Non sono sparita.
Ho iniziato il corso all’Istituto Alberghiero, ed è abbastanza impegnativo in termini di tempo ed energie.
Facciamo circa otto ore in cucina ogni giorno, con dei ritmi ai quali, chi normalmente cucina solo per passione e/o diletto (beh, anche per necessità..) come me, non è certo abituato.
E non sono nemmeno i ritmi di un ristorante, quelli sono decisamente peggio.
E’ faticoso, ma sto imparando tante cose, le basi della cucina, le tecniche, quelle che desideravo apprendere da tempo, e quindi va bene così.
Va bene, anche se tra meno di un mese devo affrontare un trasloco, e ci sono gli scatoloni da fare ed una montagna di cose da organizzare.
Purtroppo non sempre si può pianificare tutto e fare le cose nel momento più consono.
A volte, quando passa il treno ci devi saltare sopra e fare qualche sacrificio, perché non lo sai se poi quel treno ripasserà ancora.
Insomma, io su questo treno ci sono saltata sopra, e sono felice!
Avrei voluto scrivere questo post domenica, ma non ci sono riuscita.
Ci sono così tante cose da fare nel fine settimana che è andata così e mi ritrovo oggi a raccontarvi di un qualcosa fatto sabato scorso. Pazienza!
Sabato pomeriggio siamo andati a Venezia.
Venezia è spettacolare nelle giornate terse e soleggiate.
Dalla Stazione ferroviaria S. Lucia, abbiamo imboccato il Rio Terà Lista di Spagna (Rio Terà = canale interrato ) e ci siamo diretti verso Cannaregio.
Superato il Ponte delle Guglie noi abbiamo proseguito per il Rio Terà S. Leonardo e poi girato verso sinistra passeggiando per la zona della Fondamenta Ormesini e per il Ghetto Nuovo e Vecchio.
Questa zona, appartata e suggestiva, è lontana dai soliti percorsi turistici, ed è davvero tutta da scoprire.
Il Ghetto Ebraico è una vera e propria città nella città.
E’ una delle zone più affascinanti di Venezia: rimasta poco turistica, conserva un carisma tutto suo e l’autenticità di quartiere vissuto.
Con le sue cinque sinagoghe, il Museo Ebraico e le altissime case, conserva ancora un piccolo centro di vita ebraica ed è il più antico e meglio conservato tra i quartieri ebraici del Vecchio Continente.
E’ nato nel 1516, in seguito alle disposizioni del Governo della Serenissima, che confinava gli ebrei in una zona ben circoscritta della città, dove gli ebrei dovevano abitare e dalla quale non potevano uscire dal tramonto all’alba.
Se vi capita di venire a Venezia, non potete mancare certo la visita a S. Marco ed al Ponte di Rialto, ma considerate anche qualche percorso alternativo, troverete la vera Venezia, quella frequentata dai veneziani, la più autentica.
A poca distanza, dopo la Fondamenta degli Ormesini, si prosegue per la Fondamenta della Misericordia.
Qui è un susseguirsi di locali e bàcari, con tavolini all’aperto.
Tra questi locali ce n’è uno che è una vera istituzione da parecchi anni, Il Paradiso Perduto.
E’ la tipica osteria veneziana, un po’ bar un po’ ristorante, ma soprattutto luogo di aggregazione e ritrovo.
Alcune serate sono dedicate a spettacoli di musica dal vivo.
Il Paradiso Perduto è nato negli anni ’80 su iniziativa di alcuni studenti universitari.
In precedenza nei muri di questo locale ci sono stati una stalla e successivamente la sede di una remiera.
Questo locale è stato pure citato in una canzone dei Pitura Freska, “Pin Floi”, ve la ricordate?
Quella dedicata al disastroso concerto dei Pink Floyd nel Bacino S. Marco nel lontano 1985 (a proposito, io c’ero!)
“Oi ‘ndemo veder i Pin Floi…
Persi par persi, ‘ndemo a consolarse, ‘ndemo al Paradiso a inbriagarse..”
L’atmosfera qui è davvero speciale, è possibile smangiucchiare qualcosa in piedi di fronte al bancone con un bicchiere di vino o uno spritz, oppure sedersi nelle lunghe tavolate all’interno, o ancora meglio nei tavolini esterni, vista canale.
Noi, causa presenza bimbe piccole, vivaci e non abituate ai canali, abbiamo optato per i tavoli interni, non abbiamo voluto rischiare il tuffo nel canale.
