Ed eccomi qua Salutiamoci!
Finalmente riesco a partecipare all’iniziativa di Brii, Cobrizo, Lo, Stella e un grazie a Azabel che questo mese ci ospita a casa sua.
Tema del mese di ottobre le castagne.
E ho deciso, un dolce sia!
Confesso però che è stata dura, ho dato uno sguardo alla tabella degli ingredienti (ci sono ingredienti non permessi, ingredienti permessi ma non consigliati e ingredienti consigliati) e mi son detta: ma come faccio?
Come faccio a fare un dolce senza zucchero, senza burro né miele…non ce la posso fare…
Ma insomma!
Le castagne le ho già bollite, mi sono lessata le mani per sbucciarle…adesso qualcosa mi invento e la preparo seguendo queste indicazioni, e che sarà mai!!!
Le castagne le ho già bollite, mi sono lessata le mani per sbucciarle…adesso qualcosa mi invento e la preparo seguendo queste indicazioni, e che sarà mai!!!
Non avevo molte alternative perché in casa non avevo né succo di mela concentrato né altro surrogato dello zucchero.
Voglia di uscire a comperare qualcosa neanche a parlarne, quindi ho deciso che avrei dolcificato solo con la frutta secca, albicocche e mirtilli, che con il cioccolato fondente ci stanno bene.
Le note speziate, vaniglia e cardamomo, hanno conferito il tocco in più secondo me.
Che dirvi, sono soddisfatta, perché è molto semplice e buona.
Mi ricorda un po’ la torta ‘Nicolotta’ della tradizione veneziana, (ve la devo preparare..) compatta ma molto, molto profumata e golosa.
Donne di Salutiamoci, non ci posso credere ho fatto una torta senza zucchero né burro e l’hanno mangiata di gusto anche le mie bambine!
HIP, HIP… HURRA’!
Quindi ecco a voi il mio contributo per il mese di ottobre!
L’unica cosa che ho faticato davvero a non fare è stato non mettere la ‘neige’, la spolveratina di zucchero a velo che io, malata di ‘parodite’, metto un po’ dappertutto…
Mi sono schiaffeggiata la mano destra ma ce l’ho fatta, ho resistito alla tentazione.
TORTA DI CASTAGNE CON CIOCCOLATO FONDENTE E FRUTTA SECCA
Ingredienti:
450 g castagne bollite
200 g ricotta biologica
2 cucchiai di farina di riso biologica
1 uovo biologico
50 g cioccolato fondente
150 g albicocche secche
150 g albicocche secche
1 manciata abbondante di mirtilli secchi
4 bacche di cardamomo
1 cucchiaino di polvere di vaniglia bourbon biologica
1 cucchiaio olio evo
Ho precedentemente tagliato le castagne sul lato piatto e le ho bollite in acqua con un cucchiaio di sale e pochi semi di finocchio per circa 40 minuti.
Le ho sbucciate (ancora calde…ahia!) e le ho schiacciate con lo schiaccia-patate.
Siccome si impaccavano un po’, per aiutarmi nell’operazione purea e fare meno fatica, le ho mescolate con un goccino di latte.
Poi ho aggiunto la ricotta ed ho amalgamato bene con un mestolo di legno.
Ho aggiunto anche l’uovo, l’olio, la vaniglia, la farina di riso e i semini estratti dalle bacche di cardamomo (frantumati).
Ho mescolato bene ed ho aggiunto anche le albicocche tagliate a piccoli pezzetti affinché dolcificassero bene il dolce, poi anche i mirtilli ed il cioccolato a pezzetti.
Ho versato il composto in una teglia foderata di carta forno (diametro 18 cm) ho battuto la teglia per compattare bene l’impasto ed ho infornato a 180° per circa 30 minuti (faccio sempre la prova stecchino al centro per verificare la cottura).
19 Comments
SQUISITO
20 Ottobre 2012 at 9:04un dolce di castagne…non l’ho mai fatto ma mi sembra una buona idea!
bravissima!
felice we cara!
Romy
20 Ottobre 2012 at 9:18Che brava Roberta!da rifare e poi é così sana 😛 buon weekend baci
Vaty ♪
20 Ottobre 2012 at 11:24Mamma mia che gran lavoro Roby, ma che soddisfazione !
Da noi le castagne non sappiamo piu dove metterle e questa torta favolosa quasi quasi mi invita a consumarle proprio così 🙂
Claudia
20 Ottobre 2012 at 11:46Ma che brava!!!! ed ho pure idea sia buonissima.. castagne.. ricotta.. frutta secca.. mamma mia che voglia di assaggiarne una fetta!!! Buon sabato .-)
Roberta Morasco
20 Ottobre 2012 at 13:22Grazie 1000 amiche!
Un felice sabato (e domenica!) anche a voi, baci. Roby ^_^
Michela
20 Ottobre 2012 at 16:20davvero una bella ricetta! molto golosa!
volevo farti i complimenti per il blog, l’ho scoperto da poco per caso ma ho già sbirciato altre tue ricette, tutte bellissime! brava! mi sono anche aggiunta ai lettori fissi 🙂
da poco ne ho uno anch’io, passa a visitarlo se ti va!
a presto,
Michela
Roberta Morasco
20 Ottobre 2012 at 17:47Ciao Michela, grazie e benvenuta…adesso vengo subito a trovarti! ^_^
Valentina
20 Ottobre 2012 at 21:07wow sei stata bravissima a cimentarti!non conoscevo kl’iniziativa ma è davvero interessante
La deliziosa signorina Effe
21 Ottobre 2012 at 1:12Ecomi qui a trovarti!! Che brava, che bella idea hai avuto! In bocca al lupo per il contest!!!
ricetteveg.com
21 Ottobre 2012 at 12:46No vabbè, ma questa è un’opera d’arte! bellissima davvero, complimenti! nicole
isola di Giada
21 Ottobre 2012 at 12:54Che buona deve essere… E poi così sana e naturale… Complimenti! Un abbraccio, Giada
Chiara Giglio
21 Ottobre 2012 at 12:59ha un aspetto stragoloso! Buona domenica!
Alice Azabel
21 Ottobre 2012 at 15:48Bravissima! Addirittura un dolce, non è mica facile 🙂
Cindystar
21 Ottobre 2012 at 20:50Pensa che oggi ho provato a fare la mia solita intramontabile torta di mele/pere cercando appunto di farla più salutare, quindi niente zucchero ma succo di mela concentrato.
Domanda dei miei figli: ma ti sei scordata lo zucchero, vero?
Ecco, il punto è proprio questo, ora sono uomini e cambiargli gusto è proprio difficile!
Ma vale la pena insistere, magari copierò questa tua molto invitante!
Roberta Morasco
21 Ottobre 2012 at 21:01Ma quante siete oggi!! Che bello, grazie a tutte, davvero! baci!
Patrizia
21 Ottobre 2012 at 23:13Complimentissimi mia cara per questa torta davvero salutare!!! Sei stata bravissima a dolcificare solo con la frutta secca e le spezie secondo me sono state fondamentali!! Questa torta è proprio da provare…Un bacione grande!
Roberta Morasco
21 Ottobre 2012 at 23:29Grazie Patrizia! Com’è andata oggi? Divertita? ^_^
Lo
22 Ottobre 2012 at 12:25la torta è davvero golosa e sta benissimo senza quella spolveratina di zucchero 🙂
roberta cobrizo
22 Ottobre 2012 at 12:35Hip, hip…hurrà, davvero! vedi che non è poi impossibile? 🙂
Grazie.