Piselli.
Adesso è davvero il loro momento, che mi piacciono freschi e che sgusciarli mi ricorda bei momenti, ve l’avevo già detto qui e qui.
Le vellutate e le zuppe a me piacciono estate e inverno, sempre.
Questa è di una facilità ed immediatezza estrema, lo spunto viene da un Sale & Pepe di Maggio 2004.
Io ho fatto delle modifiche come al solito, la ricetta originale prevedeva yogurt greco e ravanelli affettati sottili per guarnire.
Io l’ho fatta così per esigenze di dispensa!
Buona? Di più!
Qui tutto procede, freneticamente purtroppo, ma procede.
Ormai tra due settimane si trasloca ed il corso prosegue.
Arrivo al venerdì che sono stremata, e non posso riposarmi perché nel week end approfittiamo per sbrigare tanti lavori che durante la settimana non riusciamo a fare.
Il corso all’Alberghiero è bellissimo, e mi sta dando tanto, davvero tanto.
Io già lo sapevo, ma ne ho avuto la conferma, e sapete che vi dico?
Che in cucina bisogna arrivare con tantissima umiltà, perché le cose da imparare sono davvero un sacco.
Chi crede che per dire di saper cucinare basta riuscire a fare una pastasciutta più o meno al dente o due muffin, si sbaglia di grosso.
Saper cucinare bene, con competenza, conoscenza vera delle tecniche e della materia, è cosa che si deve acquisire.
Con il tempo, tanto tempo.
E poi, anche riuscire ad afferrare un trinciante e tagliare abbastanza velocemente e finemente una cavolo di carota, senza affettarsi le unghie e/o le falangi diventa un’enorme soddisfazione!
VELLUTATA DI PISELLI ALLE MANDORLE
Ingredienti:
700 g di piselli sgranati
1 lt di brodo vegetale
2 scalogni
3 cucchiai di mandorle in polvere
1 patata media
3-4 cucchiai Parmigiano Reggiano
50-60 g pancetta stufata (tipo bacon) a fette sottili
mandorle a lamelle per decorare
olio evo
sale rosa dell’Himalaya qb
pepe bianco qb
foto di Roberta Morasco © Facciamocheerolacuoca?
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foto di Roberta Morasco © Facciamocheerolacuoca?
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Sbucciate gli scalogni e tritateli finemente, sbucciate e tagliate la patata a dadini.
Fateli soffriggere in una casseruola con poco olio evo, poi aggiungete anche la polvere di mandorle e fatele tostare finché diventano belle dorate.
Aggiungete i piselli sgranati e ben lavati, mescolate ed aggiungete il brodo caldo.
Cuocete a fuoco medio per circa 20 minuti.
Regolate di sale e pepe a fine cottura e frullate con il mixer ad immersione.
Cospargete di Parmigiano e mescolate bene.
Tostate le mandorle a lamelle e tenetele da parte.
Fate rosolare la pancetta stufata in un padellino antiaderente, fino a farla diventare bella croccante.
Servite la vellutata nei piatti guarnendo con la pancetta croccante, le mandorle a lamelle ed un giro d’olio evo.
41 Comments
monica pennacchietti
8 Giugno 2013 at 3:31Amica cara io e te siamo “quelle della notte”:vedo che hai pubblicato due ore fa ei o ti rispondo alle 04.00…ahah maledetta insonnia con zanzare annesse.Mi fa piacere sentirti soddisfatta del tuo corso.la fatica è tanta me se quello che fai ti piace ,si riesce a sopportare tutto!Anche io adoro i piselli,poi freschi….e mi piacciono tanto le vellutate,le zuppe,mi sanno di coccola!Quindi prendo nota me la cucino al più presto,e ci metto qquel vasetto di yogurt greco che gira da un pò nel frigo!
Ti abbraccio
Monica
annaferna
8 Giugno 2013 at 5:19carissima Roberta ciao!
Qui da me il tempo dei piselli è già passato purtroppo, anche se devo ammettere di non aver potuto fare le mie scorpacciate leggendarie cotti in tutti i modi causa dieta.
