Cioccolato/ Diario/ Dolce/ Torte

Torta foresta nera – Schwarzwaelder kirschtorte

 

 Un vero amico è chi ti prende per la mano

e ti tocca il cuore.

(Gabriel García Márquez)
Oggi una torta.
E che torta!
Non si sa molto delle sue origini storiche.
Sembra che non siano molto lontane comunque, la prima apparizione della sua ricetta risale agli anni ’30.
Schwarzwälder Kirschtorte  ovvero Torta della foresta nera, forse deve il suo nome allo sciroppo che bagna il pan di spagna al cioccolato, il kirsch per l’appunto, brandy a base di ciliegie, che può comunque essere sostituito dal rum oppure omesso del tutto.
Altra curiosa ipotesi sull’origine del nome di questa torta, si pensa che sia ispirato al costume tradizionale delle donne della Foresta Nera.
Il loro abito infatti è nero come il cioccolato, la camicetta bianca come la panna ed il copricapo ha dei piccoli poix rossi proprio come le ciliegie.
Golosità totale, è stata approvata da tutta la famiglia.
Non fatevi scoraggiare dalle diverse preprazioni, è davvero semplice da fare!

TORTA FORESTA NERA – SCHWARZWÄLDER KIRSCHTORTE
(ricetta tratta dal libro “Cioccolato” di R. Gioffré)
Ingredienti  (dose per stampo da 20-22 cm)

Base torta

4 uova biologiche
120 g zucchero
80 g farina macinata a pietra tipo 1
10 g fecola di patate
40 g mandorle tritate
4 cucchiai cacao amaro
30 g burro sciolto
½ bustina polvere lievitante naturale (cremor tartaro)
Farcia 
500 g panna fresca
50 g zucchero a velo
Sciroppo 
60 g zucchero
120 ml acqua
3 cucchiai sciroppo amarene Fabbri
3 cucchiai liquore kirsch
Riccioli di cioccolato
100 g cioccolato fondente
20 g panna fresca

 

Riccioli di cioccolato
Preparate una ganache, scaldate la panna in un pentolino, quando sarà prossima al bollore unite in cioccolato tritato e fatelo sciogliere fuori dal fuoco, mescolate bene e stendetela in una piccola teglia.
Fatela raffreddare completamente quindi fate riposare in frigorifero per circa mezz’ora.
Prendete una bocchetta da pasticcere (o un cucchiaio), tenendolo verticale ma leggermente inclinato fatelo strisciare sulla superficie del cioccolato premendo leggermente. Si formeranno dei piccoli riccioli di ganache.
Base torta
Accendete il forno a 180°.
In planetaria (o in un contenitore capiente con le fruste elettriche), sbattete i tuorli con lo zucchero fino a farli diventare spumosi, poi aggiungete poco per volta la farina, precedentemente setacciata insieme al cacao ed al cremor tartaro, e le mandorle tritate, mescolate bene.
Unite anche il burro sciolto, mescolate.
A mano, con una spatola e movimenti dall’altro verso il basso per non smontarli, unite anche gli albumi montati a neve fermissima.
Versate l’impasto in uno stampo (D 22 cm) imburrato ed infarinato, ed infornate a 180° per circa 40 minuti.
Verificate la cottura con la prova stecchino, quindi estraete dal forno e fate raffreddare, quindi tagliatela in orizzontale ricavando 3 dischi.

 

Sciroppo
In un pentolino fate bollire l’acqua con lo zucchero per ca 5 minuti, togliete dal fuoco e unite il liquore ed il succo delle amarene.
Farcia
Montate la panna con lo zucchero a neve ferma.

 

Assemblaggio del dolce
Sistemate il primo disco su un piatto o una griglia, bagnatelo con 1/3 dello sciroppo, spalmate sopra la chantilly e una parte delle amarene.
Coprite con il secondo disco di torta e ripetete le operazioni sopra descritte.
Coprite con l’ultimo disco, imbevuto con il restante sciroppo.
Spalmate tutta la torta con la panna, rivestendola completamente.
Coprite i bordi con i riccioli di cioccolato e decorate il centro del dolce con le amarene rimaste e, a piacere, con dei ciuffetti di chantilly.
Fate riposare in frigorifero almeno un’ora prima di consumarla.

 

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 ää
Enjoy!
 

 

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26 Comments

  • Reply
    Ale
    18 Novembre 2014 at 16:22

    Roby ma che bontà…dopo la Sacher questa è tra le mie torte preferite, infatti me la sono fatta per il mio compleanno a marzo con un panzone enorme 😉 hehehe un bacione e complimenti!

  • Reply
    Patty Patty
    18 Novembre 2014 at 16:31

    Roby mi credi se ti dico che io questo dolce lo adoro?? Ne vado matta, cioccolato, panna…. mi ci tufferei!!! <3 Un bascione cara mia!

