Diario/ Dolce

Pancake d’orzo e riso con confettura di albicocche al lime e mandorle

 
Tra i miei ricordi d’infanzia, nelle serate di giugno, ci sono le lucciole, tante lucciole. Tutte queste lucine intermittenti che vagano sull’erba, un incanto ammirarle immersi nell’oscurità.
Poi le farfalle, numerose e variopinte; le libellule; tantissimi pipistrelli che svolazzavano sopra le nostre teste facendosi enormi scorpacciate di insetti fastidiosi come le zanzare.
E le rane, che cantavano e si tuffavano dentro ai fossati.
Sempre più raro poterli osservare ed ascoltare, lo avete notato?
Leggevo un articolo di Telmo Pievani su ‘La Lettura’ de Il Corriere della Sera.
Il titolo è abbastanza inquietante, “Salviamo gli insetti o sarà troppo tardi per l’uomo”.
Rende bene l’idea del pericolo al quale potremmo andare incontro con l’estinzione della microfauna, causata dalle attività della nostra specie.
Vi riporto alcuni passaggi, per l’articolo completo andate qui.
“Gli impatti umani sulla biodiversità animale sono diventati una forma di cambiamento ambientale globale, che ben presto avrà ripercussioni sulla nostra salute.”
“Gli insetti, per noi icona di diversità e di resistenza, si associano al crollo: un terzo sono in calo; farfalle e falene sono diminuite del 35%. Per api e coleotteri la situazione è ancora più grave, perdiamo ogni anno dalle 11 mila alle 58 mila specie.”
“La diversità è il combustibile dell’evoluzione: se scarseggia, il motore del cambiamento si inceppa. Le cause sono molteplici….la deforestazione e la frammentazione degli habitat; la diffusione di specie invasive tramite viaggi e trasporti; la crescita della popolazione umana; l’inquinamento da attività agricole e industriali; lo sfruttamento intensivo con la caccia e la pesca. Un cocktail micidiale per le faune.”
“…un pianeta con meno biodiversità, dominato da poche specie opportuniste e infestanti che hanno perso i loro predatori, è a sua volta più vulnerabile.”

 Perché dovremmo preoccuparci?
Perché dalla biodiversità dipende la salute degli ecosistemi.
 “…il 75% delle colture alimentari del mondo dipende da insetti impollinatori. La sparizione di un popolo di pippistrelli, predatori naturali degli insetti nocivi, può creare danni economici enormi.”
Insomma, sarebbe davvero auspicabile che l’Homo sapiens fosse un tantino più lungimirante, e s’impegnasse a salvaguardare il pianeta ed i suoi abitanti, no?
Perché mi sono collegata a questo articolo?
 
Quest’anno l’albicocco del nostro giardino ci ha regalato tanta frutta, arrivata senza che noi facessimo nulla.
Chi ringraziare quindi?
Io un’idea ce l’ho.
Ringrazio i pippistrelli, le coccinelle, grazie a tutti quei piccoli esserini  che hanno lavorato affinché l’albicocco potesse produrre e far maturare i suoi frutti, permettendo alla sottoscritta di farne poi taaaaanti vasetti di confettura buonissima!
Buona settimana gente!
PANCAKE D’ORZO e RISO con CONFETTURA DI ALBICOCCHE al LIME e MANDORLE
Ingredienti:
Pancakes (x 6 pancakes grandi)
150 g farina d’orzo biologica
50 g farina di riso biologica
70 g zucchero di canna
1 bicchiere di latte
1 uovo biologico
50 ml olio di semi di girasole biologico
1 bustina di polvere lievitante naturale (cremor tartaro)
½ cucchiaino polvere di vaniglia
1 presa sale (io integrale)
olio EVO o burro (per la cottura)
 
Confettura di albicocche (bio!) al lime e mandorle
2 kg albicocche
1,400 kg zucchero di canna
3 lime
mandorle sfilettate qb
Crema di yogurt greco
150 g yogurt greco
50 ml panna fresca montata
Zucchero di canna qb
 
 
 
 
 
 
 
Pancakes
Potete utilizzare il mixer e frullare tutti gli ingredienti, aggiungendo poco per volta il latte, fino ad ottenere una pastella omogenea, che non dovrà essere né troppo densa, né troppo liquida.
Scaldate una piccola padella antiaderente, ungetela con poco burro oppure con dell’olio (togliete l’eccesso passando sopra un po’ di carta cucina) e versate la quantità di un piccolo mestolo di impasto.
Dopo pochi minuti verificate la cottura alzando leggermente il pancake con una spatola, quindi giratelo delicatamente.
Quando sarà dorato anche l’altro lato togliete il pancake dal fuoco con la spatola, e continuate la cottura del rimanente impasto avendo cura di passare la carta cucina leggermente unta prima di cuocere un altro pancake.
 