La vellutata e la zuppa sono anche per me una coccola sempre gradita.
Sono felice di leggere nelle righe la tua soddisfazione per tutto ciò che la vita ti sta offrendo in questo periodo e non ti nascondo che piacerebbe anche a me frequentare un bel corso di cucina nonostante l’età perchè ho fame di imparare e di imparare ce n’è tanto.
Ti abbraccio ed aggiungo un buon in bocca al lupo per tutto
bacio e buon w.e.
Gabila Gerardi
8 Giugno 2013 at 6:04Roby…ci sei!!!! Mamma mia che stress…devi essere a pezzi ma sono contenta quando , appena alzata, vedo che hai pubblicato!!!
Il saper cucinare, e’ davvero qualcosa che si acquisisce con gli anni…..diciamo che ci si prova e ogni giorno posso imparare un pochino da ognuna di voi Amiche!!!
La vellutata di piselli e’ una delle minestre da me preferite, io la preparo lessando piselli i e patate insieme, poi la passo e unisco le bietole cotte al vapore, un filo D’ olio e una macinata di pepe!!!
La tua versione la proverò volentieri!!!
Intanto ti abbraccio e ti bacio!!
Ileana Pavone
8 Giugno 2013 at 7:08E’ bellissimo ciò che hai scritto mia cara Roby ed io sono sicura che stai dando il meglio di te al corso, con umiltà e amore per la cucina.
I piselli poi… io li adoro e adoro le vellutate, questa mi piace tantissimo!
Un bacione grande cara, passa un bel fine settimana :* :*
Rosalba Lombardi
8 Giugno 2013 at 7:11Piacerebbe anche a me fare un corso di cucina, proprio per imparare perché c’è molto da imparare hai proprio ragione… ma al momento mi gusto questa vellutata meravigliosa brava 🙂 Bacio
Ale
8 Giugno 2013 at 8:01Roby, che periodo frenetico stai affrontando, mi spiace…io personalmente detesto i traslochi e ti capisco, ne ho fatti così tanti in vita mia che ho perso ormai il conto…l’ultimo risale allo scorso anno, quando la piccola aveva 7 mesi!
Fantastica la tua vellutata, adoro i piselli freschi e hai ragione in cucina bisogna essere semplici, anch’io penso di dover imparare tante cose che non so e poi…come si dice? “gli esami non finiscono mai”…
Buona fortuna per tutto, buon weekend, spero di sentirti presto!
Giovanna Bianco
8 Giugno 2013 at 8:09Io odio sgranare i piselli. Ricordo quando mia madre mi chiedeva di aiutarla!!!!! Un periodo molto impegnativo il tuo, un corso all’alberghiero o comunque di cucina, lo farei ben volentieri anche io. Sono tante le cose che vorrei imparare a fare. Ti faccio i miei complimenti per la vellutata, molto delicata. Bravissima!!!Buona domenica.
Casale Versa
8 Giugno 2013 at 8:13Roby cara, eh sì, hai proprio ragione per saper cucinare ci vuole tanto tempo e anni di esperienza.. però diciamocelo.. shhhhhiiii… tu sei già preparatissima.. il corso ti darà solo un piccolissimo aiuto ed esperienza in più! sisi ma schhhhhhhhh non diciamolo a nessuno! ;D ahahah sto impazzendo.. ;D Vally
Claudia
8 Giugno 2013 at 9:11Io al contrario tuo non li compro mai freschi.. perchè odio sgusciarli! ahahahahaha Buonisima questa tua vellutata.. che in effetti anche con il caldo.. gustata fredda o tiepida è ottima!! Complimenti epr il tuo corso.. hai ragione.. troppo ci sta da imparare in cucina.. non basta una vita!!! baci e buon w.e. 🙂
Luca Monica
8 Giugno 2013 at 9:21Ciao Roby!!!
Sono felice di sentirti entusiasta di tutto ciò che stai facendo…un corso di cucina all’alberghiero…è un vero spettacolo ed hai ragione c’è sempre da imparare…come mai hai avuto questa idea del corso!!??
