Forse avreste preferito qualche racconto su quello che abbiamo fatto questo week end, invece.
Ho letto dei dati sconvolgenti.
Si, a volte leggiamo queste cose o le ascoltiamo dalla TV, ma ci prestiamo poca attenzione.
Perché se davvero le memorizzassimo per bene, le cose forse cambierebbero, noi cambieremmo.
I dati sul cibo che ogni anno viene buttato in Italia.
Ne avete un idea?
Nel 2012 hanno calcolato un ammontare di circa 1600 euro a famiglia, fate la moltiplicazione.
Dati assurdi se solo pensiamo a quante persone sono a rischio povertà in Italia.
E la cosa assurda è che non si buttano via soltanto prodotti freschi, si butta via anche tantissimo pane.
Cosa inconcepibile se pensiamo alla cultura mediterranea dove il pane veniva riciclato nelle zuppe, nelle insalate e nei dolci.
Un dato emerso da questa indagine è che chi ama il cibo spazzatura spreca molto di più.
Sicuramente manca consapevolezza, e ignorare come nasce il cibo che si porta in tavola, automaticamente allontana dal suo significato e dal suo valore.
A questo si aggiunge che fare la spesa al supermercato e farla in un piccolo negozio non è certo la stessa cosa…anzi ha contribuito largamente a snaturare il nostro rapporto con il cibo.
A chi di voi non è successo di entrare al supermercato per acquistare un litro di latte e di essere uscito con un sacchetto pieno di cose che non erano nella lista?
Mi è piaciuta molto questa frase.
“SPINGETE VOI IL CARRELLO, NON FATEVI SPINGERE DA LUI.”
Un piccolo suggerimento è di non farsi tentare dalle offerte, di pianificare gli acquisti, pensare solo a quello che ci serve, e di cucinare tutto.
Cercate di riutilizzare anche gli scarti (io tante idee le ho trovate qui da lei).
Ricettina!
Siccome fa davvero comodo rientrare a casa alle 13.30 e trovare qualcosa di pronto, spesso preparo delle quiche o torte salate.
Le verdure primaverili sono meravigliose.
Confesso che fino a poco tempo fa comperavo i piselli surgelati.
Certo sono una bella comodità.
Ma volete mettere il gusto ed il colore di quelli freschi?
Poi a me rievocano l’infanzia, e momenti di condivisione in famiglia.
Mia mamma che mi chiedeva di aiutarla a sbucciare i piselli, e a me piaceva un sacco.
Dentro a questa torta, ci sono i porri, le carote, i piselli, e tanti cari ricordi.
Buon inizio settimana!
QUICHE PRIMAVERILE AI PORRI, PISELLI E CAROTE
Ingredienti:
Brisée
250 g farina di grano khorasan KAMUT
120 g burro biologico
70 g acqua ghiacciata
1 pizzico sale rosa dell’Himalaya
Farcia
3 porri
4 carote grandi
150 g piselli freschi (sgusciati)
80 g Formaggio Asiago stagionato D.O.P.
250 g ricotta
1 uovo
Parmigiano Reggiano 3 cucchiai
Pane grattugiato qb
Prezzemolo
Sale rosa dell’Himalaya qb
Pepe bianco qb
 |
|
foto di Roberta Morasco © Facciamocheerolacuoca?
|
Pasta Brisée – metodo tradizionale
Disponete la farina a fontana sul piano di lavoro, mettete al centro una presa di sale ed il burro freddo tagliato a pezzettini. Amalgamate insieme burro e farina lavorando con le dita velocemente, aggiungete anche l’acqua fredda al centro ed impastate fino ad ottenere un composto bello omogeneo. Formate una palla, avvolgetela nella pellicola e riponetela in frigorifero almeno per un’ora. (Io la faccio il giorno prima se posso).
Pasta Brisée – metodo furbo/veloce
Mettete tutti gli ingredienti dentro al robot da cucina.
Azionatelo alla massima velocità.
Quando si sarà formata una palla, estraetela, avvolgetela nella pellicola e riponetela in frigorifero almeno per un’ora.
Preparate tutta la verdura, sbucciate le carote, lavatele e tagliatele a rondelle, eliminate le foglie esterne dei porri, tagliateli a rondelle spesse e lavateli bene.
Sbucciate i piselli e lavateli.
Mettete tutte le verdure in una pentola con poca acqua e fatele cuocere per una decina di minuti.
Scolatele, salatele leggermente e tenetele da parte.
Lavorate la ricotta in una terrina, unite anche l’uovo ed il Parmigiano Reggiano e mescolate bene.
