della zona, l’autunno è un tripudio di colori, spesso le temperature sono miti e si può ancora pranzare all’aperto, d’inverno è fantastico trovare un camino acceso e pranzare dopo aver fatto una bella passeggiata, in primavera, che dire, è una meraviglia di profumi e colori!
Il primo giorno dell’anno siamo andati a farci una passeggiata e con l’occasione siamo passati a trovare un amico che ha un agriturismo, si chiama Busa dea Messa.
Un saluto ai cavalli, ed a tutti gli altri animali da parte delle bambine, che ogni volta portano loro l’ennesima razione di cibo…
Poi un caffè con Dario ed assaggi dei suoi dolci, niente di più perché ci siamo alzati abbastanza tardi e di pranzare non se ne parlava davvero.
Ma ci torneremo presto.
Vi lascio qualche foto della giornata e del luogo, molto bello.
Vi lascio qualche foto della giornata e del luogo, molto bello.
Fateci un giro sul Montello se capitate da queste parti.
Oggi vi propongo un piatto con due prodotti tipici della Marca Trevigiana, il radicchio rosso di Treviso tardivo ormai lo conoscete già … e vi verrà pure fuori dagli occhi ormai!
Lo so che non avete il coraggio di dirmi basta! eh eh eh
E la Casatella Trevigiana DOP, un formaggio a pasta morbida che a me piace molto e che è davvero versatile in cucina.
Insomma oggi un tributo alla città e Provincia dove vivo.
Buon giovedì!
GRATIN DI TORTIGLIONI DI KAMUT CON RADICCHIO DI TREVISO TARDIVO IGP, CASATELLA TREVIGIANA DOP E NOCI
Ingredienti per 4 persone:
340 g tortiglioni di grano khorasan biologico
1 spicchio aglio
2 cespi radicchio di Treviso tardivo IGP
200 g formaggio Casatella trevigiana DOP
Parmigiano Reggiano 3-4 cucchiai
olio evo qb
sale qb
pepe qb
7-8 noci
Lessate la pasta in acqua salata bollente.
Scolate bene al dente.
Tritate l’aglio privato dell’anima e rosolatelo in poco olio evo, aggiungete anche il radicchio, lavato e tagliato a listarelle.
Stufate e regolate di sale e pepe.
Stufate e regolate di sale e pepe.
Condite la pasta insieme al radicchio stufato, versate nella pirofila, aggiungete la Casatella a cucchiaiate, distribuendola bene su tutta la superficie, cospargete con il parmigiano e le noci tritate grossolanamente.
Passate in forno ben caldo a 180° per circa 20 minuti, gli ultimi minuti con funzione grill.
NOTA:
Pirofila acquistata presso la mia ‘spacciatrice di cocotte‘, Daniela del Negozio GAGNO GIOVANNI – Fontane di Villorba (TV)
I MIEI ‘BAMBINI’ |
Partecipo al Giveaway di Chiara del blog La Cucina dello Stivale
29 Comments
Lara
3 Gennaio 2013 at 8:09Da dove comincio…
la teglia e’ spaziale, mi piace davvero un sacco.
il Montello e’ davvero bello (ti ho fatto anche la rima), scherzi a parte, e’ un ottimo luogo per gite che non conoscevo, segno e memorizzo, in caso passassi dalle tue parti.
La ricetta e’ strepitosa.
Un bacione e ancora auguri di buon anno.
Ely
3 Gennaio 2013 at 8:34Mi hai fatto venire voglia di vedere e passeggiare per il Montello! <3 Oh, che meraviglia.. e quegli animali mi fanno impazzire..! Si, ho proprio voglia che torni il sole e il caldo, le passeggiate e la vita. Questa teglia di tortiglioni poi è la fine del mondo, amica.. invitante e gustosa come non mai! Un abbraccio immenso e una felicissima giornata tesoro!! Tvttb!
Cinzia
3 Gennaio 2013 at 8:52Bellissime foto Roberta!! Splendide come la tua ricetta e la pirofila:-)!. Complimenti ed un forte abbraccio
Silvia- Perle ai Porchy
3 Gennaio 2013 at 9:26Buonissimaaaaaaa!!
E che bel posto!
Potrei innamorarmene!
Monica Chiocca
3 Gennaio 2013 at 9:41Robiii sono tornataaa! e mi sono persa un sacco di ricette buonissime… mò me le vado a vedere tutte… ma che bello il tuo cucciolone!!!
un bacio grande!!
Fashion Riddle
3 Gennaio 2013 at 9:54La pasta al forno… Mi piace un sacco e non la faccio mai!
V
Francesco82
3 Gennaio 2013 at 10:05Adoro la pasta fatta così!
Bravissima
Chiara Setti
3 Gennaio 2013 at 10:12Ma che bel posto…bisogna che io venga a fare un giro….
Buona giornata cara, grazie per aver condiviso il giveaway!
Baci
Valentina
3 Gennaio 2013 at 10:32Ciao Roby 🙂 Che posto bellissimo, voglio venirciiiiii 😀 E che bella la teglia e i tuoi bambini! 😀 La pasta è invitantissima, io amo il kamut, complimenti! Un abbraccio forte e buona giornata 🙂 :*
m4ry
3 Gennaio 2013 at 12:20Che meraviglia questo posto..le foto i hanno trasmesso tanta serenità..mi piacerebbe tuffarmici dentro ora..come mi piacerebbe mangiarmi un piattone enorme della tua pasta…ho fame, e l’ora è anche quella giusta 🙂
Ti abbraccio forte ! Buona giornata tesoro !