 
 
 
 
 
 
 
Confettura di albicocche al lime e mandorle
Lavate con cura le albicocche sotto l’acqua, asciugatele tamponandole leggermente con uno strofinaccio pulito, e tagliatele a metà eliminando il nocciolo.
Sistematele a strati in una terrina, cospargendo ogni strato con dello zucchero.
Coprite e fate riposare in frigorifero tutta la notte.
Preparate intanto i barattoli per la confettura: scaldate il forno a 110°. Una volta raggiunta la temperatura, inserite i barattoli e lasciateli per circa 5 minuti, quindi toglieteli dal forno a fateli raffreddare.
Lavate bene i lime sotto l’acqua corrente (io li pulisco con una spazzola da cucina per eliminare eventuali residui utilizzati per conservarli durante il trasporto).
Grattugiate la scorza e spremeteli.
Versate le albicocche in una casseruola, unite il succo e la scorza grattugiata dei lime e portate ad ebollizione a fuoco vivace, quindi abbassate la fiamma e fate cuocere per almeno 20 minuti. Mescolate di tanto in tanto la confettura con un cucchiaio di legno e, con una schiumarola,  eliminate la schiuma che si formerà in superficie.
Continuate la cottura fino a quando non sarà della giusta consistenza. Per verificarlo potete versarne poca in un piattino, inclinandolo dovrà scorrere molto lentamente.
Unite le mandorle, che avrete precedentemente tostato in una padella antiaderente.
Mettete la confettura calda nei barattoli sterilizzati, riempiteli fino al bordo facendo attenzione a pulire bene l’esterno. Avvitate i coperchi, quindi girate i barattoli sottosopra e lasciateli raffreddare in un luogo asciutto e buio.
Una volta raffreddati, girandoli, la capsula avrà formato il sottovuoto.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Io li ho accompagnati così!
Crema di yogurt greco
Lavorate lo yogurt greco con una spatola, montate la panna con lo zucchero ed aggiungetela allo yogurt, mescolando bene.
 
 
 
 
 
 
 
 
Grazie albicocco!
 
 

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24 Comments

  • Reply
    Chiara Setti
    4 Agosto 2014 at 15:26

    Ciao Roby, ma quante cose buone oggi!!
    La marmellata con il lime e le mandorle mi sembra davvero curiosa…e i pancake con la farina d’orzo…da provare assolutamente!!
    tutto bene te? io finalmente in ferieeee :-))

  • Reply
    Simo
    4 Agosto 2014 at 16:17

    Mi unisco a te nel ringraziamento…che delizia!!!!
    Intrigante la confettura…me la segno.
    Baciotti!

  • Reply
    elly
    4 Agosto 2014 at 16:20

    Sai soprattutto le lucciole sembra che stiano sparendo per colpa dei disserbanti degli antiparassitari chimici…. e infatti quando quelle rare volte riesco a vederle ne sono felice. Da bambina ce ne stavano tantissime… quanto divertimento! Il tuo albicocco è una favola. Di conseguenza la tua marmellata sarà stata super, grazie anche al connubio con lime e mandorle! Pancake stragolosi!!! buone ferie a me…. e spero anche a te!

  • Reply
    Ely
    4 Agosto 2014 at 16:35

    Ma che bello leggerti oggi.. pensieri che condivido assolutamente, che porto con me nel mio cuore e credo che davvero l’uomo debba imparare a ringraziare di quanto avuto.. oltre che salvare le piccole creature che popolano il mondo. E’ vero, sempre più raro vedere lucciole, sempre più raro sentire i grilli.. che peccato, mi viene una malinconia ogni volta che me ne accorgo..! Ricetta con lode: adorabile, per non dire sana e gustosa :)) Un abbraccio di luce