Ottima la vellutata di piselli…proverò la tua versione!!!
Un abbraccio e in bocca al lupo per tutto
monica
Tantocaruccia
8 Giugno 2013 at 9:29Già.. sono molto d’accordo quando dici che ci vuole competenza e che non è una cosa scontata saper cucinare bene.. Un bel corsino piacerebbe anche a me.. Chissà che prima o poi.. 🙂
Vellutata per tutte le stagioni, questa è proprio bella!
smuak:*
Silvia- Perle ai Porchy
8 Giugno 2013 at 11:19Robyyyy quanto piacciono anche a meeee!!
Tanto tanto!!!
E le mandorle, beh, secondo me ci stanno benissimo!!!
Qui a Bologna sembra ci sia il sole oggi, fa molto caldo, chissà cosa tirerò fuori dal frigo oggi!!
Magari una bontà del genere, ma non ho nessun ingrediente!!
Bacioni e tieni duro!!!
Vedrai che saranno tutte soddisfazioni!!!
Vale@Lattealcioccolato
8 Giugno 2013 at 11:42Quanto tempo che non passo a trovarti Robi! Ma eccomi quì! 🙂
Questa vellutata deve essere buonissima.. piselli e mandorle! *_* Bravissima davvero!
E condivido la tua opinione sull’umiltà in cucina. Quella ci vuole eccome! 🙂
Un bacione! :*
La cucina di Esme
8 Giugno 2013 at 12:04per me sgranare i piselli è un modo per rilassarmi, mi evoca pomeriggi con la nonna, ricordi dolcissimi anche io ho postato un prio con i piselli freschi.
deliziosa la tua vellutata!
baci e buon er
Alice
m4ry
8 Giugno 2013 at 12:40E’ bello leggerti..è vero..sei stanca, ma ti sento così carica, entusiasta e felice..e io sono davvero contenta che tu ti sia buttata in questa nuova avventura 🙂
Hai ragione..saper cucinare è qualcosa di molto complesso..e a mio avviso, ci sono tanti modi per cucinare e per saper cucinare..
La tua vellutata è buonissima..e quelle mandorle, sono un tocco di classe 🙂
Ti abbraccio, e mi raccomando..in gamba <3
Rika
8 Giugno 2013 at 12:48Ciao Roby! ^^
E’ da un po’ che non passavo da te…ho letto tutti i post che avevo perso.
Come sempre sei bravissima!
E’ bellissima questa vellutata!!!
Che bel colore! Complimenti!!! ^^
A prestissimo! ^^
Silvia M
8 Giugno 2013 at 15:14Ciao Roberta, sembra deliziosa la tua vellutata, piselli e mandorle… Mi viene l’acquolina!
Baci!
eli
8 Giugno 2013 at 17:51Deliziosa la tua vellutata!
Che brava, hai ancora voglia di cucinare dopo tutte le fatiche quotidiane!!
L’umiltà nei mestieri di cucina è la prima cosa da imparare. Lo dicevano anche a mia figlia quando ha frequentato il corso di pasticciera. E lei me lo conferma tutti i giorni ora che lavora in quell’ambiente 😉
Buona domenica…non stancarti troppo!!
Andrea
8 Giugno 2013 at 19:03Cara Roberta, io in genere preferisco le pietanze solide (tipo pastasciutta e simili), ma la tua vellutata mi sembra proprio appetitosa! Va a finire che te la copio, sono proprio curioso! Baci
Andrea
8 Giugno 2013 at 19:04Cara Roberta, io in genere preferisco le pietanze solide (tipo pastasciutta e simili), ma la tua vellutata mi sembra proprio appetitosa! Va a finire che te la copio, sono proprio curioso! Baci
Vaty ♪
8 Giugno 2013 at 20:00Concordo con te in ordine alla umiltà in cucina, così come in tante altre cose. Per questo io quasi mi vergogno a definirmi foodblogger: proprio perché so che c’è tanto da imparare; e tu oggi ci hai trasmesso una bella lezione. Questo corso per te sarà un grande arricchimento anche se, ai miei occhi, tu sei già molto preparata e esperta.
