Oggi iniziamo la settimana dolcemente.
Molto dolcemente.
Il nome è già un programma, in veneto tirame sù.
E io la settimana scorsa ne avevo un gran bisogno, di tirarmi sù!
Il Tiramisù è un dolce che io amo da impazzire, sulla cui paternità ci sono tante teorie, ma sembra ci siano buone possibilità che sia stato creato intorno agli anni ’60 in un ristorante storico di Treviso, Le Beccherie.
La ricetta originale prevede i savoiardi, poi c’è chi lo fa con il Pan di Spagna, chi con i Pavesini (provato, e viene molto buono anche così), io continuo a preferire i Savoiardi e ogni tanto me li preparo io.
Se vi va di provare, sono facilissimi da preparare!
Onestamente, ero solita preparare il tiramisù con le uova crude come da ricetta ricetta tradizionale ma, dopo aver letto qualche tempo fa il post della mia cara amica Monica del blog L’Emporio 21, ho voluto provare a pastorizzare le uova, anche per verificare se la consistenza ed il gusto della crema cambiavano, oppure no.
Monica aveva perfettamente ragione, non cambia affatto e con questa tecnica si prevengono i rischi di eventuali infezioni da salmonella, che potrebbe essere contratta mangiando uova crude.
Dato che erano previste nevicate, ieri non abbiamo portato gli sci, solo quelli di Carola che la mattina aveva tre ore di corso.
Avevamo voglia di portare con noi amico peloso, Eliot, che si è divertito davvero tantissimo.
E, devo confessare, anche noi a vederlo giocare con i bambini.
TIRAMISU’ con SAVOIARDI HOMEMADE
Ingredienti:
16 savoiardi grandi home made (ricetta qui)
3 tuorli (da uova biologiche)
150 g zucchero
caffè qb (circa l’equivalente di 1 moka da 6)
½ bicchierino rum (o marsala, se preferite) *facoltativo
50 g acqua
500 g mascarpone
cacao amaro qb
* la ricetta originale trevigiana non prevede alcool, ma in alcuni vecchi libri di ricette veneziane c’è la presenza di pochissimo alcool.
Preparazione
Montate i tuorli con 50 gr dello zucchero della ricetta, finché non saranno ben gonfi. Teneteli da parte.
Versate i restanti 100 gr di zucchero e l’acqua in un pentolino e mettetelo sul fuoco, a fiamma media, dovrebbe raggiungere i 121°.
Ovviamente non tutti dispongono del termometro, io ad esempio (rettifica postuma: comperato!), quindi usate un metodo casalingo, cioè controllate lo sciroppo, quando inizierà a fare le bolle ed a prendere un colore un pochino ambrato, spegnete, temperatura raggiunta!
Versate lo sciroppo sui tuorli montati e continuate a sbattere con la frusta elettrica fino a quando il composto sarà ben gonfio e completamente raffreddato.
Lavorate il mascarpone con una spatola ed unitelo alle uova pastorizzate, mescolando bene.
Procedete adesso a comporre il dolce.
Immergete velocemente i savoiardi nel caffè e disponeteli nella teglia (io 20 x 30 cm) cercando di non lasciare spazi vuoti, versate uno strato di crema e spalmatela bene su tutta la superficie aiutandovi con la spatola, poi ancora savoiardi e finite con uno strato di crema lisciandolo meglio che potete con la spatola.
Cospargete abbondantemente con il cacao amaro e riponete in frigorifero.
Io con questi savoiardi, che sono abbastanza spessi, faccio due strati e viene bello alto.
Poi, poco prima di servirlo (è molto più buono se consumato il giorno successivo alla preparazione), lo cospargo nuovamente di cacao perché tende ad inumidirsi.
da sette anni con noi
CIAO!
40 Comments
m4ry
14 Gennaio 2013 at 7:49Buongiorno tesoro 🙂
Io sono della corrente del pavesino..ma certo, immagino che un savoiardo preparato in casa abbia tutto un altro fascino culinario 🙂
Detto questo, quando ho un po’ più di tempo, anche io preparo la crema al mascarpone con il tuo stesso procedimento, e viene perfetta.. nessuna differenza.
Detto questo, onde evitare che finisca, metto al sicuro la mia porzione di tirami su’ e comincio a prepararmi per andare a lavoro 🙂
Splendide le foto della montagna.
Bacio grande e buona settimana !
Chiara Setti
14 Gennaio 2013 at 7:54Che spettacolo Roby!!! Il tiramisu è uno dei quei dolci a cui difficilmente rinuncio…da provare il procedimento di pastorizzazione delle uova che non ho mai fatto.
Ps. Ma quanto è bello Eliot??
