Primi piatti/ Salato

Fileja c’’a ‘nduja, melanzane, peperoni e cipolla di Tropea

Ho portato a casa poche cose dalla Calabria.
Quasi tutte da mangiare.
La cipolla di Tropea, (ben due trecce, ché di più in macchina non ce ne stavano…), la treccia di aglio, la treccia di peperoncini piccanti, l’origano secco, marmellate, sottoli, la ‘nduja di Spilinga e questa pasta.
La Fileja è una pasta tipica calabrese, ottenuta con il semplice impasto di farina di grano duro e acqua.
Non manca mai nel menu dei ristoranti, e la potrete trovare servita con vari condimenti.
Si produce nella provincia di Vibo Valentia, ma per tradizione locale si prepara in casa.
Gli ingredienti sono farina, acqua e sale.
La forma di questo tipo di pasta è avvitata ed allungata, lunghezza di circa 8-10 cm, la sua superficie ruvida, cosa tipica della pasta lavorata a mano, che permette al sugo di legarsi perfettamente.
La ricetta sembra semplice, e mi piacerebbe provare a farla.
Si setaccia la farina di grano duro sul tavolo e si aggiunge acqua poco per volta, finché l’impasto risulta liscio e morbido. Poi viene diviso in pezzi e si ricavano dei piccoli rotolini della lunghezza di circa 10 cm, si infarinano e si attorcigliano in una sorta di bastoncino detto dinaculu, molto simile ai comuni bastoncini di legno per gli spiedini, e con una piccola pressione si fanno rotolare sul piano di lavoro, una volta avanti ed un’altra indietro.
Si sfilano dal bastoncino e, prima di procedere alla cottura, vanno lasciati asciugare su un piano coperto da un canovaccio infarinato o su un cesto di vimini.
Questa, già pronta all’uso, ho pensato di condirla con tutti i sapori che mi ricordano la mia Calabria, cioè le melanzane, i peperoni piccolini e dolci che vedete nella foto, la cipolla di Tropea e la ‘nduja.
Per chi non la conoscesse, la ‘nduja è una sorta di salume tipico del paese di Spilinga in provincia di Vibo Valentia.
Viene preparata con carne di maiale, sale e peperoncino.
Nasce come prodotto povero, in origine infatti veniva prodotta dai contadini per poter utilizzare le parti di scarto del maiale, si univa il peperoncino per insaporire ed il sale per conservare.
Era un ottimo condimento per insaporire piatti poveri, come verdure, pane e pasta.
Insomma, un piccolo tributo alla regione che mi ha ospitata e dove ho passato una bellissima vacanza..
Fileja c’’a ‘nduja, a modo mio!
Buon fine settimana!

 

FILEJA c’’a ‘nduja, MELANZANE, PEPERONI e CIPOLLA DI TROPEA
Ingredienti  (per 2 persone):
180 g pasta tipo fileja
1 melanzana lunga
2 peperoni piccoli (io del tipo nella foto che ho trovato in Calabria)
1 cipolla rossa di Tropea
2 cucchiaini di ‘nduja
2 cucchiai di ricotta biologica
Olio EVO qb
Parmigiano Reggiano
Sale rosa dell’Himalaya qb
Origano secco  qb
Origano fresco alcune foglioline per decorare
 
 
foto di Roberta Morasco © Facciamocheerolacuoca? 
 
 
 
foto di Roberta Morasco © Facciamocheerolacuoca? 
 
 
 
Lavate e tagliate le melanzane a cubetti piccoli; lavate anche i peperoni, eliminate i semini e tagliateli a listarelle.
Tagliate a fettine sottili la cipolla di Tropea e fatela appassire in una padella con poco olio EVO, aggiungete anche le melanzane, lasciatele cuocere una decina di minuti e poi aggiungete anche i peperoni. Regolate di sale.
Mescolate la ricotta con la ‘nduja ed aggiungetele alle verdure, fate amalgamare il tutto e nel frattempo cuocete la pasta in acqua bollente salata, seguendo il tempo di cottura.
Scolatela leggermente al dente conservando  poca acqua di cottura nel caso fosse troppo asciutta, finite la cottura spadellandola con il sugo di verdure piccante ed il Parmigiano Reggiano.
 