Non aspettatevi piatti perfetti, ma sinceri e davvero tipici.
Qui trovate i piatti della tradizione, e i veri cicheti venexiani.
Lo sapete da cosa deriva la parola cicheti? Dal latino “ciccus” piccolissima quantità.
La ricetta di oggi, perché?
Perché la preparo abbastanza spesso, è un ottimo antipasto.
Normalmente si prepara con i ceci ma a me piace molto anche con le cicerchie di cui vi avevo già parlato anche qui.
Inoltre con l’hummus mi ricollego alla cucina ebraica, nella quale se ne fa largo uso.
Adesso basta chiacchiere, ricetta e foto!
HUMMUS DI CICERCHIE
Ingredienti:
300 g di cicerchie decorticate biologiche
Alga kombu 1 pezzetto (4 cm)
1 limone biologico (succo)
1 spicchio aglio (facoltativo)
1 cucchiaino di cumino
1 cucchiaino salsa tahina *
Paprika dolce una spolverata (a piacere)
Preparazione
Lavate bene le cicerchie sotto l’acqua corrente fredda.
(Io ho utilizzato le cicerchie decorticate che non necessitano di ammollo).
Lessatele con l’alga kombu per circa 30 minuti.
Scolatele, eliminate l’alga kombu e fatele raffreddare (io le ho messe bollenti nell’abbattitore).
Versatele nel robot da cucina o nel bicchiere del mixer ad immersione con gli altri ingredienti.
Lo spicchio d’aglio è facoltativo, io lo utilizzo dopo aver eliminato il germoglio (o anima).
Frullate bene tutto fino ad ottenere una crema bella liscia e versate in una ciotola.
Cospargete con un po’ di paprika prima di servire.
Potete servirlo come antipasto con dei cracker o crostini.
Salsa Tahina *
Ingredienti
100 g sesamo tostato
50 g olio di semi di girasole biologico oppure olio evo
½ cucchiaino sale rosa dell’Himalaya
Preparazione
Tostate il sesamo in una padella per circa 5-6 minuti, non troppo per non farlo diventare troppo scuro.
Fateli raffreddare un pochino, poi versateli nel contenitore del mixer o nel robot da cucina, aggiungete anche l’olio ed il sale.
Frullate alla massima velocità fino ad ottenere una crema bella liscia.
Si conserva in un barattolo di vetro con chiusura ermetica (nel frigorifero).
Il Paradiso Perduto
Osteria Storica Veneziana
Fondamenta della Misericordia – Cannaregio 2540 | 30121 Venezia
Prenotazioni – tel. 041 720581
38 Comments
Damiana
24 Maggio 2013 at 5:43Vedo che ad accompagnarti in questo luogo meraviglioso,c’era anche il sole,creatura abbastanza assente in questi giorni!Bellissima Venezia,grazie per le tante informazioni e le splendide foto.E complimenti anche per il corso che stai facendo,dovremmo farlo un pò tutte,la passione non sempre basta,soprattutto quando c’è qualche sogno da realizzare nel cassetto!Auguri allora Roberta,anche per il trasloco.
Insomma mi deciderò mai a provare questo hummus?…Un bacione!
grEAT
24 Maggio 2013 at 6:57eh si; periodo impegnativo.
belle foto e il hummus di cicerchie è delizioso!
in bocca al lupo per gli studi e il trasloco.
un abbraccio
irene
Chiara Giglio
24 Maggio 2013 at 6:59un post per me assolutamente inebriante ! adoro venezia e mi hai messo addosso una voglia matta di ritornarci! Un abbraccio e buon we !
Ileana Pavone
24 Maggio 2013 at 7:03Un post meraviglioso cara Roby 🙂
Sono così felice per te, sicuramente sarà dura riuscire a portare avanti tutto, ma tu ce la farai alla grande!!
L’hummus dic cierchie sono sicura che lo adorerei!
Un bacione grande cara mia e in bocca al lupo per tutto :* :*
Monica Chiocca
24 Maggio 2013 at 7:53Lo sai vero che ti invidio amica mia? vederti li tra i pentoloni e con la divisa da chef è fantastico. Porta un pezzo di me ogni giorno mentre sei a scuola. Speriamo che quel treno lì,di quel tipo li passi anche per me!! Ti abbraccio forte e mi copio l’hummus che mi piace un sacco!!!
Enrica - Vado...in CUCINA
24 Maggio 2013 at 8:11quanti ricordi Venezia, ci ho trascorso il mio primo anniversario di nozze e ci sono tornata poi per diverse biennali di arte, l’hummus non l’ho mai preparato, ma il tuo sembra molto invitante.
