“Mangia cibo vero, non troppo. Per lo più vegetali.”
“Non mangiare niente che la tua bisnonna non avrebbe mangiato.”
Michael Pollan
Michael Pollan è insegnante di giornalismo a Berkeley, giornalista, food writer ed editorialista nel NYT.
Ha scritto alcuni libri, tra cui “Il dilemma dell’onnivoro” e “In difesa del cibo”.
Sua l’indicazione di una terza via nel modo di nutrirsi, tra carnivori e vegetariani, ci possono anche essere i carnivori consapevoli.
“Mangio carne ottenuta solo da produzioni sostenibili ed umane. Al massimo una/due volte a settimana” dice Pollan.
Se vi va di leggere l’articolo a lui dedicato da Angela Frenda nel Corriere di alcuni giorni fa, lo potete trovare qui .
A me è piaciuto molto come motiva il suo interesse per la cucina praticata.
“A un certo punto, nella seconda metà della mia vita,
ho fatto una scoperta felice, benché inaspettata:
parecchi degli interrogativi che più mi assorbivano
(tipo: cosa posso fare per migliorare la salute della mia famiglia?
Come posso comunicare con mio figlio adolescente?)
avevano in effetti una risposta sola, sempre la stessa.
Cucinare.”
Io del potere simbolico della casseruola sono assolutamente convinta, e voi?
Oggi dolcetto al cucchiaio gente!
Albicocche del mio albero, questo qui.
Prima che mi scappi la stagionalità vi lascio la ricetta, dessert velocissimo e profumato!
Buona settimana e siate felici!
“Ho deciso di essere felice perché fa bene alla mia salute.”
Voltaire
CREMA MASCARPONE e YOGURT, ALBICOCCHE al ROSMARINO con CRUMBLE di AMARANTO
Ingredienti (per 4 persone):
Albicocche al forno
5-6 albicocche
Zucchero di canna qb
Rosmarino fresco qb
Burro qb
Crema di mascarpone e yogurt
250 g. mascarpone
100 g. yogurt greco (o naturale)
3-4 cucchiai di zucchero a velo
½ cucchiaino di polvere di vaniglia bourbon biologica
Crumble di amaranto al cacao
4 cucchiai di amaranto soffiato
1 cucchiaio di farina di riso biologica
2 cucchiai di zucchero di canna
1 cucchiaio di cacao amaro
1 grossa noce di burro
1 grattugiata di fava tonka
Albicocche al forno
Lavate ed asciugate le albicocche, eliminate il nocciolo e tagliatele a spicchi.
Mettete dei fiocchetti di burro in una piccola pirofila, disponete sopra le albicocche a fette, il rosmarino fresco, e cospargete il tutto con lo zucchero di canna.
Cuocete in forno a 180° (già caldo) per 10-15 minuti. Comunque fino a quando lo zucchero sarà sciolto e leggermente caramellato.
Togliete dal forno e fate raffreddare.
Crema di mascarpone e yogurt
Lavorate il mascarpone con una spatola, unite lo yogurt, lo zucchero a velo e la vaniglia, lavorate bene e conservate in frigorifero fino al momento di assemblare il dessert.
Crumble di amaranto al cacao
Lavorate bene tutti gli ingredienti con le mani insieme al burro freddo.
Formate delle briciole (il crumble) e versate il composto su una teglia coperta di carta forno.
Passate in forno a 180° per circa 8-10 minuti.
Fate raffreddare.
Assemblate il dolce in bicchieri o coppette, facendo un fondo di crema al mascarpone, poi uno strato di albicocche e finite con il crumble di amaranto.
Se vi piace, decorate con ciuffetti di rosmarino fresco.
36 Comments
Giulia Cappelli
3 Settembre 2014 at 13:51Roby che coppe meravigliose!!! troppo golose!!! gnammy gnammy! ti abbraccio!
Roberta Morasco
3 Settembre 2014 at 14:20@Giulia: grazie! Le albicocche al rosmarino mi sono piaciute troppo per non postare questo dolcetto! 😉 ti abbraccio anch’io!!