 
 

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30 Comments

  • Reply
    rosaria williams
    31 Agosto 2013 at 16:50

    Assomiglia a piatti che mangiavo quando ero piccola nella Basilicata. Semplici ma con molto sapore.

  • Reply
    elly
    31 Agosto 2013 at 16:56

    Sto ridendo sotto i baffi. Dalla Calabria ho riportato: a) trecia cipolle di Tropea, b) nduja, c) treccia peperoncini piccanti… Amore mio, non puoi tornare a casa senza queste meraviglie. Ho capito dopo aver visto la pasta di che parlavi. Io li conosco come maccheroncini al ferretto. E se li hai fatti a mano hai avuto veramente tanta pazienza che ti ha premiato con un piatto da urlo!! Splendido primo, profumato, gustoso…. Grazie!!

  • Reply
    2 Amiche in Cucina
    31 Agosto 2013 at 16:58

    ma è favolosa, deve essere buonissima, saporita e profumatissima, mi piace. aspetto di vedere la pasta fatta da te, un bacio e buon fine settimana

  • Reply
    Roberta Morasco
    31 Agosto 2013 at 17:08

    @Rosaria: i prodotti del sud sono strepitosi!!
    @EllY: ahahahaa…nooo, non l’ho preparata io questa, l’ho comperata pronta, ma ho avuto la ricetta e non escludo di provare a farla!! Baci!
    @” amiche in cucina: grazie!! era davvero gustosa, io adoro il piccante e la ‘nduja ci sta benissimo!

  • Reply
    Ely
    31 Agosto 2013 at 17:39

    Ma che splendore!! Gustosissima!! Sai che sono proprio ignorante sulle prelibatezze calabre (oltre la cipolla di Tropea, ovvio, che adoro!)?? Mi hai proprio insegnato qualcosa stella 🙂 Un bacione e complimentissimi! Smmuacck!!

  • Reply
    Gabila Gerardi
    31 Agosto 2013 at 17:45

    Diciamo che il sud ha una marcia in più!!! Il mio sogno sarebbe visitare il Salento…..!!!!!!
    Immagino l’ odorino che respiravi al tuo rientro dalla vacanza!!!! La macchina piena di cipolla, aglio e tutto quel ben di Dio….!!!!!
    Felice di riaverti tra noi, ti abbraccio e tranquilla che se al raduno manchi tu, io neanche parto!!!!

  • Reply
    Federica Simoni
    31 Agosto 2013 at 18:26

    Mamma mia che meraviglia di piatto!!!!! buon w.e.

  • Reply
    Barbara Froio
    31 Agosto 2013 at 20:48

    Lo so che sono di parte mai prodotti che hai usato sono veramente appetitosi. Da buona calabrese però la prossima volta non usare parmigiano ma ricotta salata, si sposa magnificamente con quei sapori.
    A presto e buona domenica

  • Reply
    Ileana Pavone
    31 Agosto 2013 at 21:03

    Roby mia cara questo è un piatto che adorerei, pieno di profumi veri e forti 🙂
    Quel tipo di pasta poi mi incuriosisce moltissimo! un bacione grande carissima ^_^

  • Reply
    Rika
    1 Settembre 2013 at 6:24

    Ciao Roberta! ^^
    Mamma mia…che buonoooo!!!
    Mi viene l’acquolina in bocca!!!
    Stamattina non ho ancora fatto la colazione…mangerei volentieri adesso!!!
    Buona domenica!!! ^^

  • Reply
    Cucina Mon Amour
    1 Settembre 2013 at 7:31

    Vabbene, mi hai convinto…
    Vengo a pranzo da te.
    che piattino buono…
    Mangierei adesso che sono le 8:30 del mattino….
    Buona domenica.
    Thais

  • Reply
    Vaty ♪
    1 Settembre 2013 at 9:15

    Non la conosco roby cara ma la foto già e’ eloquente! Che bontà le cipolle di Tropea ma credo un po’ tutto della Calabria vero? Quanta carica in questo post tesoro.. Bentornata amica!

