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Cioccolato/ Colazione e merenda/ Dolce/ Dolci da credenza e crostate/ Torte

Chiffon cake marmorizzata al cappuccino e vaniglia

 

“Il mondo è una torta piena di dolcezza.”

Charles Baudelaire

Post veloce, anzi velocissimo.

Devo ancora prepararmi il trolley ché oggi (tra poco) si parte ed è tardi, anzi no è tardissimo.

Mi aspettano Bologna, il Cioccoshow, le amiche e colleghe e la presentazione di un bellissimo libro Le Fluffose.

Passo al volo insomma e vi lascio, cosa vi lascio?

Ma una chiffon cake, claro que si!

Questa è marmorizzata, con due impasti che si mescolano, al cappuccino e vaniglia.

Per evitare l’uso di latticini ho utilizzato una bevanda di riso, che voi potete tranquillamente sostituire con altro tipo di bevanda, di avena o di soia ad esempio.

Ottima da inzuppo, anche senza nessuna guarnizione sopra.

Ma con la panna, eh con la panna…

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FLUFFOSA MARMORIZZATA AL CAPPUCCINO E VANIGLIA

Ingredienti:

300 g di farina macinata a pietra per dolci lievitati

300 g di zucchero semolato

6 uova biologiche

130 g di olio di semi di girasole

180 g di latte di riso (o altro tipo, ad es. avena)

1 bustina di lievito per dolci

1 bustina di cremor tartaro

1/2 cucchiaino di polvere di vaniglia biologica (o i semi di mezza bacca)

4 cucchiaini di caffè liofilizzato

1 presa di sale

250 ml di panna fresca

2 cucchiai di zucchero a velo

qb cacao amaro

Preparazione:

  1. Separate i tuorli dagli albumi. Setacciate insieme in una grande ciotola la farina, il lievito ed il sale. Dividete il composto a metà e versatene una parte in una seconda ciotola. Scaldate leggermente il latte di riso e dividetelo in due bicchieri. Fate un buco al centro nella prima ciotola, versate nell’ordine 3 tuorli, la vaniglia, 65 g di olio di semi emulsionato con metà latte di riso leggermente tiepido. Fate un buco al centro anche nella seconda ciotola e versate 3 tuorli, 65 g di olio di semi emulsionato con il latte di riso tipeido in cui avrete sciolto precedentemente il caffè liofilizzato.
  2. Montate gli albumi insieme al cremor tartaro. Mescolate entrambi i composti con la frusta (prima quello chiaro e poi quello al caffè per non macchiarlo). Versate metà albumi in ciascuna ciotola e mescolate delicatamente con una frusta per non smontare gli impasti. Versateli in modo alternato in uno stampo da chiffon cake (con i piedini), senza imburrarlo né infarinarlo, in modo tale da formare l’effetto marmorizzato. Infornate a 160° (forno ben caldo) per 1 ora e 15 minuti. Sfornate e capovolgete a testa in giù. Fate raffreddare bene la torta prima di sformarla. Montate la panna con lo zucchero a velo e decorate la torta utilizzando una sac à poche con bocchetta a vostro piacere (io a stella), cospargete infine con cacao amaro e servite.

NOTE:

Dose per uno stampo da chiffon cake da 26 cm.

Potete tranquillamente utilizzare anche la farina 00.

 

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Se vi trovate dalle parti di Bologna

sabato 19 Novembre dalle 12.00 alle 13.00

non perdetevi la presentazione de

Le Fluffose.

Buon fine settimana gente!

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Diario

IFoodStyle dal Web alla Tavola – il numero zero!

Era da tempo che aleggiava nell’aria questo piccolo, grande progetto.

Era lì, in paziente attesa, fino a quando è arrivato il momento giusto.

Facciamolo.

Detto fatto. Redazione creata, primo gruppo di foodblogger contributor e via, si inizia!

Il nuovo grande progetto che nasce dalla meravigliosa community di foodblogger di IFOOD!

IFOODSTYLE dal WEB alla TAVOLA il numero zero è online!

Grande l’emozione di aver potuto partecipare al primo numero!

Un GRAZIE speciale a tutta la redazione (non li elenco tutti, andate di corsa a leggere chi sono!) che si sono fatti in quattro per portare a termine questo progetto, alle ‘colleghe’ contibutor di questo numero e a tutte quelle che lo saranno per i prossimi!