I piselli li amiamo tanto e come sempre i tuoi piatti si presentano in modo così raffinato e invitante.. Anche se – povera – sei costretta a postare il venerdì notte.,
Ti ammirò tanto roby. Mi manchi anche, sai?
sandra sonoio
9 Giugno 2013 at 6:50nella vita c’è sempre qualcosa da imparare, nell’arte del cucinare anche. sono felice per te del corso, mi piacerebbe farne uno anche a me.
baci
Sandra
p.s. io sono come te, le vellutate le posso mangiare anche a 4o gradi all’ombra!
Tiziana
9 Giugno 2013 at 9:57Anche a me piace sgranare i piselli e adoro questo genere di piatto…bello caldo in inverno e tiepido nella bella stagione!!
Damiana
9 Giugno 2013 at 11:05Dovrebbe esserci sempre,l’umiltà è necessaria nella vita e in cucina.E’ con essa che non si smette mai di imparare,che meraviglia se ne avessero tutti!E questa vellutata è deliziosa nella sua umiltà,anche se un grande chef te la servirebbe con mille fronzoli e paroloni!Un abbraccio cara,buon lavoro…oddio un trasloco è qualcosa di “spaventoso”:)!
Günther
9 Giugno 2013 at 12:21mi piace questo dolce abbinamento tra mandorla e piselli per una bella vellutata
Roberta Morasco
9 Giugno 2013 at 23:24@Monica: eh si eh!! Siamo quelle della notte noi due ^_^..somno contenta Monica, ma stanchissima!! Anche per ,me le vellutate son o una coccola! Bacio!
@Annaferna: ciao!!! È vero Anna, c’è sempre da imparare la penso pure io come te! Baci!
@Gabila: ci sono Gabi…mezza morta ma ci sono ^_^…non riesco più a cucinare quasi nulla a casa ed il blog soffre porello…e non riesco nemmeno a passare a trovarvi, il tempo è pochissimo.
Buona la tua versione di vellutata!! Ti abbraccio forte!
@Ileana: grazie Ile, pure a me piaccio tantissimo! Un abbraccio!
@Rosalba: seguire dei corsi è sempre utile, fallo se ti capita l’occasione!!! Baci!
@Ale: si dire frenetico è dire poco..ed il trasloco mi preoccupa un pochino perché non ho il tempo per seguire tutte le cose che ci girano intorno..mamma quanti traslochi hai fatto????
Grazie per le tue parole, ti abbraccio!
@Giovanna: ahahahah..beata la sincerità!!! Sei troppo forte Gio! Beh se ti capita fallo un corso Gio, da molta soddisfazione, anche se ti devo dire che tu sei già molto brava!! <3
@Valeria: ciao!!! E tu sei un tesoro Valeria..grazie per i tuoi complimenti, detti da te fanno anche più piacere, ma io non mi sento così brava e mi piace sapere e riuscire a fere le cose bene, ti abbraccio forte!!
@Claudia: ahahahaha….beh, sono buoni pure surgelati Cla!!! Come stai amica??? Un bacione!
@Monica: è da un anno che volevo farlo Monica, mi ero pure informata per frequentare le serali e prendere il diploma, ma adesso era un impegno troppo grande e mi è capitata l’occasione di questo corso..se poi mi serve per cambiare ambito lavorativo…magari!!!
Bacioni amica, tutto bene la famigliola??
@Claudia: ciao!!! Come stai bella ragazza??? Te lo auguro con tutto il cuore se ci tieni, ne vale la pena!! Smuack pure a te!
@Silvia: ciao!!! E allora come ‘butta’ a Bologna??? Ti sei ambientata?? Mi devi raccontare tutto e soprattutto se vengo a farmi un giro ti telefono!!!
@Valentina: ciao!!! Come stai Vale??? E’ davvero tanto tempo….mannaggia, ne ho davvero poco per passare da tutte le amiche, ma credimi mi rifaccio a luglio!!! Ti abbraccio forte!!