  • Reply
    Cuoca Pasticciona
    1 Settembre 2013 at 10:44

    Se vai in calabria non puoi non prendere la nduja!!! E’ buonissima sia spalmata sul pane sia con la pasta, ma come ce la proponi tu oggi è il massimo! Segno la ricetta 🙂
    http://ledeliziedelmulino.blogspot.it/

  • Reply
    Claudia
    1 Settembre 2013 at 12:29

    E ti pare poco il bottino che hai riportato??? tutta roba bbbona!!!!! Buonissima.. che formato particolare la pasta.. e deve essere molto piccantina!!!! baci e buona domenica 🙂
    Un salutone anche dal mio amico Rughetto 😉

  • Reply
    Andrea
    1 Settembre 2013 at 12:34

    Probabilmente io non li farò mai, ma se mi capita di fare un giro in Calabria cercherò di non perdermeli! Un abbraccio

  • Reply
    Roberta
    1 Settembre 2013 at 15:47

    Ciao Roby ben tornata!!! Che bel piattino ricco e gustoso!!! :))) Bacio e buona settimana!

  • Reply
    Chiara Setti
    1 Settembre 2013 at 19:15

    Bentornata amica!!! Hai visto quanto è bello il sud Italia? È soprattutto quantarobbbabbuona hanno là?
    Fantastica la pasta! Un bacetto

  • Reply
    Sugar
    1 Settembre 2013 at 20:09

    Io non ci sono andata in calabria… ma una bella trecciona di le cipolle di Tropea me l’ha portata mio fratello che è tornato giusto ieri da Tropea. 🙂 Quella pasta la conosco e immagino il sapore “rotondo” di questo piatto. Squisito!

    Il gelato alle cipolle di Tropea… però non me lo immagino. 🙂

  • Reply
    Fashion Riddles
    2 Settembre 2013 at 7:25

    Ma tu pensa… Tutte cose nuove per me!
    V

  • Reply
    Babe - La Cucina di Babe
    2 Settembre 2013 at 10:42

    Ecco basta. Adesso arrivo a casa tua.
    ‘Nduja e cipolle di tropea!!!! Awwwwwwwn le mie passioni.
    E questa pasta?
    Direi che sei rientrata alla grande tesoro mio.
    Tanti baci!

  • Reply
    paneamoreceliachia
    2 Settembre 2013 at 12:57

    Roby, che primo piatto delizioso che hai preparato! Ancora mi ricordo una vacanza a tropea e quei sapori forti ma stuzzicanti!
    Tanti baci,
    Ellen

  • Reply
    La cucina di Esme
    2 Settembre 2013 at 13:39

    Ciao tesoro ben ritrovata ! Eccomi qui dopo la pausa estiva a fare un giro tra le amiche 🙂
    Un saluto veloce per augurarti un ottima ripresa e un favoloso autunno!
    baci
    Alice