Complimenti per il corso che stai facendo sicuramente di insegnerà tante cose nuove a presto
m4ry
24 Maggio 2013 at 9:06Venezia è nei mie sogni..non ci sono mai stata..ma presto spero di rimediare.
Hai fatto una scelta bellissima..sono felice per te..è bello assecondarsi e fare qualcosa per noi..veramente per noi !
Ti faccio un in bocca al lupo per tutto…meriti tanto Roby 🙂
Le cicerchie…che bontà..e questa ricettina, rende onore ad un prodotto che amo !
Bacio grande e felice giornata :*
Roberta
24 Maggio 2013 at 9:15Roby, un post che dà la via a mille considerazioni……quanto ti adoro per essere saltata su quel treno, quanto ti ammiro per le energie che stai investendo in questo sogno, quanto è bella Venezia e quanto è ancor più bello visitarla con te a fare da cicerone, quanto mi piace l’hummus (ma mai pensato a farlo con le cicerchie nè a fare la tahina homemade, brava!, quanto sei carina e professional con quella candida divisa e quel cappello da chef, ma soprattutto……tu c’eri?????? Eri lì!!!! In carne ed ossa!!! Per il concerto più famoso della storia!!! Aaaaaaaahhhhhhhh…..invidiaaaaaaaaaa!!!! 🙂
Baci gran donna!!!
Patty Patty
24 Maggio 2013 at 9:25Roby che belle descrizioni, che belle foto!!! Poi: sei stata meravigliosa a mettere la ricetta della tahina on line (grazie infinite!!) e quanto bella sei vestita da chef!!!!! Ti bascio forte forte e buon lavoro!!!!
Dolci a gogo
24 Maggio 2013 at 9:34Brava cara ti sei lanciata in questa nuova avventura ed hai tutta la mia ammirazione e le foto sono splendide….adoro venezia è magica cosi come la ricetta che ci proponi davvero appetitosa!!bacioni,imma
Emanuela Martinelli
24 Maggio 2013 at 10:35Roby, capisco la fatica ma sappi che ognuna di noi vorrebbe essere al tuo posto, perciò non mollare gallinella!!! Adoro l’Hummus di ceci, quello di cierchie non l’ho mai assaggiato..e grazie per queste bellissime foto di Venezia, ne valdono e coome!! Buon fine settimana, a presto Manu
Günther
24 Maggio 2013 at 11:14sono contento che fai l’alberghiero cosi ci insegni qualcosa anche a noi, auguri
Ketty Valenti
24 Maggio 2013 at 11:26Credo di sognare Venezia tutte le notti…spero di andare prima o poi…bellissime le tue foto Roby ed anche questo delicatissimo hummus deve essere squisito!
hai fatto bene a saltare su questo treno altrimenti te ne saresti pentita….riuscirai a far tutto lo stesso….con i capelli un pò più dritti ma ci riuscirai hi hi hi….ti rilassi dopo a cose fatte dai!!!
Z&C
Claudia
24 Maggio 2013 at 13:19che voglia di farmi una vacanza, le tue foto sono bellissime! sono venuta a sbirciare l’hummus di cicerchie perchè sai che da un pò di giorni pensavo di provarlo ma non sapevo bene che sapori accostare, la tua ricetta mi piace! i semi di cumino danno un aroma particolare, non riesco bene a immaginare il sapore dell’alga…interessante! baci!
Berry
24 Maggio 2013 at 14:46Hai fatto una carrellata di foto che mi hanno fatto scoprire un lato di Venezia sconosciuto, già te lo avevo detto che mi piacerebbe farmi un giro con te come guida! Certo con le tue gambe lunghe devi andare piano 🙂
Ma su questo treno dovevi salirci, tu sei veramente carica e hai le energie per farlo, sai bene che in certi momenti non ci sono alternative…si deve partire! E poi con quella divisa sei veramente trendy…hai le converse rosa vero? 🙂
Un bacione Roby!
Giovanna Bianco
24 Maggio 2013 at 16:56Un periodo impegnativo, ma molto bello. Anche a me piacerebbe andare all’alberghiero, ma chissà forse un giorno!!!! Ottimo l’hummus, complimenti. Le tue foto mi hanno portato a Vevnezia ci sono stata tanti anni fa e ci vorrei tornare!!!! Un abbraccio.
