Non passo con dolci cuoriciosi, biscottini, cupackes a tema S. Valentino.
Eh, non c’ho tempo. Che vi devo dire?
Se vi accontentate però, sono riuscita a fotografare al volo questa torta.
Semplice, rustica grazie al grano saraceno, dolce e profumata grazie a mela, more e fava tonka.
La classica torta che va bene a colazione, pranzo, merenda e cena. Ha sempre un suo perchè.
Ma quanto bello è vedere lo sciroppo che cola da tutti i lati?
Andiamo alla ricetta và!
TORTA DI GRANO SARACENO, MELA E MORE
Ingredienti
Dose per uno stampo da 20 cm
120 g farina macinata a Pietra tipo 1
80 g farina di grano saraceno
80 g burro biologico
150 g zucchero semolato
4 uova biologiche medie
2 cucchiaini di cremor tartaro
1 cucchiaino di bicarbonato di sodio
1 presa di sale
2 cucchiai di yogurt naturale
fava tonka (una abbondante grattugiata)
300 g more
1 mela
due cucchiai di rum
3 cucchiai zucchero semolato
Preparazione
Nel bicchiere della planetaria, con la frusta K, montate il burro morbido a crema con 50 g di zucchero ed il sale.
Separate i tuorli dagli albumi e aggiungeteli insieme allo yogurt.
Unite anche le farine setacciate insieme al cremor tartaro e al bicarbonato, mescolate bene.
Montate gli albumi a neve insieme a 60 g di zucchero; uniteli delicatemente all’impasto con movimenti dal basso verso l’alto.
Sbucciate la mela e riducetela a fettine sottili, versatela nell’impasto insieme a metà delle more ed una generosa grattugiata di fava tonka.
Mescolate con una spatola e versate in una tortiera (cm 20) rivestita di carta forno.
Cuocete nella parte bassa del forno (preriscaldato) a180° per circa 45-50 minuti.
Fate la prova stecchino al centro per verificare che il dolce sia cotto.
Sfornate e fate raffreddare.
Mettete poca acqua, il restante zucchero, il rum e le more in una piccola padella antiaderente. Cuocete a fiamma vivace per pochi minuti, spegnete a fate raffreddare.
Versate le more e lo sciroppo sopra al dolce.
NOTA:
Accompagnare la fetta di torta con una pallina di gelato alla vaniglia o fiordilatte ha un suo perché.
Buon fine settimana gente!
8 Comments
Chiara
12 Febbraio 2016 at 13:33Lo sciroppo che cola rende la torta davvero invitantissima, così come il mix di mele e more! Mi incuriosisce molto anche la fava tonka…e poi diciamocelo, non è che per san Valentino dev’essere tutto cuoricioso per forza, è bello anche un dolce rustico, ma fatto con amore!
buon weekend roby, baciotti
Roberta Morasco
12 Febbraio 2016 at 14:10E’ vero Chiara!!! :))
La fava tonka a me piace tanto, è un misto tra mandorla e vaniglia 😉
Bacio e buon fine settimana!!
Monica
12 Febbraio 2016 at 14:28Amo le torte con frutta di bosco e grano saraceno e questa è deliziosa!
Bella l’idea della ‘doppia frutta’ interna e l’imbriagatura da rum esterna…si si, morbida e profumata, proprio come piace a me, senza fronzoli o cuori smielosi 😀
Roberta Morasco
12 Febbraio 2016 at 18:34Si pure a me la doppia frutta dentro e fuori piace tanto…poi la colata di sciroppo ‘rummoso’ ci stava proprio bene! ^_^
Bacio grande amica, questa domenica non riusciamo ma una sciata una delle prossime veniamo a farcela!! :))
irene
13 Febbraio 2016 at 11:34golosissima!!!!
Roberta Morasco
13 Febbraio 2016 at 15:03^_^ grazie Irene!
Marta e Mimma
15 Febbraio 2016 at 22:03la farina di grano saraceno ci conquista sempre! un bacione Robi!
Su
17 Febbraio 2016 at 16:42stupenda!