Marisa. Uncicloneincucina
3 Gennaio 2013 at 12:21Ciao Roby! non ci credooooo!!!! anche io andavo spesso alla Busa dea Messa…se non hanno cambiato gestione conosco i proprietari, ho festeggiato il mio 18° compleanno da loro! Eh con il Montello qui vicino sai quanto ci vado anche io? Ci ho anche abitato per qualche anno con i miei genitori…che posti bellissimi!
La pasta è strepitosa e me la scopiazzo subito, e poi vado a vedermi il sito dell’agriturismo!!
un bacione cara amica!!
Mari
dani
3 Gennaio 2013 at 13:46ciao roby, sei forte!!!! La teglia così bella piena fa la sua “porca figura”. Che voglia di pasta che mi hai fatto venire, proprio oggi che ho iniziato la mia giornata no-carboidrati, dopo i bagordi dei gg scorsi….Mi sa che non reggo fino a stasera….. Ci sono stata una decina di anni fa in questo agriturismo, mi piacerebbe proprio tornarci. buona giornata. dani
Claudia
3 Gennaio 2013 at 13:58Che bel posto deve essere.. mette serenità solo a vedere le foto.. che bella la natura.. e gli animali.. anche io vorrei passeggiare là!!! Ottimi i tuoi rigatoni invece.. bacioni 🙂
Alice - Operazione fritto misto
3 Gennaio 2013 at 14:12Che bel posto…i colori sanno proprio di natura!
E lo stesso vale per il tuo piatto: mi sa proprio di gratin da fare dopo una gita in montagna, al calduccio con le persone che si amano.
E’ un piatto che mi ha “emozionata” 🙂
Buon 2013 carissima Roberta!
Un abbraccio
Alice
Berry
3 Gennaio 2013 at 14:40La teglia con i pois! Meravigliosa! E il tuo radicchio? BASTAAAAAA! 🙂
Ma nooo Roby a noi piace il radicchio ma soprattutto…piaci tu! E il Montello. E Treviso. E la tua teglia. E le tue bambine con il cane!
Ti mando un bacino ♥
Valentina
3 Gennaio 2013 at 14:53che bello non vivere + li nella nebbia! ma davvero il radicchio mi manca…favola questo primo!
kiara
3 Gennaio 2013 at 15:01Roberta, facciamo che mi salvo la ricetta…. deve essere super buona. ciao kiara
Roberta Morasco
3 Gennaio 2013 at 15:36Ciao a tutti..non ho il tempo di rispondere uno a uno..:-( …vi ho letti ‘tuttissimi’, do il benvenuto a Francesco, grazie di esserti unito ai miei lettori 🙂
E bentornati a chi è appena rientrato! Un abbraccio forte! Roberta
n.b. ‘sta pirofila mi da più soddisfazione di un paio di scarpe nuove…che è tutto dire!!!! 🙂
Ritroviamoci in Cucina
3 Gennaio 2013 at 16:22Ciao Roby.
Sono passata per augurarti un sereno anno nuovo e mandarti un bacione enorme.
Già che ci sono mi servo una porzione di questa pasta dalla irresistibile gratinatura dorata ;o)
Vale@Lattealcioccolato
3 Gennaio 2013 at 17:03Che posto meraviglioso Robi! Ci credo che ci andate in ogni stagione! E poi la pasta.. da svenimento! Un bacione amice :*
Roberta
3 Gennaio 2013 at 20:50Sono arrivata a casa dopo aver lavorato per 4 ore in un ufficio senza riscaldamento…completamente ibernata…se sapevo che a casa tua c’erano questo stupendo gratin fumante venivo dritta da te!!
Bacio!
lalexa
3 Gennaio 2013 at 21:17ma che posticino !io tutto sommato non sono distante!guardando le foto mi fai venire voglia di andarci,che calore voi che passeggiate e immagino tuo marito che vi fotografa e …che calore!brava Roby..per non parlare della teglia di pasta!bel post.grazie !
I SOGNI DI CLAUDETTE
3 Gennaio 2013 at 21:39Ottimo tributo….
bel posticino…un bacio a te e ai tuoi bimbi…
claudette
Roberta Morasco
3 Gennaio 2013 at 22:05@Vale: Ciao Valeeee, come stai??? Che bello rivederti!!!
@Vale: si è bello il Montello!!! 😉
@Roberta: guarda Roby, te l’avrei offerta davvero volentieri!!
@Lalexa: ne vale la pena un bel giretto se abiti non molto distante! …ma ero io che fotografavo le bimbe con il ‘peloso’..mio marito era dietro di me 😉
@Claudette: grazie Claudette un bacio anche a te!!!
Elisa Bonanni
3 Gennaio 2013 at 23:08Che bel posto Roby!! mi hai fatto venire voglia di venirci!!
e questo piattino?!!!! un assaggino lo farei anche a questora!!
Bacetto e buona notte!
Eli
isaporidelmediterraneo
4 Gennaio 2013 at 6:16Bellissimo post, bellissimo piattto bellissimo posto.
Buon Anno
eli
4 Gennaio 2013 at 9:25Le foto degli animali mi inteneriscono sempre! Che bel posto!
E la pasta? gnam gnam!
Buona giornata!
Sara
4 Gennaio 2013 at 22:19Una buonissima ricetta e che belle foto… le tue sono zone che conosco poco, dovrò rimediare…
Anonymous
8 Gennaio 2013 at 15:36Buonissima ricetta! Io ci vado in bici sul Montello, lo consiglio a tutti quelli con le gambe in forma!! Franca da bassano