Michela
24 Maggio 2013 at 20:08Ho tanti brividi e tanta emozione per te. Sono davvero felice di sentirti così viva e ricca di entusiasmo per avere avuto il fiuto giusto per prendere quel treno. Ci sei salita…adesso goditi il momento.
fantastico l’hummus di cicerchie…sei un passo avanti Roberta!
Venezia credo sia la città che ho più visitato al mondo, talmente sono tante le volte che ci sono stata. Bellissima davvero.
Un abbraccio e un grandissimo in bocca al lupo!
Monica
24 Maggio 2013 at 20:17Che bello Robi!!!! Cosa? Tutto!!! la descrizione fantastica di venezia, le foto che mi hanno catapultato lì, quasi fossi in gita con te, l’hummus che piace tanto anche a me ( con le cicerchie però mi manca) e poi il corso all’alberghiero!!!! Hai fatto bene Robi a salire su questo treno, a volte per una meta importante si può fare anche un viaggio faticoso!!! In bocca al lupo per tutto, tvb. Monica.
lalexa
24 Maggio 2013 at 22:09ma quanto quanto dai tu? mille spunti di conversazione ci sarebbero dal tuo post..innanzitutto sei incredibile sai? una grande..brava RobY ..tieni duro perchè verrai ricompensata…e poi guardati che bella ai fornelli!!;) sei sul treno giusto…grazie per la dritta dell’ osteria a Venezia perchè uno di questi fine volevo andare a farmi un giretto! e poi mi son persa un passaggio!!! trasloco??? ultima cosa non meno importante…sto facendo la olà per il tuo superhummus! ti adoro amica mia!!!
Gabila Gerardi
25 Maggio 2013 at 6:32Ma come sei bella con quel cappellino bianco Roby!!!!!
E meno male che qualche treno passa ogni tanto….sono davvero felice per te..appena potrai voglio che mi racconti tutto, tutti i trucchetti per chi come me, cucina sempre le stesse cose, non sono un’ amante del salato, i dolci, come si nota, li preferisco, ma con il marito in corsa per il diabete, dovrò imparare qualcosina no???
Allora tu studia e fammi un fischio ogni tanto.
Bacione cara e ogni tanto vieni a farti vedere che sei speciale tu!!!
Maricruz
25 Maggio 2013 at 9:34Che bella Venezia. Da quando siamo venuti in Febbraio sogno di tornarci, due giorni sono stati pochi. Però lo spritz è diventata una nostra abitudine ormai, anche a Palinuro era il nostro aperitivo preferito.
cadè
25 Maggio 2013 at 13:30Che bel post Roby! Bello il reportage su Venezia ,la conosco ma vederla attraverso i tuoi occhi è diverso. Bellissima avventura quella che hai intrapreso…a quante di noi piacerebbe immensamente! L’hummus, piatto buonissimo, io lo faccio solo con i ceci ma lo proverò anche con le cicerchie e con la tahina fatta in casa! Sei bellissima con la divisa davanti a quel pentolone!
Un bacione!!!
Elisa Bonanni
25 Maggio 2013 at 15:08Hummus di cicerchie mi mancava!! prima o poi lo provo!! Venezia deve essere davvero bella, spero di portarci il mio bimbo prima o poi!!
In bocca al lupo per i tuoi tanti impegni!
A presto,
Elisa
conunpocodizucchero Elena
26 Maggio 2013 at 8:31che bel post, ricco e interessante!!!
E poi l’hummus di cicerchie che chicca è???? 🙂
Azzurra
26 Maggio 2013 at 11:48che bello anch’io inizierò giovedì un corso di cucina c’è sempre così tanto da imparare e quando i treni passano, come dici tu, a volte non vanno fatti scappare!!!
imbocca al lupo, per il corso, per il trasloco e per tutto.
bacio e buona domenica
l’hummus di cicerchie mi intriga molto!!!!
Azzurra
Chiara Setti
26 Maggio 2013 at 21:00Tu hai scritto il post giovedì e io riesco a passare solo adesso…è un periodo pienissimo, pensa che anch’io ho in ballo un trasloco che dovrò fare in due giorni il prossimo fine settimana..sto già male all’idea…
Venendo al tuo hummus è buonissimo, voglio proprio provare a farlo!!
Bellissime foto di Venezia!!!!!!! 🙂 bacio
Roberta Morasco
27 Maggio 2013 at 8:05@Damiana: si c’era il sole Damiana, cosa effettivamente rara in questo periodo, era bellissima! Il corso è fantastico, mi rendo conto che c’è TUTTO da imparare! Grazie per gli auguri ne ho davvero bisogno!! 😉
@Irene: ciao!!! Grazie Irene, anche a me piacciono le cicerchie, sono profumatissime. Grazie!!!
