“Attualmente mi godo una relazione con due uomini fantastici:
Ciocco e Lato.”
Renee Zellweger in “Bridget Jones”
Il soufflé è una preparazione tipica francese che si può preparare sia nella versione dolce che salata, la sua caratteristica principale è la morbida consistenza data dal rigonfiamento durante la cottura.
La preparazione del soufflé incute abbastanza timore e mette alla prova anche i cuochi più esperti, in realtà secondo me non è così complicato da preparare. La riuscita di questo (meraviglioso) dessert al cucchiaio dipende da pochi e semplici accorgimenti, uno tra questi la giusta temperatura del forno.
Qui vi propongo il soufflé al cioccolatoin monoporzione, un classico e una vera delizia per gli amanti dei dolci al cioccolato. È una vera coccola cioccolatosa, con un interno soffice e cremoso e una leggera crosticina in superficie.
Se posso darvi un consiglio, cercate di servirlo appena sfornato ancora bello gonfio, il soufflé purtroppo, appena fuori dal forno inizierà a sgonfiarsi.
In rete troverete ricette diverse tra loro, la ricetta del Maestro Knam ad esempio non prevede l’utilizzo di latte; io vi propongo questa che è la prima che ho provato a fare e mi è sempre riuscita bene, secondo me una garanzia!
Il crème caramel (o la crème caramel considerato che ‘crème’ in francese è femminile) è un dolce al cucchiaio che io personalmente adoro.
È molto simile ad un budino per consistenza, si prepara con pochi e semplici ingredienti, latte, uova, zucchero e vaniglia.
Le origini di questo dolce sono molto antiche, sembra che già romani e greci consumassero preparazioni molto simili, sia dolci che salate, addensando il latte con il solo uso delle uova.
Viene a volte associato e confuso con il latte portoghese che in realtà è una preparazione leggermente diversa.
A differenza di altre creme è addensato senza utilizzare gelatine o amidi, ma soltanto con le uova, e cotto a bassa temperatura a bagnomaria.
Il crème caramel deve avere una consistenza soda, liscia e compatta, senza bolle al suo interno, e le regole per prepararlo bene sono poche e semplici.
Lasciate perdere le scatolette con i preparati e provate a farlo partendo dagli ingredienti freschi, non ve ne pentirete!
Non me ne sono quasi resa conto, ma sono ormai tre mesi che non mangio più carne.
La mia ragazza più grande, vegetariana da diverso tempo e molto più consapevole e attenta di quanto non sia io, mi stimola a provare ricette vegan e a cercare nuove strade per consumare meno prodotti di origine animale.
C’è la curiosità di provare nuovi prodotti e nuove ricette, per me sfide interessanti, inoltre non mi dispiace affatto provare a rivedere le mie abitudini alimentari, sia per l’aspetto etico che per quello della salute.
Non ne mangerò mai più? Non lo so, per ora sto bene così.
Oggi condivido con voi questo dessert che a noi ci è piaciuto molto.
Ovviamente la crema la potete preparare anche con il latte vaccino, ma vi assicuro che con il latte vegetale (nello specifico ho utilizzato quello di cocco) il risultato è ottimo!
Ve lo avevo già detto vero che vado pazza per le fragole?
E niente, eccovi la crema di riso e yogurt al cocco (vegan) con la salsa di fragole al lime.
Le foto non sono un granché, portate pazienza, qualcuno ha fatto cadere la mia reflex e al momento (Sob) si trova all’assistenza, speriamo torni dalla ‘mamma‘ presto!
“Oh estate abbondante, carro di mele mature, bocca di fragola in mezzo al verde, labbra di susina selvatica”
Pablo Neruda
Giornate lente e soleggiate.
Tempo per leggere, fare yoga e stare in cucina.
Le prime fragole, grosse e succose.
Perché non preparare una panna cotta primaverile?
Tra gli ingredienti non troverete la colla di pesce, io utilizzo l’agar agar, un gelificante di origine vegetale derivato da alcuni tipi di alghe rosse.
È un ottimo sostituto della gelatina o colla di pesce (ottenuta invece utilizzando derivati da ossa bovine e altri tessuti connettivi di origine animale), pertanto ideale anche per chi ha scelto un’alimentazione vegetariana. Il risultato sarà un prodotto compatto, solidificato, ma più morbido e meno gelatinoso, con una consistenza al palato più ‘naturale’.
In questa panna cotta troverete la freschezza del limone ed il profumo intenso di fragole e menta.
Per una presentazione allegra e primaverile, decorate i bicchieri con foglioline di menta fresca, un fiore e una mezza fragola, diventeranno bellissime!
Si lo so, sto sempre a lamentarmi che non ne ho abbastanza per fare tutto quello che vorrei.
E anche quest’anno arrivo a Natale che non ho preparato nessuna ricetta natalizia per il blog.
In realtà ho cucinato pochissimo, a parte i dolci fatti lo scorso week end per i compleanni delle mie due ragazze.
E quindi, che si fa?
Io intanto vi propongo questo dessert al cucchiaio che ho preparato qualche tempo fa per una collaborazione, è davvero delizioso e facilissimo da preparare.
Nel procedimento troverete la preparazione della pâte à bombe che di fatto è la base per qualsiasi semifreddo decidiate di preparare, quindi scatenate poi la vostra fantasia!
Dai, andiamo a vedere come ho preparato questo semifreddo alla ricotta e cioccolato bianco con salsa di kiwi e ribes, è semplicissimo ma molto natalizio, non trovate?
“Conosci la terra dei limoni in fiore,
dove le arance d’oro splendono tra le foglie scure,
dal cielo azzurro spira un mite vento,
quieto sta il mirto e l’alloro è eccelso,
la conosci forse?”