@Alice: ciao Alice! Come stai? Mi piace leggere che anche tu associ allo sgranare i piselli dei bei ricordi..ti abbraccio forte!
@Mary: ciao tesoro! E mi sono proprio buttata Mary…non era il momento giusto, ma non avevo scelta..comunque è una grande esperienza, e conta solo questo! Un bacione! Grazie <3
@Rika: ciao Rika, come stai??? Ti vengo a trovare presto…anch’io è tanto che non passo a trovarti..:-(
@Silvia: grazie ^_^ baci!
@Eli: e tua figlia ha pienamente ragione..ed è quello che ci ripetono di continuo gli chef insegnanti..umiltà. Come faccio a non stancarmi troppo Eli???…il trasloco..che incubo!
@Andrea: ahahahaha….sei troppo forte! Grazie, la pancetta la rende senz’altro più appetitosa!!!
@Vaty: ci infatti..pure a me fa un po’ ridere definirmi foodblogger…e capisco perché tanti chef siano prevenuti nei confronti dei blog di cucina….ma che preparata Vaty??? Appassionata si, quello di sicuro, ma preparata cerco di diventarlo ^_^
Grazie amica, ti abbraccio forte forte e anche tu mi manchi..peccato non riuscire a venire a Firenze il 29..:-(
@Sandra: ahahahah…anche io le adoro, magari poi d’estate preparo quelle che sono buone pure freddine! 😉 Bacio!
@Tiziana: 😉 grazie Tiziana! Baci!!!
@Damiana: esatto amica, sarebbe bellissimo se tutti fossimo più umili nella vita, in tutti i campi..^_^
Grazie, sei sempre un tesoro! Ti abbraccio forte!
@Gunther: sai che le mandorle ci stanno davvero bene? Ciao Gunther!!! 😉
sabry
10 Giugno 2013 at 8:09Le basi della cucina sono fondamentali e se non sai quelle si percepisce subito, sono d’accordo con te che ci vuole tanta umiltà. Adoro i piselli e ancor di più le vellulate
Berry
10 Giugno 2013 at 11:46Amica mia!!!
Sono felice di leggerti, nonostante la fretta e le mille cose che hai da fare in questo momento, perchè alla fine pubblicare una ricettina e fare due chiacchiere con noi ti rilassa e ti regala un sacco di sorrisi vero?
Ti abbraccio forte e spero tanto che tutto questo periodo ti riempia di soddisfazione, come già sta cominciando a fare ora!
Un bacione!!!!
Roberta
10 Giugno 2013 at 16:02Robyyyyyyyyyy…..tante cose te l’ho già scritte e quindi già le sai, io veramente ti ammiro tanto perchè sei saltata su questo treno in corsa, con entusiasmo e passione, e nonostante tu sia stanca e indaffaratissima lo so, sono convinta che la sera ti guardi allo specchio stanca ma felice!
Ti abbraccio stella, e mi appunto questa vellutata per l’anno prossimo, da noi i piselli son già passati purtroppo!
Smack!
Patty Patty
10 Giugno 2013 at 16:05Roby scusami se è tanto che non passo, ma sto riemergendo ora… La vellutata è fantastica… e non sai quanto mi piace leggerti entusiasta del corso, ci vuole!! Passato il trasloco vedrai che pace! un bascione! forte forte…
conunpocodizucchero Elena
10 Giugno 2013 at 16:27e quindi sei una forza della natura insomma!!!!
Marisa. Uncicloneincucina
10 Giugno 2013 at 20:11Roby sono contenta per te, è vero che non si finisce mai di imparare in cucina…che bello!!!!
Buonissima la tua vellutata cara, ha un aspetto delizioso!
un bacione
Mari
Chiara Setti
11 Giugno 2013 at 21:55Robyyy noi abbiamo traslocato in un giorno con l’aiuto di 3 amici…ma è stato devastante e spt dopo due settimane ho ancora la casa sottosopra ma x motivi presi precedentemente ho tutti i weekend impegnati da qui a fine giugno… 🙁 e tu come sei messa?hai inscatolato tutto?