Un bacio e buona settimana
dani
14 Gennaio 2013 at 8:06buonoooooooo!!!! con i savoiardi fatti in casa poi…. buona settimana Dani
Valentina
14 Gennaio 2013 at 8:55sempre troppo buono!!! ma hai mai provato con i pavesini?
sabina
14 Gennaio 2013 at 9:01vedendo Elliot ho dimenticato tutto quello che volevo dirti, troppo tenero, mi fai ricordare di quanto piaceva la neve a Elsa, ora non possiamo più portarla perchè prende freddo.
i labrador impazziscono per neve e acqua.
tornando alla cucina adoro il tiramisù e non voglio nemmeno immaginarlo con i savoiardi fatti in casa
i tuoi savoiardi, tiramiù compreso sono una meraviglia
un bacione
Ely
14 Gennaio 2013 at 9:35Amica.. le foto sono meravigliose. Davvero. Mettono gioia e amore solo a guardarle. E il tuo tiramisù (anche io dovrei buttarmi nella pastorizzazione, mai fatta!) è qualcosa di unico: effettivamente mantiene le promesse.. solleva davvero l’umore solo ad immaginarlo!! 😀 Spettacolare! Un abbraccio forte e un bacione!
Cinzia
14 Gennaio 2013 at 9:41Io adoro il tiramsù Roberta e sicruamente con i biscotti fatti in casa deve essere strepitoso!! Lo proverò presto:-) bravissima:-)
Giovanna Bianco
14 Gennaio 2013 at 9:56Roberta oggi con questo tiramisù, mi hai dato una botta di vita. Con i savoiardi fatti in casa, deve essere tremendamente buono.
Bellissime le foto sulla neve.
Buona giornata!!!!
pastaenonsolo.blogspot.it
Luna - Pizza Fichi e Zighini
14 Gennaio 2013 at 10:06Oddio quant’è bello!! Il tiramisu sì, ma soprattutto l’amico peloso: troppo dolce!!
Quanto alla tua ricetta cara mia, è una vera prelibatezza. non sapevo che questo dolce fosse originario di treviso, l’ho sentito qualche tempo fa in un servizio del Kilimangiaro ed è stato interessante scoprirlo (e che bella città, ci abita un mio carissimo amico, ma io non ci sono mai stata!) Fatto con i savoiardi home made ha non una ma una decina di marce in più. Infine: non ho mai provato a pastorizzare le uova, anche se è una cosa che mi frulla in testa da tanto…devo decidermi!
Ti abbraccio cara roby, buona settimana!
Maria Pia Sc
14 Gennaio 2013 at 10:34ciao Roberta, io non mangio da molto tempo il tiramisù proprio per evitare le uova crude, la tua ricetta mi sarà molto utile!
un abbraccio e buon inizio settimana!
Federica
14 Gennaio 2013 at 10:38Che meraviglia il tuo cagnolone, è stupendo 🙂
Oggi avrei davvero bisogno di una porzione gigante di tiramisù! Anche a me piace di più la versione con i savoiardi, i pavesini li trovo troppo “sottili” per i miei gusti. E se i savoiardi sono anche home made, la golosità raddoppia di sicuro. Un bacio, buona settimana
Claudia
14 Gennaio 2013 at 10:54Spettacolare sto tiramisù.. poi con i savoiardi fatti da te (sei risucita a non farli mangiare :-).. E bellissime le foto.. che paesaggi incantevoli con la neve.. e che bell’amico a 4 zampre!! Baci e buon inizio settimana 😉
Vale@Lattealcioccolato
14 Gennaio 2013 at 11:07Robiiiiiiiii! Che goduria questo dolce! 😛 Ma posso confessarti un segreto.. mi sono innamorata di Eliot! *_*
monica pennacchietti
14 Gennaio 2013 at 11:14ma pure i savoiardi sai fare???E perchè io no?ora mi dovrò cimentare visto che me li hai spiaccicati così davanti al naso ,in una fredda e uggiosa mattina di gennaio…mi sacrificherò va beh,ho capito.Senti ma quant’è bello il cagnolone??
Baci amica mia!
Monica
Cucina Mon Amour
14 Gennaio 2013 at 12:03Ciao Roberta.
Tutto bene???
Delizia questo tiramisù!!!
Speciale….
Posso passare per mangiare una fettona???
Arrivo!!!
Thais
Monica Chiocca
14 Gennaio 2013 at 12:08oh ma che cucciolone!!!è bellissimo…ogni volta che vedo un labrador sorrido perchè penso che anche loro sorridano sempre..sono fantastici!!