Claudia
3 Settembre 2014 at 15:48Albicocche al rosmarino???? questa mi intriga.. e invece mi ingolosisce parecchio tutto il bicchierino.. la crema è deliziosa.. e quel crumble?? mamma mia.. dov’è che trovo l’amaranto però.. grrrr.. un baciotto
Roberta Morasco
3 Settembre 2014 at 19:22@Claudia: le albicocche al rosmarino sono fantastiche Cla!! L’ amaranto soffiato lo trovo al super biologico!! So che si può anche fare in casa, esattamente come per i pop corn ma nn ho mai provato! Bacio Cla <3
Paola
3 Settembre 2014 at 20:00Che bontà questi bicchieri! Il crumble di amaranto al cacao completa in modo fantastico le verrine! Complimenti, un abbraccio
Paola
Roberta Morasco
4 Settembre 2014 at 17:06Grazie Paola!!! Ricambio l’abbraccio!!
Giulia
3 Settembre 2014 at 20:26Che meraviglia: un gioco di sapori e consistenze perfetto! Ho appena finito di cenare ed una coppetta di queste sarebbe proprio una degna conclusione.
Conosco l’amaranto da un po’ di anni, ma quello soffiato non l’ho mai assaggiato (né trovato, a dire il vero) e sarei curiosissima di provarlo.
A presto
Giulia
Roberta Morasco
4 Settembre 2014 at 17:07A me piace molto e da un po’ lo trovo al super biologico!! 😉 grazie!!
Lory B.
3 Settembre 2014 at 22:54Albicocche e rosmarino… la tua ricetta mi tenta moltissimo, bravissima come sempre!
Un abbraccio e felice serata!!
Roberta Morasco
4 Settembre 2014 at 17:09Tutto di una facilità estrema Lory! Grazie un abbraccio!!!
Ale
3 Settembre 2014 at 23:03un dessert facile ma allo stesso tempo raffinato: complimenti carisisma! non sei mai scontata tu e belle le citazioni!
Ale
3 Settembre 2014 at 23:03un dessert facile ma allo stesso tempo raffinato: complimenti carisisma! non sei mai scontata tu e belle le citazioni!
Roberta Morasco
4 Settembre 2014 at 17:10Grazie Ale <3 sai che ho un debole x la citazioni…. 😉 bacio!
Eleonora Dallan
4 Settembre 2014 at 8:47quanti begli spunti oggi!!! leggerti è un piacere.
la ricetta: golosissima…e io amo le albicocche (e quanto vorrei un albero)
Pollan: penso che cucinare per sè e per gli altri sia un gesto carico di amore, soprattutto se fatto con cura e consapevolezza!
Voltaire: accipicchia…devo solo deciderlo!!!!!
grazie Roby, ciao!!!
Roberta Morasco
4 Settembre 2014 at 17:13Eleonora <3 grazie!
Nn conoscevo Pollan e mi sa che leggero qualche suo libro prossimamente 😉
Ti mando un grosso abbraccio!!
Ketty Valenti
4 Settembre 2014 at 9:51Buongiorno e ben ritrovata anch’io di nuovo attiva :).Sono convinta anch’io del potere della casseruola non ci sono dubbi e fautrice di autentici miracoli,il piacere che dona è magico !!!
dessert al cucchiaio i miei preferiti,ne hai preparato uno davvero delizioso ricco di consistenze e il tocco di rosmarino mi piace da morire.Buona giornata
Z&C
Roberta Morasco
4 Settembre 2014 at 17:14Ciao Ketty!! Bentornata!! Poi ti passo a trovare!! Anch’io ho un debole x i dolcetti al cucchiaio!! 😉 smuack!!
Lina
4 Settembre 2014 at 11:20Non conoscevo Michael Pollan e leggendo le tue righe devo dire che l’approccio mi piace.
Ti ringrazio molto per aver condiviso questi spunti, approfondirei sicuramente 🙂
Riguardo al tuo dessert…bhè: WOW!
Le albicocche al rosmarino mi intrigano parecchio, le avevo provate cotte e aromatizzate con la salvia ma anche così devono essere una meraviglia!
Roberta Morasco
4 Settembre 2014 at 17:16Lina io nn le ho provate con la salvia, devo rimediare!!!
Ti mando un abbraccio!!
Mirtillo E Lampone
4 Settembre 2014 at 14:16Bella che sei Roby…trovi sempre qualche spunto, qualche frase che ti ispira…io sono in una fase di piattume sconsiderato! Quella cremina al mascarpone piuttosto? Interessante…
Ti abbraccio forte forte!!!!!