  • Reply
    Chiarapassion
    18 Novembre 2014 at 16:35

    Roberta ma che meraviglia hai creato?
    Una foresta nera bellissima e sicuramente d’acquolina allo stato puro. Bella anche come l’hai decorata, mi piacciono i tuoi riccioli di cioccolato…bravissima chef dalle converse rosa <3

  • Reply
    Marghe
    18 Novembre 2014 at 17:02

    Due ragazze fortunate le nostre gallinelle… torta golosissima la foresta nera!!
    Uno di quei must senza tempo e senza paragoni.
    Un bacione Roby <3

  • Reply
    Giulia
    18 Novembre 2014 at 17:11

    E’un’autentica meraviglia, Roberta!
    Io ho provato a fare la torta della foresta nera solo una volta ma il risultato non mi aveva completamente soddisfatta. Mi segno la tua ricetta perché le foto e le tue parole non lasciano dubbi sulla bontà.
    A presto

  • Reply
    Mirtillo E Lampone
    18 Novembre 2014 at 17:35

    La salivazione si fa intensa quando passo da te…e oggi trova il suo compimento nella foresta nera…se non fosse per le amarene penso che me la vorrei mangiare oggi stesso!!!
    Ciao tesoro…ci vediamo tra pochissimi giorni!!! :*

  • Reply
    edvige
    18 Novembre 2014 at 17:36

    Conosco questa torta in Austria a Vienna si trova in qualche pasticceria ovviamente a tranci. Buonissima per che a Vaty piace ma anche a me purtroppo visto la presenza dello zucchero ….mi è proibita. Mangio virtualmente. Buona serata

  • Reply
    Chiara Setti
    18 Novembre 2014 at 17:37

    ammazza Roby!!! e che super torta!!!!

  • Reply
    Sugar Ness
    18 Novembre 2014 at 17:46

    Spettacolare! La foresta nera è uno dei grandi classici che ancora non ho mai provato! La tua sembra uscita da una pasticceria! Complimenti! 🙂

  • Reply
    Claudia
    18 Novembre 2014 at 18:04

    Vaty sarà contenta.. guarda là che bella.. e che buona!!! ma sai che non l’ho mai mangiata? un bacione grande…

  • Reply
    Roberta Morasco
    18 Novembre 2014 at 19:12

    GRAZIEEEEE amiche!!! <3 <3 <3
    @Claudia: non l’hai mai mangiata????? Noooooooo…devi rimediare!!!!!

  • Reply
    ~ Inco
    18 Novembre 2014 at 21:59

    Fantastica… che dire?

  • Reply
    Eleonora Dallan
    18 Novembre 2014 at 22:11

    oh…
    straripante di bontà…
    certo con un nome per me impronunciabile!
    ma tanto, con la bocca piena, chi potrebbe pronunciarlo???? 🙂
    che gran torta hai creato…e pure io non l’ho mai mangiata nè fatta. Prima o poi rimedierò.
    ciao Roby!

  • Reply
    Tantocaruccia
    18 Novembre 2014 at 23:01

    Tanti auguri a Vaty^^
    Un bacione, adoro questa torta:)
    :*

  • Reply
    Luna Pizzafichiezighini
    19 Novembre 2014 at 7:24

    Che bella roby!!! questa torta è buonissima, e mi ricorda tanto la mia infanzia (la mangiavo spesso in germania!).
    ha un aspetto meraviglioso e molto (troppo) invitante!
    Bacioni, buona giornata

  • Reply
    Vaty ♪
    19 Novembre 2014 at 9:44

    Roby.. mamma mia ma questo è un capolavoro.. mi segno tutto e farò tesoro diciamo di tutti i vostri consigli!! e cmq noi ci vediamo tra pochissimo.. quindi ti ringrazierò di persona tesoro.. <3 tutor, amica speciale, ti voglio bene <3

  • Reply
    Sylvia
    19 Novembre 2014 at 11:02

    Wow che capolavoro, Roberta!!! E’ molto invitante 😀

  • Reply
    Emanuela Martinelli
    19 Novembre 2014 at 12:13

    Roby, mi credi se ti dico che diventi sempre più brava!! Questo dolce è una meraviglia sia per gli occhi che per il palato! A prestissimo smack!!

  • Reply
    Giulia Cappelli
    19 Novembre 2014 at 15:53

    Delziosa e magnifica!!! gnammY! adoro! bravissima amica mia!!

  • Reply
    Il Laboratorio delle Torte
    19 Novembre 2014 at 21:04

    Roberta… questa torta è stata la torta di cui, per anni, da ragazzina, sono stata innamorata…la prima torta farcita che assaggiai e riprovai a fare, testarda e cocciuta senza alcuna ricetta tradotta in italiano:-)) Mi hai fatto tornare in mente questo amore.dolcissimo ricordo..Grazie!! Auguri ancora a Vaty!!

  • Reply
    Mary
    19 Novembre 2014 at 21:59

    Ciao Roberta, la tua torta sembra uscita dalla vetrina di una pasticceria di Vienna…è favolosa! Complimenti e un abbraccio,
    Mary

  • Reply
    m4ry
    20 Novembre 2014 at 8:02

    E si dice che questo sia uno dei dolci più difficili della pasticceria…e guarda qui che capolavoro ti è venuto fuori ! Grande Roby 🙂 Ti abbraccio forte ! <3

  • Reply
    Elisa Di Rienzo
    20 Novembre 2014 at 23:03

    Che meraviglia Roberta!!!
    Ecco … Questa è uno di quei classici che non ho ancora avuto il coraggio di fare!
    Le amarene ce le oh, quindi potrei anche provare…
    Bravissima!!!
    Ciao

  • Reply
    federica
    9 Dicembre 2014 at 17:36

    O_O Spettacolare questa torta Roberta!!! complimenti!! ciaooooo

  • Reply
    Ileana
    8 Aprile 2019 at 16:04

    Roby Roby Robyy cercavo ricetta della foresta nera e sono giunta qua. Non me la ricordavo mica! Son troppo contenta di aver trovato una ricetta affidabile. Salvo e tra qualche giorno torto!

    • Reply
      Roberta Morasco
      9 Aprile 2019 at 15:42

      Fatta un sacco di tempo faaaaaaa, mi sa che tocca rifarla, in compenso ne ho mangiate un sacco di fettone scorsa estate in vacanza nella Foresta Nera!! ahahahahahahah baciotti!

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