  • Reply
    Roberta Morasco
    2 Settembre 2013 at 15:51

    @ElY: Grazie Ely, io la ‘nduja la conoscevo già perché qui a Tv c’è una pizzeria che fa la pizza alla napoletana con prodotti tipo la ‘nduja e la spianata, adoro il piccante!! Baci a te bella amica!
    @Gabila: Anche a me piacerebbe visitare il Salento Gaby, mi sono ‘fermata’ al Gargano purtroppo..comunque si, macchina piena di cipolla, aglio etc etc..ahahahaha ti abbraccio forte!
    @Federica: grazie Fede!!!
    @Barbara: hai ragione, non sei di parte! E hai ragione pure sul formaggio, ma a casa avevo solo parmigiano 😀 …comunque non ci stava male! Baci!
    @Ileana: grazie!! La pasta è simile alle trofie, ma più lunga, comunque ‘raccoglie’ benissimo il sugo! @Rika: Ciao!!!! …ahahahaha..caffelatte e ’nduja???… 😀
    @Thais: dai, vieni su! Metto su l’acqua? Ti abbraccio!
    @Vaty: si Vaty, la Calabria è un trionfo di sapori decisi!!! Baci amica!!
    @Cuoca pasticciona: è vero!!! Peccato si fatichi a trovare qui però….Baci!
    @Claudia:…infatti..ahahahaha..un bel bottino Cla!! Grazie e ricambia i saluti a Rughetto!!! 😀
    @Andrea: eh no non puoi perderteli! Ciao!!!
    @Roberta: Grazie Roby! Tu come stai? Buona settimana anche a te!
    @Chiara: grazie tesoro!! Il sud Italia è da scoprire davvero, il prossimo anno mi piacerebbe la Sicilia…chissà..bacetto anche a te!
    @Sugar: nemmeno io me lo immagino il gelato alla cipolla…non ho avuto il coraggio ammetto…:-D Baci!
    @Fashion riddles: 😀 quante cose si scoprono sulle nostre meraviglie gastronomiche italiane!
    @Babe: ok, ti aspetto allora! Grazie amica bella!
    @Ellen: Grazie Ellen, io questi sapori forti li adoro 😀 Tanti baci anche a voi!
    @Alice: ciao!!! Come stai??? Devo passare anch’io da te!! Ti auguro anch’io una fantastica ripresa amica!

  • Reply
    cadè
    2 Settembre 2013 at 16:37

    Ciao Roby e bentornata! Meravigliosi prodotti quelli che hai riportato, anche io li conosco bene. La ‘nduja, poi, è la passione mia e di Fede, amiamo il piccante. Il piatto che hai preparato è da leccarsi i baffi!
    Un bacione Roby e a presto!!!
    Candida

  • Reply
    Maddalena Laschi
    2 Settembre 2013 at 19:32

    Che pasta fantastica Roby! Sno stata in Calabria diversi anni fa e mi ricordo ancora peperoncini giganti appesi in ogni angolo, così come le trecce di cipolle di Tropea, assolutamente fantastiche e buonissime! Alla tua pasta do’ un bel 10 e lode! Un abbraccio cara!
    Maddy

  • Reply
    Chiara Giglio
    2 Settembre 2013 at 22:01

    bentornata cara, questa ricetta è un tripudio di sapori e profumi! Un abbraccio e buona settimana!

  • Reply
    Michela
    2 Settembre 2013 at 22:36

    Ormai anche io dai viaggi torno spesso con prodotti locali…bellissima abitudine!
    Il su Italia è ricco di buonissima pasta, e di tantissimi profumi e prodotti tipici. Hai fatto benissimo Roby!
    La tua pasta parla da sola…io la mangerei a scatola chiusa.
    Sei spettacolare amica mia!!

    E’ bellissimo rileggerti.
    Ti abbraccio forte.
    Un bacione

  • Reply
    Roberta Morasco
    3 Settembre 2013 at 8:31

    @Candida: ciao!! come state??? Federica tutto bene con le sue gare e studi?? Ecco, allora siamo in 3 con la passione per il piccante! Un abbraccio!
    @Maddalena: ciao Maddy! Grazie, sei troppo gentile!!! Ti abbraccio forte!!
    @Chiara: Grazie Chiara! Detto da te mi fa davvero onore!! Ti considero una splendida cuoca!!
    @Michela: ciao AMICA! Bentrovata! Ho letto il tuo post e non sai che piacere venirti a trovare e leggere le tue parole…sei unica! Grazie, se fossimo più vicine te la preparerei anche oggi la pasta! <3

  • Reply
    Anonymous
    3 Settembre 2013 at 11:25

    Bentrovata cara amica! I tuoi piatti sono sempre gustosissimi, unico neo per me la ‘nduja che nn credo piacerà molto al piccolo, che dici con cosa potrei sostiruirla? (insostituibile lo so già! ahaha!). Un bacione, anche se nn commento leggo tutte le novità 😉
    bacioni Marinella

  • Reply
    sabry
    11 Settembre 2013 at 9:44

    Questo tipo di pasta l’ho fatto tante volte ed io utilizzo lo stelo della spiga del grano come mi ha insegnato un’amica calabrese. Prodotti immancabili in cucina dopo aver visitato la Calabria

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