Roberta Morasco
4 Settembre 2014 at 17:18Mirtillina ma che piattume??? Tu sei piena di spunti amica..trovassi io il modo di scrivere come fai tu!! <3
Ricambio l’abbraccio amica!!!
e il basilico
4 Settembre 2014 at 15:39Sposo al 100% la tua filosofia. Le cose sane sono anche le più buone, basta saperle cucinare al meglio, come fai tu. Bravissima!
Roberta Morasco
4 Settembre 2014 at 17:19Grazie… Per fortuna nn mi vedi xche mi hai fatta arrossire..<3
Maddalena Laschi
4 Settembre 2014 at 16:06Sensata l’intervista e sensato lui, finalmente mi lego all’idea di qualcuno, perchè in questo grande marasma sinceramente non mi trovo daccordo con nessuno che professa la religione vegana e/o vegetariana, non penso che diventerò mai così, io mangio il pollo della mia nonna e sono felice, mi sento bene! ricettina da 10 e un bacio a te!
Roberta Morasco
4 Settembre 2014 at 17:22Maddy credo che nn diventerò mai vegetariana neanche io..sul consumo di carne sono ‘consapevole’ da un po’ sia x la qualità che x la quantità. Magari avessi anch’io i polli della nonna!!!
Ti abbraccio forte e spero di vedere presto sia te che Manu!!!
i Pasticci di Terry
4 Settembre 2014 at 18:29Che dolcetto ragazzi!! Sai che non so che sapore abbia l’amaranto? Non l’ho mai assaggiato …. Mi sono piaciute le tue citazioni e ti dirò che concordo anche! Un abbraccio
Cucina Teorica
5 Settembre 2014 at 9:55La massima di Voltaire deve diventare il mio stile di vita, ecco!!! In quanto a stagionalità, io ho già messo da parte le pesche e sto già mangiando le mie adorate mele! Delizioso il tuo crumble con l’amaranto
Ciao Isabel
cadè
5 Settembre 2014 at 11:49Esattamente come si faceva un volta, il consumo di carnevera riservato ai giorni di festa! Sane abitudini che non bisogna dimenticare! Bicchierini favolosi, ma l’amaranto ancora non l’ho mai usato, una buona occasione! Ciao Roby…ma quando ci rivediamo, anche a mia figlia farebbe piacere!
Roberta Morasco
5 Settembre 2014 at 15:08@Terry: allora lo devi provare!!! Baci!!
@La cucina teorica/Isabel: 😉 ciao!!! Come stai? Io sto ‘finendo’ con le pesche….sono troppo golosa!!! baci!
@Candida: anch’io Candida vorrei tanto vedervi, chissà che si riesca ad organizzare presto!!! Un abbraccio! Saluta Fede! <3
Virginia S. Il GattoPasticcione
5 Settembre 2014 at 17:04Che bicchierini invitanti, chissà che buoni, adoro i dolci con il mascarpone! Un abbraccio
paneamoreceliachia
6 Settembre 2014 at 9:34Avevo trovati anch’io molto interessante questo articolo. Sinceramente ne condivido da tempo molti aspetti anche se a volte fatico a trasformare il pensiero in azione quotidiana, ma pian piano la trasformazione avviene. Ottimo dolce! Baci e buon we! Alice
Il Laboratorio delle Torte
6 Settembre 2014 at 10:31Ciao Roberta !!!! Questo tipo di dessert al cucchiaio, fresco, goloso e croccante riesce ad essere perfetto per ogni merenda o fine pasto che sia!!! Brava!! Ottima scelta!! Un abbraccio!!!
Roberta Morasco
8 Settembre 2014 at 7:41<3 Grazie!!!
Günther
8 Settembre 2014 at 12:14un modo goloso ma leggero di preparare le albiccohe
Chiara DAcunto
8 Settembre 2014 at 13:40Ciao Roberta, ti do perfettamente ragione, adoro prendermi cura della mia famiglia cucinando cibi sani ma anche gustosi! Per me e’ pura felicità sedermi ogni sera a tavola con un buon piatto preparato con amore e la mia famiglia con cui chiacchierare e confrontarsi sulla giornata! Per quanto riguarda la carne non riusciamo ad eliminarla, poca ma c’è! E poi orticello e gallinelle per le uova..insomma facciamo il possibile! Buonissime queste albicocche, una merenda davvero squisita! Buona settimana!
Maria Grazia
17 Settembre 2014 at 20:23Amo i dessert al cucchiaio. Li trovo raffinatissimi,oltre che golosi.
Questa proposta è molto d’effetto, Roberta. Davvero un ottimo spunto!