Avrei voluto provare a fare la colomba, ma con i lievitati in questo periodo mi è stato, non difficile, ma IMPOSSIBILE, anche solo azzardare qualche esperimento.
Ho ammirato i lavori di tante amiche blogger.
Letto con assoluta venerazione e stima ad esempio il post con il resoconto del lavoro di Michela, assolutamente fantastica.
Io i suoi post li prendo sul serio, so che con i lievitati ci vuole dedizione, tempo..cose che io in questo periodo davvero non ho.
Quindi niente focacce né colombe questa Pasqua.
E allora un bel risotto!
Di quelli pasquali, con prodotti di stagione, sia del mare che della terra.
E di quelli stra- buoni (come direbbe la mia figliola pre-adolescente..), di quelli che vi fanno fare una gran figura, ché le capesante hanno un gusto davvero speciale!
L’idea era di fare il risotto con gli asparagi e le capesante (o coquilles Saint Jacques).
Poi però, rientrando a casa, mi viene in mente di dare uno sguardo in giardino, nei soliti posti dove solitamente sbucano..ed eccoli!
Eccoli che sono spuntati! Timidamente hanno già messo la testa fuori…
I bruscandoli! E io che faccio? Li lascio lì? Ma certo che no!
Forse molte di voi non li conoscono, perché ho scoperto che questa pianta alimurgica (piante di cui vi ho parlato anche qui) è presente nel Nord Italia, ed è forse la più conosciuta ed utilizzata.
Il nome comune è Luppolo, mentre in dialetto veneto si chiamano Bruscandoli (o Bruscandoi).
I germogli primaverili possono essere lessati in acqua e conditi, oppure si possono passare in padella con olio e cipolla come base per risotti e frittate.
Le inflorescenze femminili, presenti a settembre, si usano per aromatizzare birra, liquori e grappe.
Una nota interessante che ho trovato riguarda le proprietà medicinali di questa pianta.
Nei tempi antichi si consigliava, a chi soffrisse di insonnia, di riempire il cuscino del letto con le infruttescenze secche del Luppolo che contengono sostanze che hanno proprietà calmanti e ormoni vegetali simili agli estrogeni.
Posandovi la testa, infatti, l’insonne avrebbe trovato presto sollievo.
Presenta inoltre proprietà calmanti del sistema neuro-gastrico.
Ovviamente se non potete reperire i bruscandoli, questo risotto è ottimo con gli asparagi, sia bianchi che verdi.
Garantito!
E poi una ricettina sciué-sciué, le capesante gratinate.
BUONA PASQUA!
RISOTTO CON BRUSCANDOLI E CAPESANTE
Ingredienti (per 4 persone):
320 g riso Carnaroli
6 Capesante o coquille Saint Jaques (comunque almeno 1 a porzione)
bruscandoli una generosa manciata (o asparagi bianchi o verdi)
1 scalogno (grosso, altrimenti 2)
1 spicchio aglio
olio evo qb
sale rosa dell’Himalaya qb
1 lt brodo vegetale
pepe nero qb
Parmigiano Reggiano qb (facoltativo, non tutti lo amano con il pesce..io si!)
Burro biologico una noce per mantecare
foto di Roberta Morasco © Facciamocheerolacuoca?
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Bruscandoli
foto di Roberta Morasco © Facciamocheerolacuoca?
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In una padella a parte fate cuocere con poco olio evo e lo spicchio d’aglio schiacciato, le capesante precedentemente lavate bene e tagliate a listarelle.
Cuocetele per pochissimi minuti, tenetele da parte.
Lavate accuratamente i bruscandoli e tagliateli a pezzetti piccoli.
Tritate lo scalogno e mettetelo a rosolare con poco olio evo, aggiungete anche i bruscandoli, fateli appassire ed aggiungete il riso.
Fatelo tostare per alcuni minuti e regolate di sale.
Aggiungete il brodo, e continuate ad aggiungerne fino a cottura ultimata, facendo attenzione a non fare asciugare troppo il riso, per mantenerlo bello all’onda.
A fine cottura aggiungete il Parmigiano il burro e le capesante, mantecate bene e servite con una grattugiata di pepe nero.
foto di Roberta Morasco © Facciamocheerolacuoca?
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foto di Roberta Morasco © Facciamocheerolacuoca?
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CAPESANTE GRATINATE
In una terrina mescolate del pane grattugiato, del prezzemolo tritato, del Parmigiano Reggiano grattugiato, dell’aglio tritato (privato dell’anima), regolate di pepe e sale.
Aggiungete un po’ d’olio e mescolate bene.
Lavate le capesante sotto l’acqua corrente per rimuovere eventuali residui di sabbia.
Disponetele su una teglia e ricopritele con la farcia preparata, versate sopra ciascuna un filo d’olio.
Infornate a 200° (forno ben caldo) e fate cuocere per 10-15 minuti.
La farcia dovrà essere bella dorata.