Bè’ che tiramisù migliore c’è se non quello fatto in casa dalla A alla Z??? complimenti veramente robi!! buonissimo!!
un bacione !
lalexa
14 Gennaio 2013 at 12:22tanta tenerezza Roby…il tiramisù,voi sulla neve!che bella famiglia hai!che dritta la pastorizzazione delle uova…devo provarla!il tuo ” tirame sù” l’ è proprio bon!bacione
Valentina
14 Gennaio 2013 at 12:25Ciao Roby 🙂 Anche io da qualche tempo pastorizzo le uova, il gusto non cambia e non si corrono rischi! 🙂 Questo tiramisù è delizioso, bravissima! 😀 Bellissime anche le foto, Eliot è stupendo.. dagli un bacino da parte mia! 🙂 Un abbraccio e buona settimana! :**
Mari e Fiorella
14 Gennaio 2013 at 12:54Che bello Eliot, foto bellissime e un tiramisu…meraviglioso! Daa provare la pastorizzazione delle uova , ciao, buona settimana!!!!
La deliziosa signorina Effe
14 Gennaio 2013 at 12:54adoooro il tiramisù!! il tuo sembra buonissimo!! buona giornata!
Patty Patty
14 Gennaio 2013 at 12:55Ma che meraviglia sto tirami su…. E’ un attentato alla mia determinazione!!! Che belle le foto della montagna, piene di poesia e di amore verso la propria terra e i propri affetti! Un bascio amica mia!
Piovonopolpette
14 Gennaio 2013 at 13:07Che portento questo tiramisù! Una vera goduria… Sai che non l’ho fatto mai!? Sarà il momento di provare! Bellissimo Eliot, complimenti!
Dolcemeringa Ombretta
14 Gennaio 2013 at 13:31Ciao Roberta!!! eh gia’ il tiramisu’ e’ buonissimo e chi resiste?!
non ho mai fatto i savoiardi home made e mi manca anche pastorizzare le uova che e’ molto piu’ sicuro per cui me la segno la tua ricetta!!!
ci credo che il tuo amico a quattro zampe si sia divertito anche io quando porto i miei in giro mi diverto un mondo a guardarli giocare:9
un bacio e buon inizio settimana
Sig.na Silvietta
14 Gennaio 2013 at 13:45io vorrei moltissimo tuffarmi di testa sulla ciotola della crema al marcarpone… e , quando l’ho finita farmi un bel giro sulla neve con il labrador biondo MERAVIGLIOSO!!!
Roberta Morasco
14 Gennaio 2013 at 14:05Ciao a tutte/i!!!
..oggi ho il fiatone..di corsa.
Vedo che il tiramisù è un dolce che tira sù un po’ chiunque, non solo me..eh!eh!eh!
Anch’io se non ho tempo lo preparo con i Pavesini (magari faccio un doppio strato perché effettivamente sono sottili) oppure con dei savoiardi non ‘industriali’ che trovo solo in un negozio..ma costano ‘na fortuna!! Giuro che sono facilissimi da fare, provate..poi non smettete più!
E, si, i ‘lupi’ non li hanno mangiati…da quando ho il blog sono diventata ‘feroce’ GUAI A TOCCARE I PIATTI, se non c’è il mio ‘via libera’, guai! ah!ah!ah!..che mamma blogger snaturata! 😉
…però è anche vero che ne valeva la pena, di aspettare…il giorno dopo ci siamo spazzolati una pirofila di tiramisù in 4…;-)
Baci amiche..corro…..
Roberta Morasco
14 Gennaio 2013 at 14:06…dimenticato…grazie da parte di Eliot per tutti i complimenti, è vero è bello, lo amiamo tanto…ma ogni scarrafone è bello a mamma sua! 😉
baci!
Berry
14 Gennaio 2013 at 14:14Questo post profuma di caffè, d’inverno, di neve e di cacao. Che bello il tuo dolce tiramisù e il tuo post carico di buoni propositi per la settimana in arrivo…speriamo bene tesoro! Ti abbraccio forte
ps: il vostro cane è una meraviglia!
Elle
14 Gennaio 2013 at 14:39Come sempre imparo moltissimo dai vostri blog: le uova pastorizzate non le ho mai fatte. E nemmeno i savoiardi. In casa mia ne andiamo matti, anche semplicemente inzuppati nella cioccolata calda fino a farli sciogliere, quindi mi segno la tua ricetta! Un bacio
chiara stinghi
14 Gennaio 2013 at 17:50Voto savoiardi! Sono più consistenti e saporiti a mio avviso… fatti in casa poi. Complimenti, i savoiardi sono una di quelle cose che non mi sarebbe mai venuto in mente di preparare in casa, non so perchè!