Johann Wolfgang von Goethe (sull’Italia)
Amo il limone.
Non manca mai a casa mia.
Lo uso tantissimo, e nei dolcilo adoro.
Il soufflépoi, che sia dolce o salato, è una preparazione che esalta i profumi degli ingredienti che vengono utilizzati per prepararlo.
Vederli gonfiare nel forno e sentire il profumo che avvolge tutta la cucina, beh, vi troverete in attesa, lì davanti allo sportello del forno, armati di cucchiaino e pronti ad affondarlo per l’assaggio!
Se seguirete gli accorgimenti che mi hanno insegnato, e che vi indico di seguito alla ricetta, vi assicuro che la riuscita è garantita, e il soufflé non vi spaventerà più!
Consiglio, se volete usarne anche la buccia preferite sempre limoni biologici e comunque non trattati (tra l’altro sono anche molto molto più profumati).
Ah! Come ogni anno, mi sono dimenticata del compleanno del mio blog.
Ebbene si, il 12 settembre ha compiuto 6 anni!
Nessun tempo per post dedicati e torte di compleanno, lo festeggiamo così che dite?
Cena decisa all’ultimo minuto, amici in arrivo, non ho tempo per uscire e devo anche preparare un dolce in pochissimo tempo e con quello che ho a casa.
Quindi che si fa?
Apro il frigorifero, poi la dispensa e dopo aver fatto un rapido inventario degli ingredienti a disposizione inizio a pensare cosa potrei preparare nel pochissimo tempo a disposizione.
Non dite che a voi non è mai successo, ché non vi credo!
A me capita, anzi mi capita spesso e l’ultima volta in cui mi sono trovata in questa situazione è stata proprio pochi giorni fa.
Inizio a googlare alla ricerca di idee, inserendo come parola chiave alcuni ingredienti che ho in casa, mascarpone, panna, yogurt, lime, dolci veloci, dolci lampo…
Sbircio un po’ di link fino ad arrivare in questa pagina, dove di idee per dolci veloci, al cucchiaio, e soprattutto con gli ingredienti che ho a casa, ce ne sono un sacco!
Non ho i savoiardi, quindi escludo il tiramisù al mojito, poi vedo la ricetta delle coppe di ricotta al lime.
Non ho la ricotta ma questa ricetta mi fa venire un’idea.
Perché non preparare una Key Lime Pie al cucchiaio?
Ok, ok, una ‘quasi’ Key Lime Pie, perché la torta di lime delle isole Keys, nella Florida meridionale, andrebbe preparata con i Graham crackers americani, un po’ diversi dai Digestive, e la crema al lime andrebbe preparata utilizzando le uova quindi cotta ma, in cucina quando necessario si adatta e, soprattutto, si improvvisa.
Avendo a disposizione digestive, mascarpone, panna e lime ho adattato la ricetta alle necessità del momento.
Il tempo necessario? Meno di 20 minuti e avrete completato il vostro dessert!
Mi credete se vi dico che è piaciuto tantissimo?
Se vi piace come ho presentato i dessert, mi raccomando, non buttate i vasetti di vetro di alcuni alimenti che acquistate. Se lisci, senza scritte in rilievo, con una forma graziosa e una buona misura, diventeranno dei perfetti contenitori per i vostri dolci al cucchiaio.
Per decorare il vasetto basterà un nastro o cordino sottile (anche questo di riciclo, da vecchi pacchi regalo) nella tonalità del vostro dolce, e il dessert veloce, anzi velocissimo, è servito!
KEY LIME PIE IN VASETTO
Ingredienti (per 4 porzioni)
250 g mascarpone
130 g yogurt greco
90 g latte condensato
2 lime
160 g biscotti Digestive
20 g burro
1 presa sale
250 g panna fresca
2 cucchiai zucchero a velo
menta fresca per decorare
Preparazione
Sbriciolate i biscotti Digestive a mano, grossolanamente, formando delle briciole grosse ed evitando di ridurli in farina.
Sciogliete il burro e versatelo sui biscotti, unite una presa di sale e mescolate bene con una forchetta.
Versate alcuni cucchiai di base biscotto sul fondo dei vasetti, senza pressare il composto. Tenete da parte.
Lavate accuratamente i lime, anche aiutandovi con una piccola spazzola, per rimuovere tutte le impurità sulla buccia.
Lavorate il mascarpone con le fruste elettriche (o nella planetaria con la frusta), unite lo yogurt greco e il latte condensato, mescolate quindi aggiungete la buccia e il succo di un lime. Lavorate ancora per alcuni minuti fino ad ottenere una crema omogenea.
Versate la crema in una sac à poche con bocchetta liscia (o senza bocchetta, tagliandone soltanto l’estremità) e riempite i vasetti con la crema fino a 3/4.
Versate sopra la crema un cucchiaio o due di biscotto sbriciolato, quindi ponete in frigorifero.
Montate la panna ben fredda con lo zucchero a velo, una volta montata versatela in una sac à poche con bocchetta a stella.
Prendete i vasetti dal frigorifero e completate con abbondante panna montata.
Finite i vasetti di Key Lime Pie decorando la panna con poche briciole di biscotto, della scorza di lime e, a piacere, una fettina di lime e qualche fogliolina di menta fresca.
NOTE:
Se volete che la vostra crema abbia un sapore più intenso, aumentate la dose di succo, utilizzando 1 lime e mezzo o due.
Io ho usato pochissimo burro per la base biscotto, sia per alleggerire il dolce, ma anche per evitare che il composto si compattasse troppo sul fondo dei vasetti rendendo difficile consumarlo.