Change your perspective
“abbiamo camminato sulle pietre incandescenti
abbiamo risalito le cascate e le correnti
abbiamo attraversato gli oceani e i continenti
ci siamo abituati ai più grandi mutamenti
siamo stati pesci e poi rettili e mammiferi
abbiamo scoperto il fuoco e inventato i frigoriferi
abbiamo imparato a nuotare poi a correre
e poi a stare immobili….
nessuno si disseta ingoiando la saliva
ci vuole pioggia,
vento
e sangue nelle vene
e sangue nelle vene
e una ragione per vivere
per sollevare le palpebre
e non restare a compiangermi
e innamorarmi ogni giorno ogni ora
ogni giorno ogni ora di più…”
Voglio partecipare così al compli-blog della mia amica Elle del blog Limone & Stracciatella.
Questa canzone è perfetta per come mi sento in questo momento della mia vita.
Senza parlare del fatto che adoro Lorenzo Cherubini.
Lo stimo molto, come persona e come artista.
Ecco vorrei davvero non stare mai immobile.
Immobile a rimuginare su cose che non hanno affatto importanza.
Immobile e buttare via le giornate, la vita. Così preziosa.
Non voglio nemmeno compiangermi.
E voglio entusiasmarmi.
Voglio innamorarmi.
Ogni giorno di più.
Della mia famiglia.
Delle mie passioni.
Dei miei amici.
Dei miei difetti, si anche dei miei difetti, ché ormai fanno parte di me…
Di nuove esperienze.
Nuove avventure.
Nuove sfide.
Credo che questo atteggiamento possa giovare sempre.
Possa assicurare positività.
E sono più che certa che la positività possa portare nuove opportunità.
Io ci credo.
Felice compli-blog Elle!
Ricettina?
Beh, che cavoli e cavoletti hanno ottime proprietà antiossidanti sono certa lo sapete già. Vero?
Questo è davvero un contorno semplice e veloce da preparare, che sono certa farà piacere i cavoletti anche a chi non ne ama il gusto un po’ amaro (io ne vado matta!).
L’arancia ci sta benissimo, e conferisce un aroma particolare che si sposa perfettamente con i semi di sesamo, insomma provatela!
Ci si mette più tempo a parlarne che a farla!
Buona giornata!
CAVOLETTI DI BRUXELLES ALL’ARANCIA E SEMI DI SESAMO
Ingredienti:
500 r di cavoletti di Bruxelles
1 arancia biologica (comunque non trattata)
½ limone biologico
2 cucchiai di semi di sesamo
olio evo
sale rosa dell’Himalaya
pepe nero
Pulite i cavoletti di Bruxelles, eliminando le foglie esterne più dure, lavateli e cuocete in acqua bollente salata per circa 15 minuti (comunque finché saranno abbastanza teneri).
Scolateli e fateli saltare in una padella con poco olio evo.
Aggiungete anche il succo d’arancia, del limone e la buccia dell’arancia tagliata a listarelle sottili.
Unite anche i semi di sesamo e fate saltare i cavoletti affinché si ricoprano completamente.
A fuoco spento salate e pepate.
37 Comments
sabina
22 Gennaio 2013 at 7:41carissima buongiorno,
che bel risveglio con questo video pieno di energia
piace tanto anche a me lorenzo
per quanto riguarda i cavoletti io li adoro ma mio marito non vuole nemmeno sentirne l’odore, ogni tanto li preparo solo per me
devo assolutamente provare questa tua ricetta che mi sembra davvero ottima
un bacione
Chiara Setti
22 Gennaio 2013 at 8:07Eccoli! Non posso fare a meno che provare anche la tua versione… 🙂
Che belli tuoi propositi Roby, ti auguro di viverla proprio così la vita…apprezzando quello che hai e puntando comunque sempre a dare il meglio di te. Un abbraccio amica!!
Vale@Lattealcioccolato
22 Gennaio 2013 at 8:24Se io mi innamoro ogni giorno e ogni ora di più di te e dei tuoi post è uguale..? 🙂
Buona giornata amica mia! :***
Dolcemeringa Ombretta
22 Gennaio 2013 at 8:29Roberta buongiorno !!! Io per fortuna non riesco a stare immobile … La mia testolina ha sempre mille idee e quando dico a mio marito ” ti devo dire una cosa” sa già qualcosa bolle in pentola;)
Dobbiamo vivere questa vita !!!!