Meraviglia la tua vellutata,sarebbe stata perfetta stasera!! :*
ondinaincucina
12 Giugno 2013 at 9:13Roby, complimenti!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! bravissima, ti sei meritata in pieno la vittoria della raccolta Happiness is homemade!!!!!!!!!!!!
ti abbraccio forte!!!
Dolcemeringa Ombretta
12 Giugno 2013 at 12:40Roby ciao!!!! vengo qui a curiosare 🙂 so che sei super impegnata ma vedrai che questo corso secondo me ti dara’ grandi soddisfazioni:)
anche io adoro le vellutate in ogni stagione ma amo un po’ meno sgranare i piselli… ma c’e’ sempre Morris!!!!
noi ci sentiamo presto!!!
un bacione
Michela
12 Giugno 2013 at 16:56Mi metterei a correre di fianco al treno per vederti gioiosa e salutarti 🙂 è stupendo leggerti. Come fare a dirti quanto mi immedesimo in te? L’umiltà è la prima cosa in ogni campo. Spesso la mia umiltà viene scambiata erroneamente per modestia o per pignoleria. Io penso sempre che bisogna mirare in alto e imparare dagli sbagli, senza pensare di essere “nati imparati”.
Tu sei maestra in questo.
Questa vellutata, come tutte le tue vellutate, mi piace da matti. Nell’orto dei miei ci sono dei bellissimi piselli in questo periodo :))
Ti abbraccio tanto :*
Piovonopolpette
12 Giugno 2013 at 18:03Anche a me piacerebbe fare un corso del genere, quante cose da imparare! E chissà cosa ci preparerai tu, ricette sempre più buone, genuine e originali! Bravissima, come sempre! Un abbraccio!
lalexa
12 Giugno 2013 at 21:49sei così intensa Roby tu!! la fatica ti ripaga di tutto e tu hai la chiave dell’ umiltà e della consapevolezza in mano che ti rende vincente.per forza! e grandissima per Happiness stella! sei splendida in tutto ciò che fai!ti stringo forte forte e appunto la vellutata:) bacio grande
Federica
13 Giugno 2013 at 6:15Immagino quanto tu possa essere stanca ma è bello sentirti così carica e felice. Perché è davvero “carica ed energia” che traspare dalle tue parole 🙂 Io ci passerei dei pomeriggi interi a sgranare piselli, mi ricorda quando da bambina lo facevo con la nonna. E mi piacciono un sacco anche crudi, ho rischiato pure l’indigestione una volta!!! La tua vellutata è deliziosa 🙂 Un bacione e complimenti per il contest di Roby :*
monica zacchia
13 Giugno 2013 at 7:50ciao bella Roby, come va? LEggo del tuo corso e ti penso concentrata e indaffarata nella cucina dell’alberghiero. E’ verissimo quello che dici, e soprattutto per me la cosa più difficile è conoscere bene tutte le materie prime. Ti voglio vedere mentre affetti veloce veloce come i grandi chef. Brava devi essere orgogliosa di te: ci vuole coraggio e davvero tanta forza per perdeguire un progetto tanto faticoso. Diciamo che tu hai messo in pratica quello che esce dai nostri blog e che sotto sotto vorremmo fare tutti! Amo le vellutate anche d’estate tiepide, sono una minestrara. E questa è molto chic! p.s. vedo che anche tu conservi numeri delle riviste di cucina dall’anno del cucco, salvo poi non sapere dove mettere più uno spillo! un abbraccio e spero di rivederti presto 🙂 mony***
La mia cucina improvvisata
13 Giugno 2013 at 23:44Ciao, Con l’occasione ti voglio invitare a partecipare alla mia rubrica mensile: I MUFFIN, ecco il link: http://lamiacucinaimprovvisata.blogspot.it/2013/06/la-mia-rubrica-improvvisata-mensile.html, a presto, baci, Martina