Salate e pepate ed unite anche l’asiago tagliato a tocchetti.
Accendete il forno a 180°.
Prendete la pasta e stendetela con il matterello (spessore di circa 3 mm).
Considerate la larghezza della teglia che utilizzerete e fate in modo che il vostro cerchio sia largo abbastanza per formare il bordo.
Sistemate la pasta all’interno della teglia foderata di carta forno.
Cospargete il fondo con il pane grattugiato e disponete sopra le verdure avendo cura di distribuirle in modo uniforme.
Versate sopra a cucchiaiate anche il composto di ricotta in modo sempre uniforme.
Infornate a 180° per circa 40 minuti, dovrà essere bella dorata.
Servite tiepida con poco prezzemolo fresco tritato (a me piace anche fredda!).
37 Comments
eli
7 Aprile 2013 at 23:15La grande distribuzione è la più sprecona. Per far trovare il pane fresco al cliente anche cinque minuti prima della chiusura, poi non esitano a buttare via tutta la rimanenza invenduta. Vergognoso!
Per non parlare delle derrate vicine alla scadenza, certi supermercati piuttosto che svenderle a metà prezzo o regalarle alle Onlus, preferiscono gettarle. Questi comportamenti sarebbero da boicottare!
La tua quiche è bellissima e speriamo sia di buon augurio per una primavera che proprio non vuol saperne di arrivare!
Alessandra
8 Aprile 2013 at 3:49Cara Roby…
quanto è importante quello che dici.
Quella frase è molto significativa.
Purtroppo a volte nella fretta metto nel carrello cose che non mi servono.Sto male quando butto via il cibo,e sto impegnandomi a usare tutto ciò che acquisto e che ho.A volte si fanno miracoli con il frigo vuoto…e che soddisfazione.
La torta è strepitosa,
bacio.
sabina
8 Aprile 2013 at 5:52ciao, io credo di aver buttato forse 1/2 l di latte e uno yogurt in tutta la mia vita, ci sto sempre molto attenta perchè odio buttare il cibo.
Comunque anche nel bidone di casa mia vedo spesso sacchi di pane che vengono buttati e mi domando ogni volta chi possa essere, incredibile.
Fantastica la tua quiche così primaverile
baci
sabina
m4ry
8 Aprile 2013 at 6:56Buongiorno 🙂 Faccio la spesa sempre con lista al seguito e mi ci attengo. Capita di aggiungere qualcosa in più, ma ho imparato a limitarmi. In particolare cerco di pianificare a grandi linee ciò che servirà per la settimana, meglio qualcosa in meno..al massimo, la si compra in seguito. In ogni caso, fare la spesa per due, non è semplice, il rischio di sprechi è elevatissimo.
Che meraviglia questa quiche..mette proprio voglia ! Baci amica, e buona giornata 🙂
Dolcemeringa Ombretta
8 Aprile 2013 at 7:03Buongiornoo cara:) purtroppo anche io leggevo di quanto cibo viene sprecato e lo trovo davvero brutto sopratutto in questi periodi dove c’e’ gente che deve razionare…. pensa che in una pasticceria se restano paste o dolci li tritano e li buttano !!!! ma non possono darli anche a chi fa le mense cosi’ alla sera avrebbero qualcosa in piu’ da mangiare….
io li prendo ancora i piselli surgelati,son sincera, pero’ posso fare anche con quelli questa splendida torta salata!!!
un bacione e buon inizio settimana
kiara
8 Aprile 2013 at 7:30Roberta, è buonissima, alla faccia del riciclo…. bella colorata e buonissima.
Buon inizio settimana
Patty Patty
8 Aprile 2013 at 8:04Deliziosa questa quiche Roby io le adoro, poi con fatta con tutte queste delizie dentro!!!
Come hai detto tu, io veramente non capisco buttare via il pane… confesso che noi quando ne facciamo un pò più del dovuto (in questo periodo che io sto cercando di mangiarne poco non riusciamo a regolarci) lo congeliamo… piccolo messaggio: fare il pane aiuta a non buttarlo, è una creatura che hai fatto nascere e crescere… si può provare. Inoltre ripeto qualcosa che anche tu continui a dire: cucinare insieme ai nostri figli aiuta loro ad avere amore per il cibo e a farne buon uso… un bascio gioia e buona settimana!!