  • Reply
    m4ry
    4 Agosto 2014 at 16:45

    Roby, ma sai che saranno più di 10 anni che non vedo una lucciola ? Ma che fine stiamo facendo fare a questo mondo ? Che tristezza guarda..se penso a quanto sono attenta io, e a quanto siano strafottenti molti attorno a a me…
    Posso dire una cosa ?? Questa ricetta, tutta, così com’è proposta..articolata, fotografata..è una figata ! Da urlo ! Ti bacio amica mia dolce <3

  • Reply
    Tantocaruccia
    4 Agosto 2014 at 17:30

    A me piacerebbe tantissimo allevare le api.. adoro il miele e adoro questo insettino operaio in via di estinzione.. Le lucciole io ho la fortuna di vederle ogni tanto in campagna ma sono pochine!
    BElla la confettura, complimenti cara :*

  • Reply
    Michela
    4 Agosto 2014 at 17:55

    ma guarda che bella colazione…e che bellissimo albero di albicocche. è proprio il caso di ringraziare le coccinelle, i pipistrelli, e tutti quegli esserini che hanno popolato il tuo giardino :))))

    un abbraccio dal mare, bella donna ♥

  • Reply
    Roberta Morasco
    4 Agosto 2014 at 18:10

    @Chiara: ciaoooo!! Io bene e tu amica??? Buone vacanze allora!! <3 la confettura è venuta buonissima…beh, sarà che io il lime ce lo metterei davvero ovunque…fai un po’ tu 😉 baciotti!!
    @Simo: ahahahaha….mi sembrava doveroso, ha fatto tutto ‘da solo’!!! Bacioni!!
    @Elly: Infatti, di lucciole sempre meno…nella vecchia casa avevamo la fortuna di poterle ammirare tutti gli anni, uscivamo in giardino all’imbrunire e stavamo lì in ammirazione ad osservarle…che bello 😉 Grazie Elly, anche per il tuo messaggio di poco fa, sei un tesoro!
    @Mary: AMICA!!!! Ma grazie, mi fai arrossire, detto da te mi fa anche più effetto <3 speriamo che qls cambi, io sono sempre speranzosa e nel mio piccolo faccio quello che posso per preservare anche gli insetti…non amo certi sistemi per quello, preferisco tenermi le zanzare in giardino piuttosto che rischiare di ammazzare tutto il resto.. buona vacanza tesoro!!
    @Claudia/Tantocaruccia: ciao!!! come stai??? Ma lo sai che sarebbe bellissimo allevare le api?? Con il miele ed il polline sai quanti prodotti meravigliosi ci fai dopo?? Sei fortunata se ancora riesci a vederle Claudia, sono davvero uno spettacolo meraviglioso!! Baciotti!!

  • Reply
    Roberta Morasco
    4 Agosto 2014 at 18:17

    @Michela: amica!!! anche dal mare <3 ma quanto ti voglio bene io??? E’ stato ‘bravissimo’ il nostro albero, vero??? Come stai??? Ti stai riposando?? Mi raccomando torna bella carica che a settembre facciamo un sacco di cose!!! <3

  • Reply
    Chiara DAcunto
    4 Agosto 2014 at 21:37

    Che bell’albero di albicocche! Da piccola ne mangiavo di dolcissime dall’albero di mia zia, da allora albicocche così buone non ne ho più assaggiate! Deliziosa la marmellata ma la ricetta dei pancakes mi stuzzica…da provare al più presto! Buona serata!

  • Reply
    Roberta Morasco
    4 Agosto 2014 at 22:13

    @Ely: Ely!!! Ma come stai??? Ho parlato di te com Vaty pochi gg fa..le chiedevo se avesse tue notizie!! Tu sei una persona sensibile e delicata a cui so che questi temi stanno a cuore..che bello rileggerti, mi sei mancata!!! <3

  • Reply
    Claudia
    5 Agosto 2014 at 7:44

    Roby magari!!!!! ma l’umanità in generale non si rende conto della gravità… magari lo capissero.. e tutti insieme ci impegnassimo per sostenere rispettare l’ambiente e tutto l’ecosisstema.. Ricordo da piccola a scuola si parlava proprio dell’impportanza di insetti.. e api.. che pian piano stanno scomparendo.. arrecando un danno inenarrabile! 🙁 sigh… Guarda che bellezza invece il tuo albero di albicocche!!!! complimenti per la confettura.. e per i pancakes.. adoro la farina di orzo.. Un abbraccio mia cara.. chiudo il blogper una decina di giorni.. urge riposo! A presto :-*