Troverete non solo ricette e foto di piatti di stagione, ma anche recensioni, interviste, viaggi suggestivi nei borghi d’Italia più belli, lo speciale dedicato alla colazione e … beh, direi basta anticipazioni…

Di seguito un paio di foto della mia ricetta, le CIAMBELLINE di FARRO all’UVA CARAMELLATA, e ora andate di corsa a scoprirlo voi!

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I sogni diventano realtà quando ci sono la passione

e la volontà di realizzarli.

E noi continuiamo a sognare!

“Se puoi sognarlo, puoi farlo.”

Walt Disney

 

N.B. COMUNICAZIONE DI SERVIZIO:

LA RIVISTA E’ STATA RIMOSSA DA ISSUE

E NON E’ PIÙ POSSIBILE SFOGLIARLA

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Cioccolato/ Diario/ Dolce/ Dolci da credenza e crostate/ Torte

1 anno di IFOOD e la Fluffosa cioccolato e caffè con toffee alle noci

23 Marzo 2015. Un anno da quando IFOOD è online.

Strano quanto un anno possa passare in fretta e al tempo stesso darti la sensazione di molto, molto più tempo trascorso anziché soli 12 mesi.

C’è stato tanto lavoro per dare vita a questo progetto, abbiamo lavorato sodo, sempre con tanta carica ed entusiasmo, raggiungendo risultati importanti inaspettati in così pochi mesi.

Quante cose realizzate e fatte, un sito bellissimo di cui andiamo molto orgogliosi e che curiamo con enorme passione, un network di food blogger entusiasti che ci mettono la faccia e che cresce di continuo, la partecipazione a tante importanti manifestazioni ed eventi, un libro già pubblicato, Il Gusto della terra, e uno, meraviglioso, in arrivo.

Si, si, perchè tra poche settimane, al Salone Internazionale del libro di Torino, Monica Zacchia presenterà il Libro LE FLUFFOSE.

Monica è la nostra Mrs Fluffy, colei che ha iniziato a chiamare così queste torte in modo del tutto giocoso.

Fluffosa è un nome nato per scherzo e diventato poco a poco il simbolo di amicizia e condivisione di un gruppo di blogger un po’ pazzo.

La Fluffosa è una torta, altissima, sofficissima, per l’appunto fluffy!

Ma non è soltanto questo.

È una passione condivisa, è unione, umiltà, impegno e lavoro, è ‘sogni che si realizzano‘.

 

“La Fluffosa è uno stato mentale, un segnale di fumo,

una mano tesa, lo scambio di una ricetta 

replicata mille volte, è amicizia.”

 

Insomma, LE FLUFFOSE è un libro che non potete davvero perdervi.

Voi continuate a seguire IFOOD#thebestisyettocome

 

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Il compleanno di IFOOD lo festeggio con una golosissima

Fluffosa al cioccolato e caffè con toffee alle noci.

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Fluffosa cioccolato e caffè con toffee alle noci
Author: Roberta Morasco
Ingredients
  • Per la Fluffosa
  • 250 g farina macinata a pietra tipo 1
  • 260 g zucchero semolato
  • 50 g cacao amaro
  • 50 g sciroppo di riso
  • 120 ml caffè di moka tiepido
  • 2 cucchiai di caffè solubile
  • 6 uova biologiche
  • 120 ml olio semi di girasole
  • 1 bustina lievito per dolci
  • 1 bustina cremor tartaro
  • 1 presa sale
  • Per il toffee alle noci
  • 170 g zucchero semolato
  • 100 ml acqua
  • 15 g burro
  • 100 ml panna fresca
  • 80 g misto noci, noci pecan e mandorle a lamelle
Instructions
  1. Per la Fluffosa: setacciate la farina insieme allo zucchero, il cacao amaro, il lievito, il caffè solubile e il sale. Mescolate il caffè tiepido e olio, uniteli agli ingredienti secchi insieme allo sciroppo di riso e mescolate con un cucchiaio.
  2. Separate i tuorli dagli albumi, unite i tuorli al composto di farina, mescolate bene.
  3. Montate a neve ferma gli albumi insieme al cremor tartaro quindi uniteli all’impasto poco per volta, e mescolando delicatamente dal basso verso l’alto con una frusta.
  4. Versate nello stampo da chiffon cake (dotato di piedini) imburrato ed infarinato, quindi cuocete in forno (preriscaldato) a 150° per 1 ora e 15 minuti (non aprite mai il forno durante la cottura).
  5. Fate comunque la prova stecchino al centro per verificare la cottura.
  6. Capovolgete su un piatto e lasciate che si raffreddi e si stacchi da sola dallo stampo.
  7. Per il toffee: Versate lo zucchero e l’acqua in un pentolino dal fondo spesso. Portate a ebollizione a fuoco medio.
  8. Una volta sciolto lo zucchero lasciate cuocere per circa 8′, comunque fino a quando avrà il bel colore ambrato tipico del caramello.
  9. Togliete dal fuoco, unite il burro e fatelo sciogliere mescolando con un cucchiaio di legno, unite la panna delicatamente (Fate attenzione! Quando il caramello è molto caldo potrebbe schizzare e voi scottarvi). Mescolate bene quindi unite anche il miz di noci e mandorle.
  10. Versate sulla torta e servite.