@Chiara: grazie Chiara!! Sono felice di averti fatto voglia di tornare a Venezia, pure io confesso che ho volgia di farmi un giretto a Trieste ;-)…Un abbraccio grande!
@Ileana: grazie!! Spero davvero di riuscire a portare avanti tutto..non è facile con il fine scuola che si accavalla e le due bambine da seguire, ma ci provo..;-) Un bacio!
@Monica: è un’emozione unica Monica la divisa e stare tra quei fuochi ed attrezzature…ti ci vedrei davvero bene amica, informati e se puoi fallo!!! Ti abbraccio forte anch’io!
@Enrica: mi fa piacere averti fatto rivivere bei momenti, Venezia è perfetta per un anniversario di nozze!!! L’hummus è facilissimo da fare e molto buono!!! Porvalo!
@Mary: ci devi venire Mary…tu ci faresti delle foto meravigliose!!! Grazie per le tue belle parole, ho bbisogno di incoraggiamento…sono convinta della scelta, ma l’impegno è parecchio aggiunto alle tante cose che devo seguire ora…ti abbraccio forte!
@Roberta: grazie amica…rincorriamo dei sogni e speriamo di poterli realizzare prima o poi!! Che dici? Intanto questo passo lo dovevo fare, un’occasione così sarebbe stato da sciocchi non prenderla al volo..la divisa è emozionante Roby…poi i Pink Floyd…siiiii ero lì!!! Ho visto il concerto in barca con amici nel bacino S. Marco, beh, visto è una parola grande perché non ci si poteva avvicinare tanto ma sentire la musica dei Pink che si liberava nel cielo buio della laguna è stato una cosa indimenticabile! Baci amica!!!
@Patty: Ciao Patty!!! Io me la sono fatta da sola la tahina perché costa un botto nei super biologico, poi di solito la trovavo addizionata di alghe e non mi convinceva così ho cercato la ricetta e me la sono preparata! Grazie amica!!!! Un abbraccio!
@Imma: Grazia Imma!! Mi sono buttata e sono felice perché sto imparando davvero tanto! Bacioni!!!
@Manu: Grazie amica, è una bella avventura, ne son o davvero felice!!! Sono contenta ti piacciano le foto (e non sono una gran fotografa…:-/) e l’hummus, io ne sono super golosa! Baci!
@Gunther: grazie!!! E certo che condividerò le cose che imparo!!! Ci mancherebbe!
Roberta Morasco
27 Maggio 2013 at 8:21@Ketty: Venezia vale davvero una visita, e soprattutto vale la pena perdersi tra le calli, lasciando le zone più turistiche!!! Grazie Ketty, per l’incoraggiamento soprattutto di cui ho davvero bisogno!! Un bacio!
@Claudia: ciao!!! Grazie Claudia!! Io sono golosissima dell’hummus e lo faccio spesso! Risolve un antipasto, è perfetto in tutte le stagioni ed è veloce da preparare!! Un bacione!
@Berry: quando vuoi ti ci porto a Venezia Berry!!! Grazie per le tue belle parole, mi fanno davvero bene, a volte si ha bisogno di sapere che si sta andando nella giusta direzione….:-) naaaaaa, niente converse rosa..e se mi cade una goccia di sugo che faccio????? Ahahahahaha…un bacione!
@Giovanna: si decisamente impegnativo Gio, ma che ci posso fare?? E successo tutto insieme…se ti capita l’occasione fallo Gio, è davvero bello! Grazie amica ti mando un bacione!
@Michela: ciao Micky!! Grazie amica, che vuoi farci sono così impulsiva e un po’ matta…e son o salita di corsa su questo ‘treno’…dove mi porterà non lo so ma non potevo lasciarmelo scappare! La prossima volta che ci vieni a Venezia fammi un fischio che ci facciamo un giretto insieme!! Ti abbraccio forte!
@Monica: Ciao!!! Grazie Monica, che belle parole mi hai scritto, grazie grazie, in questo momento per andare avanti mi devo ricaricare anche con il vostro incoraggiamento, grazie, tvb anch’io!
@Lale: grazie amica….mi tocca tener duro Lale, che alternative ho??? Ci devo arrivare alla fine!! Tu come stai, si sono un po’ sistemate le cose??? Grazie per tutto , hai sempre belle parole che mi fa tanto bene leggere! <3 tvb!