Emanuela Martinelli
8 Aprile 2013 at 8:13Carissima leggere i tuoi pst è come leggere dentro di me!! Odio lo spreco perchè è uno schiaffo in faccia a chi quel cibo manca davvero e non solo….sprechiamo perchè utilizziamo ingredienti che costano poco e sono di bassissima qualità!!! Ho quasi cancellato completamente la grande distribuzione dalla mia spesa settimanale!! Sai dove sono stata sabato mattina? A comprare la farina ad un mulino dalle mie parti, ho acquistato farina biologica toscana, tipo o tipo 2 verna e grano del faraone….una goduria e stai tranquilla che non ne andrà sprecata nemmeno una briciola!! Un abbraccio Manu
Kappa in cucina
8 Aprile 2013 at 9:16La mia spesa è una volta a settimana….la lista della spesa è sul mio telefonino e quello compro…capita raramente che prenda qualcosa che non sia nella lista… questa torta è meravigliosa e bellissima!! tantissimi colori deliziosi!!gnammy! ti auguro una buonissima giornata!!!
Claudia
8 Aprile 2013 at 9:22E’ vero.. accade anche a me.. vado al sueprmercato per compare due cose.. e poi esco col carrello piano O_O.. però.. a casa mia.. non si butta mai nulla!!!! se avanza.. si ricicla.. o si surgela epr avere il piatto pronto quando si rientra troppo tardi! Ottima la tua quiche.. è vero.. freschi sono un’altra cosa.. però che fatica.. e beato a chi ha tempo!! baci 🙂
Roberta
8 Aprile 2013 at 9:29Che dire Roby, ovviamente siamo sulla stessa lunghezza d’onda e potrei sottoscrivere ogni tua singola parola. Certe volte mi scoraggio, e penso che non cambierà mai niente, ma poi mi tiro su e e mi dico che ognuno di noi può essere un “germe” di consapevolezza da spargere. Speriamo dai 🙂
Un abbraccio immenso, e quiche deliziosa, mi piace un sacco!
Ketty Valenti
8 Aprile 2013 at 10:17Hai ragione è proprio assurdo…e c’è chi muore di fame!
la tua torta salata è fantastica,leggera e nutriente allo stesso tempo,per chi ha orari un pò costretti è davvero un’ottima idea.
Un bacio cara e buon inizio settimana.
Z&C
Ale
8 Aprile 2013 at 10:51meravigliosa e primaverile la tua quiche..complimenti roby!
Roberta
8 Aprile 2013 at 11:41Ciao Roby!! Anch’io in questi giorni ho fatto una torta salata con piselli freschi, che è stata molto apprezzata!!!
Per quanto riguarda lo spreco io faccio il riciclo del riciclo, infatti ho un paio di ricettine da pubblicare…;-)
L’unica cosa che finisce, purtroppo, in pattumiera è qualche esperimento decisamente immangiabile!!!!
Bacio e buona settimana!
Ritroviamoci in Cucina
8 Aprile 2013 at 12:05Hai ragione da vendere!
Anche io quando sento questi dati resto letteralmente disgustata. Ma che senso ha buttare tutto questo cibo ben sapendo che c’è chi non ha da mettere in tavola nemmeno l’essenziale per sè, per i propri bambini… mi assale una tristezza.
Sarebbe più giusto fare la colletta alimentare ogni mese (non una volta l’anno) e acquistare quell’eccedenza per chi ne ha bisogno, ma questi, ahimè, sono solo sogni :o(
Ti abbraccio fortissimo.
Cucina Mon Amour
8 Aprile 2013 at 13:33Ciao Roberta.
Io sono del pensiero che non si deve buttar via niente.
Ho imparato questo moto già da molto piccola con mia nonna.
Principalmente il pane, che è un alimento sacro. Ci sono tantissime ricette per riciclare il pane e la più semplice é fare il pangrattato a casa…. Basta mettere il pane al forno per qualche minuto e frullarlo bene….
Hai fatto bene scrivere questo post.
La tua torta salata é una meraviglia.
Un abbraccio
Thais
giovanna pisano
8 Aprile 2013 at 15:44anche io Roby cerco di limitare gli sprechi,ricoclando quando è possibile.
Questa torta salata è bellissima,ha colori fantastici 🙂
Michela
8 Aprile 2013 at 15:55Neanche ci sarebbe bisogno di dire quanto condivido quello che dici, ma lo dico!!! E’ la cosa a cui penso più spesso sai? quando vedo i supermercati, per esempio a pasqua, con quelle quantità infinite di colombe e uova (ma solo per fare un esempio) che è chiaro che non venderanno mai!