 

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FLUFFATE gente!

Distribuite dolcezza e felicità nel mondo!

 

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Blogtour/ Eventi

Blogtour #MarcaTrevisoInRosso Parte seconda – Treviso è sempre una buona idea.

 

Quante cose ci sono da scoprire. Senza andare distante, proprio vicino a noi, nella città dove abitiamo.

Voi penserete, ma partecipare a un blogtour nella città dove risiedi ha senso? Certo che si!

#MarcaTrevisoInRosso ci ha portate per tre giorni a spasso nella Marca Trevigiana, ho avuto l’opportunità di visitare luoghi nuovi per me e appreso tante cose che ancora non conoscevo. Ma partiamo dall’inizio, vi racconto tutto. Venite con me?

Treviso è una città piena di grazia, di acque e di verde.

E’ attraversata dal Sile, il fiume di risorgiva più lungo d’Europa, e dal Cagnan, citati da Dante nella Divina Commedia “dove Sile e Cagnan s’accompagna“. L’acqua a Treviso fu elemento vitale, strettamente collegata allo sviluppo delle innumerevoli attività che prosperarono nella città, quali ad esempio la pesca, la stampa, la concia dei pellami, i mulini. L’isola della Pescheria (qui sotto), creata dal fiume Cagnan proprio per ospitare il mercato del pesce, racconta lo stretto legame della città alle sue acque.

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Colazione e merenda/ Dolce/ Dolci da credenza e crostate/ Radicchio di Treviso

La Fluffosa (Chiffon Cake) al radicchio rosso di Treviso tardivo IGP e amaretti

 

 

Vi ho già spiegato perchè la Chiffon Cake per noi è ‘La Fluffosa‘.

Torta morbidissima, alta alta, che dà tanta soddisfazione vedere gonfiare nel forno…

Ormai è la nostra torta, ci divertiamo un sacco a prepararla e provarla in mille modi diversi.

La scorsa settimana l’ho fatta con la zucca ed il cioccolato. Non sono riuscita a difenderla per fotografarla… Giuro che la rifaccio per poterla mettere qui sul blog.

Ispirata dal blogtour che mi vedrà coinvolta con altre #ifoodies questo fine settimana, alla scoperta delle bellezze della Marca Trevigiana, cosa mai avrei potuto mettere dentro a questo dolce?

Il Radicchio rosso di Treviso IGP, lo avevo già messo dentro ai biscotti e il risultato mi era piaciuto tantissimo, vi posso assicurare che anche qui dentro ci sta davvero bene!

Chi mi segue sa che io sono veneziana, ma risiedo a Treviso da diversi anni ormai.

Beh, sono davvero felice di partire insieme ad altre amiche blogger alla scoperta del bellissimo territorio che mi ha accolta.

Visiteremo mostre, Ville Venete, città Medievali, e protagonisti di questo percorso saranno il Radicchio rosso di Treviso IGP e il variegato di Castelfranco IGP.

Un bellissimo programma quello di #MarcaTrevisoInRosso un tour tra gusto, arte e cultura, promosso dal Marca Treviso e Insalarte di Ortoromi con il Consorzio tutela Radicchio Rosso di Treviso IGP e Radicchio variegato di Castelfranco IGP.

Se vi va di seguirci, alla fine del post tutti gli hastag da cercare sui social!

Io ora vi lascio alla ricetta, fidatevi e provate…ché il radicchio mica si mangia soltanto in insalata! 🙂

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È stagione di/ Primi piatti/ Salato

Gnocchi di ricotta con funghi chiodini e porcini e Food & Book ’15

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A distanza di oltre una settimana da Food & Book eccomi qui.