@Gabila: grazieeeee….mi schiaccia tutta la frangia quel cappello, ma me lo metto molto volentieri!!! E certo che vi racconto un sacco di cose, ti abbraccio forte forte amica, cerco di passare appena posso, qui il tempo è pochissimo…a presto!!!
@Maricruz: ciao!! Come stai?? Tutto bene il lavoro? Eh lo spritz è un’istituzione a Venezia!!! Un abbraccione!
@Candida: grazie!!! Come state??? È una bella avventura Candida, sto imparando tante cose sono davvero contenta per questo!! Un bacione!
@Elisa. Ciao amica!!! Come stai?? E certo che ci devi portare il tuo bimbo, Venezia è bellissima, se poi hai la fortuna di capitarci con una bella giornata di sole è meravigliosa! Grazie e a prestissimo! <3
@Elena: grazie amica, un bacione!
@Azzurra: dai che bello!!! In bocca al lupo per il corso che devi iniziare!!! Grazie e a presto!!!
@Chiara: e io che rispondo ai commenti ora Chiara???…lo so che il tempo è poco e che siamo di corsa, figurati se non capisco…grazie per tutto amica ti mando un grosso abbraccio e buon trasloco pure a te!!!
eli
28 Maggio 2013 at 9:21Vedo che in quanto a impegni, non ti fai mancare niente, anche il trasloco! (che non è certo una passeggiata!)
Bellissime le foto…con il sole!!!! :)))))
So che la scuola di cucina è super-impegnativa, mia figlia ha fatto quella di pasticceria e anche lei era impegnata tutto il giorno. Ma le soddisfazioni sono tante!
Un abbraccio!!!
Monique
28 Maggio 2013 at 10:14Ciao cara!!!
Ma che favolosa novità che leggo!
L’alberghiera …. caspita!!!
In bocca al lupo per questa nuova avventura, per il trasloco e per riuscire a fare tutto da buona super donna e super mamma!!!
Un bacioneeeee
Silvia- Perle ai Porchy
28 Maggio 2013 at 16:13Quanto sei bravaaaa!!
Sei fortissimaaaa!!Il nostro orgoglio!!!
Vedrai che tutto avrà i suoi frutti e il suo perchè! Anche la fatica!!!
Ti mando un bacio grande grande!!
Giulia Possanzini
28 Maggio 2013 at 16:21Ciao roberta! beh l’avventura dell’istituto alberghiero è fantastica! molto felice per te e venezia boh è una città in cui ritornerei anche domani…molto suggestiva ^_^ un abbraccio!
2 Amiche in Cucina
29 Maggio 2013 at 10:32complimenti, foto meravigliose, ho un pacchetto di cicerchie in dispensa che aspetta di essere utilizzato, trovato la ricetta giusta, un bacio
sabry
29 Maggio 2013 at 10:45Adoro Venezia e impazzisco per il baccalà mantecato! Grazie di avermi fatto “trascorrere” un pomeriggio a Venezia con le tue foto e le tue descrizioni
Giardino Degli Ulivi
29 Maggio 2013 at 15:42Ciao,
Giardino degli Ulivi Resort organizza vacanze culinarie nel cuore della Puglia.
Organizziamo corsi di cucina tipica pugliese per gruppi, sconti speciali con alloggio, visite guidate in aziende di produzione di prodotti tipici ecc.
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Idee nel gusto
29 Maggio 2013 at 16:58Ciao cara complimenti per la scuola ….deve essere davvero pesante ma hai fatto bene a salire su quel treno!!! La ricetta dell’hummus mi piace tanto io l’avevo preparato senza tahina ma non era la stessa cosa! Provo la tua ricetta perchè a mia figlia piace moltissimo ma quando l’ho preparato non è stato granchè il mio! Bellissime le foto di Venezia… e che bel pesce ti sei gustata… non ti sei fatta mancare nulla nemmeno il sole! Qui il sole è un ricordo ..la settimana scorsa 7 gradi ..un freddo davvero anomalo!Ciao cara un bacione Lia
hotel venezia aeroporto
3 Giugno 2013 at 14:11Sono contento che ti sia piaciuto questo posto meraviglioso. Il cibo sembra molto gustoso!
Anna Luisa e Fabio
6 Giugno 2013 at 10:50Hai fatto benissimo a saltare su quel treno, apprendere le basi della cucina è una cosa bellissima.
Come Venezia d’altra parte. Mi segno l’indirizzo per la prossima volta.
Anna Luisa