  • Reply
    panelibrietnuvole
    5 Agosto 2014 at 7:50

    Hai ragione…hai affrontato un argomento molto importante e che purtroppo passa spesso sotto silenzio. Ma è un processo difficr da arrestare, e noi possiamo fare solo piccole azioni… A volte ho la sensazione che più che una reale utilità servano solo a farci sentire meglio…
    Non voglio essere pessimista, anche perché il tuo post è così bello solare 🙂 Però a volte prende un po’ di scoraggiamento.
    La marmellata deve essere buonissima…come vorrei avere anche io qualche albero da frutto! E poi con quella crema di yogurt fa ancora più gola. La farina d’orzo, invece, non l’ho ancora assaggiata…
    Buona giornata Roberta! 😀

  • Reply
    Lara Bianchini
    5 Agosto 2014 at 7:52

    sono in accordo assoluto con il tuo giornalista, sos’tengo la biodiversità e lanno prossimo, nel mio piccolo, stavo pensando di comperare un pipistrello (non sono matta li vendono davvero, sono ammaestrati) per eliminare le zanzare. Intanto grazie della splendida colazione

  • Reply
    Il Laboratorio delle Torte
    5 Agosto 2014 at 11:19

    Ciao Roberta, a parte concordare con te sulla salvaguardia dell’ambiente naturale e sulla “Home-Bio ” :-), concordo anche con questi meravigliosi pancakes!!!!! Irresistibili, dagli ingredienti usati, alla marmellata di albicocche e lime e il tocco acido e fresco dello yogurt!!! Al prossimo raduno un assaggino?????

  • Reply
    Roberta Morasco
    5 Agosto 2014 at 13:21

    @Claudia: infatti…gli insetti sono davvero importanti e sembra che non importi davvero a nessuno..conta solo il profitto a troppe persone..ma noi facciamo del nostro meglio per preservare ciò che ci circonda e che dovremmo lasciare a chi verrà dopo di noi, se non migliorato, almeno come lo abbiamo trovato 😉 ottimismo no?? Grazie Cla e buone vacanze!!!
    @Panelibrienuvole: grazie!! 😉 è un tema che mi sta a cuore e se posso ne parlo, anche i ns piccoli blog possono servire a sensibilizzare e fare riflettere chi ci legge no? La confettura è venuta davvero buona, cmq devo dire che merito è molto delle albicocche che erano dolcissime!! Un bacione e buon agosto!! <3
    @Lara: ma fai sul serio??? Io ero rimasta alle batbox 😀 lo voglio anch’io un pippistrellino domestico!!! Mi devi spiegare tutto!!! Baciotti grandi <3
    @Marianna/Il laboratorio D.T.: ciao!!!! Ma volentieri!!!! A settembre altro radunetto da qualche parte!!! I nostri incontri creano dipendenza!!! Buon agosto Marianna!! <3

  • Reply
    Giulia
    5 Agosto 2014 at 14:30

    Per fortuna dove abito io di lucciole se ne vedono ancora parecchie, nelle sere d’estate tra i prati…
    Della ricetta di oggi mi piace tutto: la confettura, così particolare, i pancakes con la farina d’orzo e quella crema di yogurt…una colazione da re!
    A presto
    Giulia

  • Reply
    Valentina
    5 Agosto 2014 at 20:52

    Roby quanto mi piacerebbe vedere una lucciola… non ne vedo una da secoliiii… L’articolo è interessantissimo, ognuno di noi dovrebbe impegnarsi almeno un pochino per preservare la natura e tutto ciò che ci circonda… del resto basta poco! Pancakes, crema di yogurt e confettura deliziosi, mi hai fatto venire voglia di preparare tutto… e poi io adoro le albicocche! Complimenti e un abbraccio forte <3 :**