Un fine settimana bellissimo. Tante amiche e amici riabbracciati. Un sole meraviglioso. Luoghi bellissimi. Persone accoglienti.

…e tutta la mia famiglia con me. Cosa volere di più?

La presentazione del nostro libro, Il Gusto della Terra, e diversi showcooking.

Io e Monica, sabato 24 presso il Teatro le Maschere a Montecatini Alto, abbiamo presentato due piatti, utilizzando le erbe spontanee raccolte insieme a Graziella Picchi, autrice del libro ‘Atlante dei prodotti tipici: Le Erbe’, degli gnocchetti di ricotta allo zafferano con una salsa di Silene Bianca e mandorle tostate, ed una insalata di erbe spontanee miste con primosale, arancia, anacardi tostati e crostini speziati alla curcuma. Nella stessa location, Alessandra ha invece presentato una deliziosa torta salata, ricetta ispirata al Medioevo. Piatti molto graditi dal pubblico!

Poi domenica presso le Terme Tettuccio, la presentazione del libro con Cristina e Lina e showcooking, con ricette tratte dal libro, a cura di Fedora e Tiziana, tutto molto buono e spazzolato dai presenti in sala!

 

Gli stessi gnocchi di ricotta, profumati allo zafferano, ve li propongo oggi abbinati a dei funghi.

Gli gnocchi di ricotta sono davvero facili e molto veloci da preparare.

Al posto dello zafferano potrete unire all’impasto anche spezie diverse oppure delle erbe aromatiche, come ad esempio erba cipollina o basilico, servendoli poi semplicemente con del burro fuso e formaggio grattugiato o salse di diverso tipo. Sono ottimi anche leggermente gratinati al forno.

Vi lascio alla ricetta! 🙂

 

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GNOCCHI DI RICOTTA CON FUNGHI CHIODINI E PORCINI

 

Ingredienti

Dose per 4 persone

Per gli gnocchi

500 g ricotta di bufala (o ricotta di mucca)

150 g di farina di riso biologica (circa)

50 g Parmigiano Reggiano grattugiato

1 uovo biologico

1 bustina di zafferano

sale qb

pepe qb

Per il condimento

300 g di funghi chiodini

2 funghi porcini

1 spicchio d’aglio

prezzemolo

olio evo qb

sale qb

pepe bianco qb

Ricotta affumicata qb

Preparazione

Per gli gnocchi

Lavorate bene la ricotta, unite l’uovo, il Parmigiano grattugiato, il sale e lo zafferano sciolto in pochissima acqua.

Aggiungete la farina, poca per volta, e quanta ‘ve ne chiede’ l’impasto; quando sarà omogeneo e non attaccherà più tanto alle mani potete procedere alla preparazione degli gnocchi.

Cospargete di farina il piano di lavoro, prendete un pezzo di impasto e formate un cordoncino. Tagliate tanti piccoli pezzetti con un coltello pulito.

Fate rotolare ciascun pezzetto tra i palmi delle mani, fino a formare delle piccole palline. Disponetele su una teglia foderata di carta forno.

Per il condimento

Pulite bene i funghi, eliminando la parte terrosa e lavandoli velocemente sotto l’acqua corrente. In un tegame, fate rosolare uno spicchio d’aglio sbucciato e schiacciato con poco olio evo, poi unite i chiodini e lasciate cuocere a fuoCo medio per una decina di minuti.

Verso fine cottura unite anche i porcini tagliati e fettine, regolate di sale e pepe, continuate la cottura per qualche minuto, finite con prezzemolo fresco e tenete da parte.

Tuffate gli gnocchi in acqua bollente salata, una volta venuti a galla potete scolarli e passarli nel tegame ad insaporire con i funghi.

Servite ben caldi cospargendo di altro prezzemolo fresco e ricotta affumicata grattugiata.

 

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Food & Book 2015 – 23/25 Ottobre – Montecatini

Festival del libro & della Cultura Gastronomica

Istanti di un bellissimo fine settimana….

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collage credits Alessandra Giovanile

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Food&Book_Montecatini_2015credits foto Cristina Panizzuti –  Stefania StoraiVatinee Suvimol

Grazie all’ Hotel Cappelli Croce di Savoia per la splendida e calorosa accoglienza!

A presto!

 

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Diario/ Eventi

‘Il gusto della terra’ ha il sapore dell’amicizia

 

 

Avrei voluto scriverlo subito questo post, il giorno dopo il mio ritorno da Torino.