Roberta
14 Gennaio 2013 at 20:03Che meraviglia Roby, Eliot è bellissimo, lui e Carola insieme sono pura poesia, e poi in queste foto è un po’ come se ci fossi anche io. Non sai quanto ti ringrazio per avermi pensata e chiamata ieri, sei una persona veramente fantastica e sono felice di essere tua amica!
Veniamo al tiramisù? Vinci a mani basse, assolutamente!
Baci :*
Emanuela Martinelli
14 Gennaio 2013 at 20:47Questo dolce è una bomba ad orologeria, pieno di calorie quanto bello e gustoso, con isavoiardi home made deve essere stato favoloso! Bravissima!!
A presto Emanuela di Ricami di pastafrolla.
Any
14 Gennaio 2013 at 21:29Che brava!!! Hai fatto anche i savoiardi!
Io adoro il tiramisù e una bella fetta non si rifiuta mai.
Roberta Morasco
14 Gennaio 2013 at 23:09CIAO!…ore 23.00, appena arrivata a casa dopo il corso sulle spezie che ho iniziato la settimana scorsa…devo ancora parlarvene..super bello..ma che tardi 🙁 ..adesso devo scrivere il post perché domattina si esce presto.
Grazie per essere passate in tante oggi, non sapete che bello arrivare a casa e trovarvi tutte qui con il vostro entusiasmo e le vostre belle parole. Grazie, per tutto….E FATE I SAVOIARDIIIIII! 😉
n.b. Roby: stai meglio? sapessi che piacere ha fatto anche a me sentirti! ‘notte amiche!
Ketty Valenti
15 Gennaio 2013 at 9:46Non potevo certo perdermi questa delizia…..è uno dei miei dolci preferiti,ma anche a quest’ora come vorrei mangiarne una bella fetta,Bravissima Roberta e devo farti anche i complimenti per il meraviglioso cane che hai,un baciotto grande!
Z&C
Carmine Volpe
15 Gennaio 2013 at 23:27grazie cosi avremo un tiramisù più sicuro
Monique
16 Gennaio 2013 at 16:44Meraviglia delle meraviglie anche perchè è uno dei miei dolci preferiti in assoluto e perchè mi piace in tutte le versioni (con pavesini, pandoro, savoiardi, etc etc).
Già che hai fatto i savoiardi in casa sei una vera numero 1!!!
Poi grandissima la prassi per pastorizzare le uova.
Anche io di solito l’ho sempre preparato con le uova crude ma in effetti è sempre rischioso.
Mi sa che lo preparerò anche io in questa versione anche perchè mio marito vorrebbe che lo facessi con le fette di “panettone” (ne abbiamo da consumare in quantità industriali) …
Hey ma il tuo cucciolone è semplicemente stupendo!!!! Meraviglioso!!!
Un bacioneeee
Wisteria Blue
16 Gennaio 2013 at 20:36Che meraviglia…..! Devi sapere che il tiramisù è uno dei dolci che preferisco e forse una delle poche cose che so cucinare, ahahahahah. (tra noi è Chiara la cuoca).
Mi hai fatto venire voglia di provare a farlo con la tua ricetta, è tanto che non lo faccio….
Le foto della montagna sono bellissime….ti seguirò per conoscere meglio te e la tua famiglia…
Un abbraccio,
Elisabetta
Luca Monica
16 Gennaio 2013 at 22:59Mi ero persa questo tuo post…stasera per fortuna ho rimediato!!!
Amo il tiramisù….è uno spettacolo e hai fatto anche i savoiardi… spettacolo vero…e poi che dire di Eliot…hai fatto bene a portarlo con voi, sarà stato al settimo cielo!!! Molly quando ci prepariamo per uscire prende il guinzaglio e si piazza tra le borse da portar via…..
Un abbraccio grande
Monica
(fotocibiamo)
Miele e Vaniglia
18 Gennaio 2013 at 21:22meraviglio ho la bavetta e poi anche i savoiardi sono bellissimi ora vado a leggere anche la ricetta e salto da una ricetta all’altra cercando di recuperare tutti le bontà che hai preparato. Buon fine settimana 🙂 Rosalba
Lu. C.I.A.
21 Gennaio 2013 at 22:37Ciao! E’ un pò che non passavo a trovarti… perdono!
Questo tiramisu è spettacolare…. fatto poi coi savoiardi home made… woooowwww… troppo buono! Anche io avevo remore a prepararlo con le uova crude in passato… ma da quando ho scoperto come pastorizzare le uova…. evvai… tiramisù a gogò 🙂 (Ah, uso praticamente lo stesso metodo!).
Baci baci!