  • Reply
    Simona Mirto
    6 Agosto 2014 at 7:00

    tesoro finalmente eccomi… sono giorni un pochino frenetici per me… partiamo sabato e come al solito io sono a zero con tutto… compreso panni ancora da lavare (quelli da mettere in valigia insomma…) ma non potevo non passare di qui per un saluto… ogni volta che arrivo qui tra l’altro c’è sempre un argomento interessante che accompagna i piatti… qualcosa che non è mai scontato e che spinge a riflettere… quanto è vero quello che dici… la distruzione dell’uomo produce reazioni a catena che ricadano naturalmente sull’ambiente, sul cibo e sul nostro sostentamento…un cane che si morde la coda insomma… ed è sacrosanto fare sana divulgazione… grazie:*
    immagino poi la felicità di cogliere dall’albero le albicocche e farci la marmellata… ecco, questo te lo invidio assai, oltre alla super colazione che vedo e vorrei materializzare adesso sulla mia tavola… ti abbraccio Roby spero di chiamarti prima della partenza… intanto ti lascio qui le buone vacanze tvb:*

  • Reply
    Mimma e Marta
    6 Agosto 2014 at 14:00

    da (più) piccola passavo le mie estati in campagna da mia nonna e ovunque mi girassi trovavo formiche, coccinelle, lucertole, farfalle e chi più ne ha più ne metta 🙂 era bellissimo poter osservare queste piccole grandi creature della natura. Poi da più grande mi sono avvicinata ad un’alimentazione vegetariana (che per una serie di motivi si è trasformata in pescetarianesimo) e con un occhi sempre attento al biologico, proprio perché credo che ogni singolo essere vivente abbia il suo ruolo nell’enorme ecosistema 🙂
    poi vuoi mettere quando la natura ti offre spontaneamente i suoi doni? Che meraviglia deve essere stato trovare le albicocche cresciute sul tuo albero!
    Io non trovo più albicocche biologiche qui e mi mancano un sacco, quindi immagina quanto io ti stia invidiando per questa deliziosa marmellata con altrettanto golosissimi pancakes!! 🙂
    Baci, Marta

  • Reply
    Mary
    6 Agosto 2014 at 21:05

    Sai Roberta, l’altra sera ho rivisto una lucciola nel mio garage! Era un po’ che non ne vedevo…Effettivamente, tendiamo a considerare gli insetti solo fastidiosi…quanti pregiudizi e quante fobie (io in primis)! I tuoi pancakes sono fantastici e con quella confettura meravigliosa, fatta con le tue albicocche veramente bio, non possono che essere squisiti! Un abbraccio, Mary

  • Reply
    Taccuino di cucina
    6 Agosto 2014 at 21:26

    Che belli Roberta i tuoi ricordi dell’estate! Pensa che anch’io non vedevo le lucciole da quando ero piccola, poi qualche mese fa nel fine settimana passato nelle Marche mi ero incantata a guardarle volare nei vigneti di notte. Sono magiche ed è un peccato stiano sparendo…Belle le tue parole!E bella anche la tua ricetta! Un abbraccio forte forte
    Sandra

  • Reply
    Roberta Morasco
    7 Agosto 2014 at 8:26

    @Giulia: che fortuna!!! Anche noi fino allo scorso anno le potevamo vedere nel ns vecchio giardino 😉 grazie!!! <3
    @Valentina: ciao amica mia! Grazie ti abbraccio forte forte anch’io!!
    @Simona: ciao!!! Ma quanto ti ho pensata?? Come state??? Gin sta bene?? Spero anch’io che riusciremo a sentirci presto al tel..qui è tutto un correre..ma tu mi capisci 😉 ti stringo forte!!!
    @Mimma e Marta: mi piace troppo il pescetarianesimo!!!! Mi sa che presto ci divento pure io 😉 grazie vi mando un caro saluto e spero che riusciremo presto ad incontrarci!!
    @MaryUn’americana: grazie!!!! Le alicocche erano davvero buone..forse perché sono maturate sull’albero e non le hanno congelate come fanno con la frutta 😉 Baciotti!
    @Sandra: sono davvero belle da vedere le lucciole vero?? Io rimango sempre incantata!! Un bacione Sandra, a presto!!! <3

  • Reply
    patrizia vendramin
    7 Agosto 2014 at 14:41

    ciao Roberta, parlando delle lucciole mi hai fatto ritornare bambina, in vacanza dalla nonna insieme alle mie cugine, quando nelle calde sere estive si stava a prendere un po’ di refrigerio sotto un albero di acacia in fiore cercando di portarci a casa una lucciola da tenere sul comodino!!
    Immagino la soddisfazione di poter preparare la marmellata con i frutti del tuo albero per farcire questi golosi pancakes, devono essere speciali! Un abbraccio, Patrizia

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