Nota: è necessario avere a disposizione una fetta di pane per la scarpetta…non è permesso lasciare nemmeno un goccino di sugo nella conchiglia!
34 Comments
Elisa Bonanni
29 Marzo 2013 at 22:56Mi piace questo risottino!! brava Roby!
Buona Pasqua e bacetto!
dani
29 Marzo 2013 at 23:04Mi piace molto l’accostamento asparigi -capesante, lo devo provare.
Buona pasqua a te e alla tua famiglia!!! a presto
dani
Andrea
29 Marzo 2013 at 23:14Cara Roberta, mi hai fatto venire l’acquolina in bocca! Magnifica accoppiata capesante e bruscandoli (che prima non conoscevo). Io ho usato la Vitalba, la conosci? E’ una rampicante cespugliosa che cresce lungo i muri, ai bordi delle strade, ecc. Ma va usata con cautela perché contiene sostanze leggermente tossiche. A presto
Ely
29 Marzo 2013 at 23:18Me-ra-vi-glia! 😀 Un risottino davvero niente male e ti faccio i miei complimenti. Delicatissimo e gustoso! <3 <3 Un abbraccio stella e una Pasqua luminosa, piena d’amore!
Damiana
30 Marzo 2013 at 8:10E allora buon risotto tesoro,non ha nulla da invidiare a mille lievitati!Buona Pasqua roberta a te e a tutti i tuoi cari!
Simona Roncaletti
30 Marzo 2013 at 8:14Ciao Roby!!! Conoscevo i bruscandoli solo di nome, non li ho mai assaggiati e non sapevo nemmeno fosse il luppolo! Quante cose nuove s’imparano sempre:)
Questo risotto dev’essere buonissimo!!!!! Complimenti! Un bacione e tanti auguri per una Pasqua felice e serena!
m4ry
30 Marzo 2013 at 9:03Tesoro, anche io avrei voluto preparare la colomba..ma il tempo proprio non l’ho avuto. Stare 9 ore fuori di casa, tutti i giorni, non aiuta..e quando arriva il week end ho voglia di stare un po’ fuori di casa..o anche a casa, ma con tranquillità..
Allora, sai cosa ti dico ?? Ben venga il risotto, ben venga tutto ciò che si prepara velocemente ma ci regala piacere e bellezza..
Ottima proposta la tua tesoro..
Ti abbraccio amica bella, e ti auguro di trascorrere giorni sereni. Anzi, di rinascere 😉
Buona Pasqua. tvb !
Roberta
30 Marzo 2013 at 9:45Adoro le capesante gratinate!!!
Buona Pasqua Roby!
Luna - Pizza Fichi e Zighini
30 Marzo 2013 at 9:54Ma vuoi mettere la bontà assoluta di un gran bel risotto come questo? e quelle capesante gratinate mi fanno venire voglia di mangiarne una pure a quest’ora di mattina!!
Tanti auguri a te Roby, di buona pasqua e tanti baci!
Simona Mastantuono
30 Marzo 2013 at 10:25cara Roby ti faccio gli auguri anch’io di buona pasqua il tuo risotto e le capesante poi sono spettacolari ci beccheremo… al raduno simmy
Vaty ♪
30 Marzo 2013 at 11:22Roby cara.. Non ti preocc, non sei l’unica! Io ho quasi un timore reverenziale verso lievitati 😉
Vuoi mettere un bel ridotto come questo?
Mia cara, mentre aspetto con ansia Roma, Ti faccio i miei più sentiti auguri per una serena Pasqua a te e alla tua famiglia. Bacione grande grande! Ti è arrivato?:)
Con tanto affetto, Vaty
Vale@Lattealcioccolato
30 Marzo 2013 at 12:14Ascolta Robi, ma quand’è che mi inviti a cena?! 😀
Buona Pasqua amica! :***
ondinaincucina
30 Marzo 2013 at 14:07che favola il tuo menù! inutile dirti che sono i piatti che preferisco!!!!!!!!!
Buona Pasqua carissima!!!!
sabina
30 Marzo 2013 at 14:52carissima, sto facendo i salti mortali per fare a tutte gli auguri di Buona Pasqua, spero di non dimenticare nessuno
Ho visto anche il lemon curd, bravissima come sempre
Buona Pasqua a te e famiglia
baci
sabina
Any
30 Marzo 2013 at 15:22Il risotto sicuramente è super buono, visto gli ingredienti, ma le capesante…..sono una guduria!!
Ti faccio tanti tanti auguri per una felice e serena Pasqua, a te e ai tuoi familiari. Buone feste Roberta e a presto! Un abbraccio.
sississima
30 Marzo 2013 at 17:42risottino proprio gustoso, le capesante io le adoro, buona Pasqua, un abbraccio SILVIA
Inco
30 Marzo 2013 at 18:20Roby ti faccio tanti auguri di Pasqua e felice Pasquetta.
Ottimo il piatto che hai preparato.