Ma sai che io li ho fatti al limone e rosmarino?! La prossima si va d’arancia !!!!
Un bacione e buona giornata
Valentina
22 Gennaio 2013 at 8:40mi piace un sacco questa ricetta, mi sa che la faro’!
Elle
22 Gennaio 2013 at 9:20Certo che la positività porta a nuove opportunità. Più che per una legge cosmica, per il fatto che siamo più propense a notarle queste opportunità, ci poniamo di fronte al mondo in modo diverso. Ne cogliamo ogni minima sfumatura.
Ti auguro veramente di poterti innamorare ogni giorno di più, anche delle cose più piccole. Perché é partendo da questo che si può veramente cambiare prospettiva. Ti mando un bacione e grazie per le belle parole 🙂
PS: io sono una di quelle che i cavoletti non li ama particolarmente. Se hai trovato il modo per farmeli piacere e per farmi innamorare di loro ogni giorno e ogni ora di più ti premio già solo per questo 🙂
Ely
22 Gennaio 2013 at 9:36Un contributo stupendo per la cara Elle, parole bellissime e questa ricettina credo proprio che l’adorerei! Condita in questo modo è proprio speciale, amica cara! 😀 Ti abbraccio con affetto e ti mando un bacione per una giornata meravigliosa! 🙂 Tvb!
Profumi di Pasticci
22 Gennaio 2013 at 9:40interessanti…prendo nota
baci
Valentina
22 Gennaio 2013 at 9:58Tesoro, questa canzone mi mette un’energia addosso pazzesca… troppo bella, anche io adoro Lorenzo… è grande 🙂 L’amore è la chiave di tutto, muove il mondo… ed io ti auguro di innamorarti sempre di più di tutto, di te stessa e di quello che ti circonda, di andare avanti con tanta grinta 🙂 Sei in gamba, Roby! 🙂 Non vado matta per i cavoletti ma così li mangerei volentieri, abbinamento riuscitissimo e invitante! Un grande abbraccio, buona giornata :*
Roberta
22 Gennaio 2013 at 10:33Ah Roby, che bel post, che bella carica, quanto entusiasmo!
Soprattutto mi piace quando dici di innamorarsi dei propri difetti, perchè penso che accettarsi sia uno dei doni più grandi che possiamo fare a noi stessi!
E poi mi piace la ricetta, adoro i cavolini, adoro l’arancia, adoro il sesamo, sicuramente una combinazione da provare! 🙂
Un abbraccio grande mia cara, buona giornata! :*
Anastasia
22 Gennaio 2013 at 10:33Roberta non sai quanto condivida questi tuoi pensieri! Adoro Jovanotti anche io e credo come te che la positività porti sempre buone nuove e te le auguro di vero cuore!
I cavoletti invece te li lascio lì.. adoro ogni sorta di cavolo e tutte le crucifere, ma questi non riesco proprio a mangiarli! In compenso mi consolo con questa splendida vellutata qui sotto!
Ti lascio un abbraccio strettissimo, felice giornata! ^__^ Any
Emanuela Ricami di pastaafrolla
22 Gennaio 2013 at 10:36Mi piace un sacco la tua ricettina…un ottima idea per gustare i cavoletti!!! Baci a presto Manu
Claudia
22 Gennaio 2013 at 10:58Buonissimiiiiii.. ne ho una confezione in frigo.. le arance ci sono.. mancano i semi dis esamo.. ma fa nulla!! Quasi quasi provo! bacioni e buona giornata 🙂
Cri
22 Gennaio 2013 at 11:39Mi piace molto “il Cherubini”…visto anche qualche concerto e poi si canta da Dio in macchina!!
Ottimi i cavolini, li adoro!
Un bacione,
Cri
paneamoreceliachia
22 Gennaio 2013 at 11:45Ma lo sai che io i cavoletti non li faccio mai! Non so perché a dire il vero, forse perché da piccola non li amavo, come tutte le verdure…
vista l’evoluzione devo decidermi a prenderli e provarli, anche perché sono bellissimi, almeno a me piacciono un sacco, forse perché sono piccoli. La tua ricetta poi mi sembra proprio deliziosa.