Ma come accade spesso dopo i nostri raduni ed incontri, in questo caso molto, molto di più, sono stata travolta dalle emozioni, tanto da rendermi difficile mettere insieme ricordi, fotografie e pensieri…

Eccomi qui, una settimana dopo questa intensa e meravigliosa esperienza.

La storia di questo libro ve l’ho già raccontata nel post precedente, oggi vorrei solo lasciare traccia del mare di emozioni in cui ci siamo trovate scaraventate dentro.

Rivedere tante carissime amiche, la commozione, gli abbracci, i sorrisi ed anche le lacrime, di gioia ovviamente.

Poter finalmente toccare, sfogliare, ammirare, raccontare quel libro al quale si è creduto tanto, al quale si ha lavorato per mesi e mesi, con passione e dedizione e soprattutto in totale condivisone ed amicizia.

Si, Il Gusto della Terra ha un sapore buono, il sapore dell’amicizia.

Lo trovate in tutte le librerie, e se non avete voglia di muovervi da casa, cliccate QUI ed acquistatelo online, farete anche una buona azione ché di questi tempi c’è tanto bisogno, i diritti sono interamente devoluti alla Fondazione Banco Alimentare.

foto gruppo stand

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Giusto il tempo di tornare in  hotel,

prepararsi e volare alla bella ed indimenticabile festa presso Spazio Docks.

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Vi lascio al video racconto di Cristina e Lina

N.B. parte delle foto sono della sottoscritta, e parte di altri amici ed amiche presenti all’evento.

Scusate se non vi cito, ma in tutta onestà nel marasma dei tag non capisco più di chi sono le foto!

Buona domenica gente!

n.b. Giuro che la prossima volta torno con una ricetta!

 

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Diario

Il gusto della terra

 

 

Finalmente possiamo presentare questo bellissimo progetto!

IL GUSTO DELLA TERRA.

Nato dall’idea e dalla voglia di fare di un gruppo di blogger, Le Bloggalline, che si sono poco per volta organizzate in una redazione ed in gruppi di lavoro dedicati e formati in base alle competenze di ciascuna.

Lo spiega bene Cristina, la nostra Capo Redazione, quella che con Lina non ha mai mollato un solo istante, e di momenti complicati ce ne sono stati…

In questo progetto ha creduto un editore, iFood, ed il libro ora è reale, stampato, VERO.

Ogni singola ricetta è stata studiata, pensata, fotografata e magari pure rifatta, rifotografata perchè non era venuta come volevamo.

L’impegno è stato tanto, tutto curato nel minimo dettaglio, ci abbiamo davvero messo il cuore e tutta la passione a nostra disposizione, oltre che tante ore di lavoro.

IL GUSTO DELLA TERRA, ha conquistato anche lo Chef Luca Montersino che ci ha donato una prefazione bellissima e che ha strappato qualche (leggasi kleenex e kleenex…) lacrimuccia.

Insomma, non vi voglio dire molto, preferisco che andiate in libreria a sfogliarlo e gustarvi il nostro lavoro!

Sappiate che i diritti d’autore sono interamente devoluti alla Fondazione Banco Alimentare, che opera  contro lo spreco dei generi alimentari.

 

Ma ora i GRAZIE, e sono tanti.

E’ stata un’esperienza che mi ha dato tanto, si sono creati legami ed amicizie forti ed ho imparato davvero tantissime cose in questo ultimo anno…quindi,

GRAZIE alle amiche ADMIN, per avere sempre creduto insieme a me alle potenzialità di questo gruppo, andando avanti a testa bassa e lasciandosi scivolare addosso critiche sterili, cattiverie ed invidie.

GRAZIE a Cristina, Lina e tutta la redazione con cui ho lavorato in perfetta sintonia, Silvia, Meris, Giulia, grazie al team fotografico, al gruppo controllo ricette di cui sono stata coordinatrice, ed alla nostra bravissima Mary, sue le foto bellissime degli ingredienti e della copertina.

GRAZIE a NetAddiction per aver reso possibile tutto questo, e allo staff che ha seguito la pubblicazione del libro.

…e grazie alla mia famiglia che ha sopportato la mia permanenza al pc così tante ore al giorno, feriali e festivi compresi, e per aver assaggiato più e più volte il mio tortino fino a quando non è venuto come dicevo io!

 

 

Saremo a Torino per la presentazione del libro

sabato 16 Maggio 2105 alle ore 16.00.