Inco
Monica Chiocca
30 Marzo 2013 at 19:21Aaaah le capesante sono la mia passione! Quelle gratinate le adoro in una maniera assurda! Con il risotto non le ho mai provate,adesso ti seguo e le faccio!
Auguri di buona pasqua amica mia 🙂
Barbara Froio
30 Marzo 2013 at 20:04Quante cose sto imparando, i bruscandoli è la prima volta che li sento nominare.Complimenti per la ricetta e auguri per una Pasqua serena
Monique
30 Marzo 2013 at 22:06Tesoro questo è un risotto con la R maiuscola, un risotto proprio da super festa come appunto lo è la Pasqua!
Per i lievitati ci vuole davvero tempo e pazienza … e spesso manca sia l’uno che l’altro!
Ti auguro di passare delle belle giornate di festa!!!
Buona Pasqua!!!
Un bacioneeee
cadè
30 Marzo 2013 at 23:50Non si possono mangiare solo dolci, e questo risotto è favoloso, non ho mai preparato i bruscandoli ma gli asparagi selvatici li raccogliamo spesso!
Un abbraccio e Buona Pasqua
Luisa
31 Marzo 2013 at 7:08I bruscandoli!! Li adoro nel risotto e frittate.. Qui abbinati da Dio!! Bel risottino.. Carina idea anche x il pranzo di Pasqua! Tanti auguri cara
Baci
Miky
31 Marzo 2013 at 8:21Tanti auguri di Buona Pasqua!
Ti aspetto nel mio Blog con un imperdibile Contest!
Un abbraccio
Miky
Rika
31 Marzo 2013 at 9:15Ciao Roberta! ^^
Non conoscevo bruscandoli!!!
Il risotto sembra mooooooooooooooolto buono…che fame!!!
Buona Pasqua!!! ^___^
speedy70
31 Marzo 2013 at 22:45che splendido profumino dalla tua cucina Roberta!!!!! Ancora auguri cara, ti abbracio!!!!!
Grillo Andrea
1 Aprile 2013 at 8:13Ciao e Auguri!!!!!! Lo so un po’ in ritardo……….Bellissima ricetta!!!!!!!
Babe - La Cucina di Babe
1 Aprile 2013 at 18:50Io lascio volentieri i lievitati e mi gusto questo risotto straordinario!
Bravissima bella donna.
Un bacino a te
Federica
2 Aprile 2013 at 7:38Conosco i bruscandoli solo di nome ma non li ho mai assaggiati. Credo che qui sia quasi impossibile trovarli. Creto che se hanno davvero quella miracolosa proprietà contro l’insonnia me ne servirebbe un cestone sotto il cuscino, sono un caso disperato!!! Ma mi accontenterei anche solo di una manciatina per questo splendido risotto. Dve’essere favoloso. Un bacione, buona settimana
Paola
2 Aprile 2013 at 10:57Ciao roberta, innanzitutto mille auguri anche se in straritardo e poi complimenti per il tuo risotto! Ovviamente non conoscevo i bruscandoli che mi intrigano moltissimo! Se ti può consolare anche nei miei propositi c’era l’intenzione di preparare la colomba, ma nonostante le ottomila ore trascorse in cucina proprio non ce l’ho fatta. Non mi è rimasto che consolarmi guardando quelle degli altri! Un abbraccio paola
Patty Patty
2 Aprile 2013 at 11:41Roberta tesoro! Mi dispiace di non essere passata prima a fare gli auguri di Pasqua, ma fra il compleanno della nanetta e pranzi e pranzetti il pc è rimasto inerte e chiuso sul suo podio! Questo risotto è uno spettacolo e appena trovo le capesante me lo voglio fare…. deve avere un profumino…. Un bascio e ancora scusa
Roberta Morasco
2 Aprile 2013 at 15:28Ciao a tutti…chiedo scusa, ma ho ‘staccato’ dal PC per qualche giorno e non sono riuscita a rispondere ai vostri commenti..
Vi ringrazio per gli auguri, per i complimenti per la ricetta, semplicemente per essere passati di qua..GRAZIE!
In questi giorni riemergo dal ‘torpore’ e tornerò a trovarvi..grazie ancora! Baci <3
Elisa
2 Aprile 2013 at 17:32Ciao Roberta! Piacere di conoscerti e grazie di essere passata da me! 🙂
Conosco bene i bruscandoli e li adoro e questo risotto mi ispira moltissimo!
A presto! ^^
Carmine Volpe
4 Aprile 2013 at 14:56trovo fantastico abbinamento capesante e bruscandoli
Cristina D.
4 Aprile 2013 at 18:01Roberta, anch’io vorrei scrivere sempre qualcosa di “accompagnamento” alla ricetta. Ma spesso non mi viene nulla o soprattutto non ho il tempo giusto. Così…ho un sacco di dolci da postare che restano nel cassetto. Sai che ti dico…pazienza metterò i dolci sic et simpliciter.
Questa ricetta la faccio di sicuro !