Un abbraccio
alice
m4ry
22 Gennaio 2013 at 12:06Anche io adoro Lorenzo..in tutti i sensi..e direi che il tuo post è perfetto per Elle..ed è perfetto come proposito di vita !
Buonissima questa ricetta !
Ti abbraccio e ti auguro una buonissima giornata !
Federica Simoni
22 Gennaio 2013 at 12:31mi piace moltissimo questa ricetta!!! li segno! ciao!
lalexa
22 Gennaio 2013 at 13:07una canzone splendida per un testo altrettanto intenso.amo questo pezzo!e i cavolini sono eccezionali.acchecavolo Roby!bacione
paneamoreceliachia
22 Gennaio 2013 at 13:27viva lorenzo jovanotti e viva tu! come non amare i cavoletti se presentati così…stupendi,
un abbraccio, Ellen
Roberta Morasco
22 Gennaio 2013 at 14:36CIAOOOO!
Vedo che il ‘Cherubini’ piace a tante di voi..è troppo forte vero? La sua musica è la colonna sonora della mia famiglia per certi aspetti..quando ero incinta di Carola a 4 mesi siamo stati a Formentera e lui era laggiù in vacanza con al famiglia..Formentera non è grande, i posti sono un po’ quelli e lo ritrovavamo ovunque..ho pure una foto di lui che mette su dischi come un dj qualsiasi al mitico (ed ormai compianto..) BIG SUR dove si andava dopo la spiaggia per attendere il tramonto..a 1 anno e 1/2 Serena cantava a squarciagola ‘Il più grande spettacolo dopo il big bang’..insomma la sua musica ci insegue e ci accompagna da tempo.
Nemmeno mio marito ama molto i cavoletti, ma così perdono molto l’amaro che li contraddistingue..voi provateli, Ok? 😉
n.b. BENVENUTA ANASTASIA! adesso passo a trovarti!
Monica Chiocca
22 Gennaio 2013 at 14:45Robiiii ma chi è che non ama Lorenzo?? è troppo bravo!! :)))
io ho timore di questi cavoletti perchè hanno quel lato amaro che non riesco a mandare giù..Però se tu mi confermi che si toglie io mi fido ciecamente di te!!!!
Un bacione e buona giornata!!
ricette in tacchi a spillo
22 Gennaio 2013 at 16:22A me i cavoletti non dispiacciono, il problema è il marito che non ha un buon feeling con le verdure figuriamoci con i cavoletti che hanno un retrogusto molto forte! Magari con l’arancia piacciono anche a lui, io ci provo!
un abbraccio
Vale
Cinzia
22 Gennaio 2013 at 17:05Ottima ricetta Roberta:-) complimenti, la proverò, un abbraccio:-)
Angie
22 Gennaio 2013 at 17:54Buonissima ricetta!!
Proprio qualche giorno fa mi sono capitati sotto mani dei bellissimi cavoletti… uhm… quasi quasi li faccio così!! 🙂
Un abbraccio 😉
La deliziosa signorina Effe
22 Gennaio 2013 at 20:15belli e buoni questi cavoletti!!!
Marisa. Uncicloneincucina
22 Gennaio 2013 at 20:37Ciao amicaaa! Che bell’inizio questo post, e le tue parole sono bellissime…condivido in pieno Roby, grazie per condividere con noi questi tuoi pensieri positivi!
I cavoletti mi piacciono, e fanno benissimo, questa tua variante li farà ancora più gustosi, grande!!
un bacione
Mari
Claudia
22 Gennaio 2013 at 21:02bellissimo post!ero passata a leggere quando mettevi l’arancia in quei favolosi cavoletti, ottima ricetta, e ho trovato un introduzione del post bellissima! bella citazione, anche io apprezzo quell’artista a livello umano oltre che musicale e poi mi rivedo molto nelle tue parole! baci!
Maria Pia Sc
22 Gennaio 2013 at 22:22ciao Roberta, ti auguro di riuscire a realizzare tutti i tuoi bei prositi!
un bacio e buona notte!
Roberta Morasco
22 Gennaio 2013 at 22:50Ciao amiche!!
Giornata positiva oggi..:DDDDD..