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Se volete seguirci gli hastag ufficiali sono #il gustodellaterra  #iFoodBook  #iFoodit

Se volete acquistarlo online cliccate QUI!

Io vado a preparare il trolley, quando torno vi racconto tutto!

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Diario

IFood, Infinito Amore per il Cibo

 

 E poi il giorno arriva, finalmente.

IFOOD   é online!

Un progetto nato da obiettivi condivisi.

Un gruppo di blogger affiatato, unito dalla stessa grande passione e da spirito di condivisione.

Per il cibo, ma non solo.

L’incontro casuale e fortunato di una blogger e un editore.

E un’idea.

Che viene pensata, disegnata, sognata, discussa … e poco a poco prende forma.

Entusiasmo a mille, poche ore di sonno, tanta, troppa è l’adrenalina in circolo.

Le ore al pc, i messaggi, le chat, gli incontri e le trasferte, l’attesa è enorme per questo momento.

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Ma cos’è IFOOD?

Un portale, ed un network di blogger.

Appassionate di cucina, CIBO e tutto quello che ruota attorno ad esso.

Tante rubriche, tante voci, ricette, racconti, fotografie, e tanto, tanto entusiasmo.

“Blogger e food blogger innamorati della cucina che raccontano quello di cui avete bisogno. È fatto di posate, ingredienti, persone. Dell’errore che ha fatto realizzare un’indimenticabile ricetta. Del rumore della crosta del pane. Delle mani infarinate, degli odori che rimandano ad un viaggio, al piatto assaggiato in un mondo lontano.”

 

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IFOOD, INFINITO AMORE PER IL CIBO

Dove i blogger ci mettono la faccia, si sporcano le mani, il grembiule, le idee.

facebook

Instagram

Twitter

Pinterest

GRAZIE.

A tutti quelli che lo hanno reso possibile,

in particolar modo alle mie amiche admin, ad Andrea Pucci e tutto lo staff di NetAddiction,

e a tutte le amiche/ci blogger di Bloggalline (e non) che ci hanno seguite

e ci seguiranno in futuro in questa meravigliosa avventura!

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Diario/ Eventi/ Travel

13-14 Dicembre 2014 Villa il Poggiale #solocosebelle

 

Vi avevo accennato che ero nuovamente in partenza.

Destinazione Toscana, con il gruppo foodblogger più giusto del web, le #bloggalline, e anche con qualcun’altro!

Io in questo gruppo ci sono dall’inizio.

Era un 8 Marzo, di pomeriggio, una chat come altre tra amiche.

E poi le risate, la voglia di vedersi finalmente ché non ci bastavano più le telefonate e i messaggi.

Di cose da allora ne sono accadute molte, e guarda un po’ in poco tempo dove ci hanno portato.

L’entusiasmo muove le montagne.

Ed è contagioso.

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Eventi

Un sogno in riva al lago. Al Casta Diva Resort & Spa con il Maestro Montersino per #VENTURATOPBLOGGER2014

Notate nulla di nuovo?

Eh si! Nuova piattaforma, nuovi progetti, #solocosebelle!

Vi avevo anticipato che avrei partecipato a questo evento organizzato da Ventura – solo la frutta più buona, marca che da oltre 70 anni opera con passione nel settore della frutta secca.
Ricevere il loro invito un enorme privilegio.
Soprattutto per il significato importante di tutto questo.

#TopChef, e #TopBlogger.
L’incontro di due mondi molto diversi, ma che possono finalmente incontrarsi, con il fine ultimo di diffondere la cultura del buon cibo, la conoscenza delle tecniche per cucinare bene e, ultima ma non meno importante, la conoscenza dei prodotti e delle eccellenze italiane.

Ma eccomi qui per raccontarvi tutto.

Non sarà facile riuscire a spiegare quanta BELLEZZA abbiamo vissuto, tutta concentrata in due giorni.
Lascerò parlare molto le foto.

Ma iniziamo dal viaggio per raggiungere Como.

Ritrovo a Milano Centrale (arrivavamo davvero da ogni dove dello stivale) e poi via di corsa (ma davvero di corsa perché i tempi erano strettissimi per la coincidenza…) verso il treno che ci avrebbe portate a Como.

E l’abbiamo perso. Ebbene si, e per un solo minuto. Ne passava un altro di lì a poco per nostra fortuna.

Ad attenderci a Como la navetta che ci avrebbe portate direttamente dentro al sogno.

 

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