Mi fa piacere che proviate i cavoletti, perché sono davvero una sostenitrice sfegatata delle verdure e delle spezie che aiutano a stare bene. Pensare che non ho mangiato granché le verdure fino all’età di 17 anni circa..adesso semi mancassero frutta e verdura diventerei matta!;-)
Vi abbraccio tutte! Roberta
Letizia - The miss tools
22 Gennaio 2013 at 23:11Bel post, penso spesso che cambiando la prospettiva io possa trovare la chiave che cerco, ma non sempre e’ facile trovarla! (la nuova prospettiva!) :)….Bella ricetta! Un forte abbraccio
Cristiana Valeria
23 Gennaio 2013 at 1:13…E’ un pò di giorni che inciampo in ricette coi cavoletti….dovrò cambiare le mie prospettive anche su di loro! notte cri
Carmine Volpe
23 Gennaio 2013 at 1:32un modo nuovo per cucinare e portare i cavoletti a tavola
Luna - Pizza Fichi e Zighini
23 Gennaio 2013 at 7:48Mi sembrano degli ottimi propositi Roby, che vorrei tanto attuare anche io, perciò me li segno e inizio a rifletterci su!
Ti auguri di metterli in pratica dal primo all’ultimo ma da quello che capisco sei una tipa tosta e quindi riuscirai sicuramente!
Sai che non ho mai mangiato i cavoletti di bruxelles? così conditi però potrei provare e magari scoprire che mi piacciono tantissimo!
(poi è anche un bel piatto da vedere!)
bacioni immensi e buonissima, positiva giornata!
Cucina Mon Amour
23 Gennaio 2013 at 7:55Ciao Roberta.
Bellissimo questo post!!! E’ proprio vero, “Ci vuole sangue nelle venne” per affrontare le giornate … a volte mi sento di occuparmi di cose che tutto sommato non hanno tutta questa importanza, ma fa parte della vita… Hai ragione, la vita é troppo bella.
Ricettina?? Ma sai che non riesco a fare i cavoletti di bruxelle??? E devo rimediare a questo. Prendo appunti della ricetta.
Mi sembra buonissima.
Un abbraccio e buona giornata.
Thais
Luca Monica
23 Gennaio 2013 at 9:26Ciao Roby!!!
E’ molto bello quello che hai scritto….hai ragione non porta da nessuna parte compiangersi e l’ottimismo è la chiave di tutto…parla una che a volte si lascia un po’ travolgere dagli eventi ma sto imparando a migliorare anche in questo….
Ahimè coi cavoletti qualche problema ce l’ho…o meglio li aveva cucinati mia madre secoli fa ancora prima di sposarmi ed in effetti dopo quell’esperienza non li ho più provati!!!!!!!!!!!!! Pensa comne le erano riusciti bene!!!!!!!
Un bacione grande
Monica
(fotocibiamo)
Patty Patty
23 Gennaio 2013 at 19:35Roby, a pare che anche io adoro Jovanotti (sarò stata a quattro cinque concerti suoi da solo o in compagnia!), la colonna sonora di Flavia è “Tantotantotantotanto….” e poi piano piano scopro che siamo state negli stessi posti! Formentera ci sono stata anche io nel lontanissimo 95, dopo aver fatto il giro dell’isola, esserci fermati “sulla punta” dove c’è quel mare spettacolare, finalmente approdammo a Big Sur, dove si improvvisò una festa (che a quanto ho capito si improvvisa ogni sera!)… bellissimi ricordi! Adoro i cavoletti e cerco sempre nuovi modi per cucinarli e questo mi piace tantissimo! Ti abbraccio forte forte e un bascio!
Roberta Morasco
23 Gennaio 2013 at 22:33Mi fa piacere condividiate questi propositi, io mi impegno perché non mi piacciono le persone che si lamentano sempre ma poi non fanno nulla per cambiare…io non voglio davvero diventare così…’meglio vivere la vita da ottimista scoprendo di avere torto piuttosto che viverla da pessimista scoprendo poi di aver avuto ragione’…diceva qualcuno..;-)
Ma dai Patty!!! Anche tu a Formentera??? Noi ci siamo stati 3 volte insieme ed io una volta da sola con un’amica taaaantiiii anni fa…la adoro, anche se adesso è diventata troppo vip..era meglio quando era davvero hippie…sai che il BIG SUR non esiste più vero? 🙁 ..l’ha acquistato un miliardario italiano per farci un ristorante di lusso…la devo postare la foto del Jova che mette su dischi con t-shirt e pareo verde militare..ah!ah!ah!..:-) che ricordi!