Da lì, con mille altri esempi, per passare poi a chi butta le cose nella spazzatura…la mia ex coinquilina buttava la carne cotta. Meno male che adesso sono sola e non devo più vedere certe cose, ma il il fatto che non le veda, non mi fa pensare meno. basterebbe fare una spesa consapevole!
io mi sono auto educata, sia a comprare che a cucinare. E non butto mai nulla nel secchio…MAI!
Ma adesso voglio spendere due parole per questa tua quiche coloratissima e sono certa anche buona. Adorabile!!!
Viva le verdure e via la consapevolezza.
Ti abbraccio amica mia :*
Gio
8 Aprile 2013 at 16:22che profumo di primavera!
io adoro i porri in particolare! 🙂
buona settimana
Piovonopolpette
8 Aprile 2013 at 16:25Anche a me i piselli ricordano l’infanzia, seduta ad aiutare mia madre a pulirli 🙂 La tua quiche è coloratissima, come questa primavera che si fa tanto attendere!!! Ahhh! Un bacio!
monica
8 Aprile 2013 at 16:58Ottimo post è vero quello che scrivi, e anche cercare sempre le scadenze più lontane agevola il processo di cibi che diventano spazzatura. Sono anni che non frequento i supermercati anche per la logica, aiuta il piccolo commerciante già schiacciato dalla grande distribuzione. E purtroppo alla volte con dispiacere mi trovo a buttare il pane perché ammuffisce. Le quiche o le torte salate come questa bellissima, sono un ottimo modo per rastrellare quanto abbiamo in frigo. un bacio e buona serata. mony
Roberta Morasco
8 Aprile 2013 at 17:58@Eli: concordo Eli, i supermercati mi fanno una rabbia terribile ed a volte trovo sia una presa in giro la raccolta alimentare fatta fuori dai super..se solo loro la smettessero di buttare i prodotti in scadenza…per questo cerco di comperare il più possibile nei negozi o dagli agricoltori..grazie!
@Alessandra: anche a me ha colpito molto, perché spesso mi rendo conto che sono stata ‘succube’ delle offerte e del marketing del supermercato, soprattutto quando avevo poco tempo per fare la spesa perché lavoravo tutto il giorno..è vero a volte fare una frittata o una torta salata svuotando il frigo è una gran soddisfazione! Ti abbraccio Ale!
@Sabina: bravissima Sabi! Io adesso sono abbastanza brava, mi impegno molto, soprattutto non faccio mega spese una volta alla settimana, cerco di comperare poco per volta quello che mi serve, grazie Sabi!
@M4ry: anch’io faccio così adesso, e non butto più nulla. Poi se avanzo qualche scarto di verdura ci faccio un brodino per il pasto del mio cagnone o se li ‘pappano’ i porcellini d’India!
@Ombretta: sono rimasta sconvolta dai dati e dalle cifre totali…è una vergogna davvero se si pensa alle persone che fanno la spesa con i soldi contati…Ma guarda che anch’io in inverno qualche volta li compero surgelati, ma ho riscoperto questa cosa e mi piace un sacco..poi non ci si mette così tanto tempo in fondo 😉
@Kiara: grazie Kiara, era buona davvero..io adoro tutte queste verdure!
@Patty: è vero, io non riesco sempre a fare il pane, ma mi sto impegnando per diventare più brava con i lievitati..ma anche se è acquistato non lo butto mai, o lo uso per fare delle insalate o lo tosto (crostini per zuppe, o fette per la colazione). Grazie Patty!
@Emanuela: mi fa piacere, anch’io detesto gli sprechi e sto cercando di comperare solo il necessario al super, il resto tutti negozi o mercato, il cibo è anche migliore. Che bello, anch’io devo trovare un mulino dalle mie parti!!!
@Kappa in cucina: brava!! Anch’io cerco di farmi la lista e di attenermi a quello che ho scritto, grazie un abbraccio!
@Claudia: sapessi quante volte è successo anche a me, vedi le offerte e dici, cavolo che prezzo e ti riempi la credenza di prodotti…adesso al super compero sempre meno, bisogna utilizzare tutto e riciclare, tu poi sei bravissima, ho preso tante idee da te!
Roberta Morasco
8 Aprile 2013 at 17:59@Roberta: lo so Roby che è la tua filosofia, anch’io mi scoraggio ma ognuno nel suo piccolo può contribuire ed anche il blog è un piccolo veicolo, spero che se qualcuno ‘passa’ di qua possa servire per riflettere, non solo per prendere qualche ricetta..Un bacione!
@Ketty: infatti e nemmeno a tante ore di distanza da qui se ci pensiamo bene..grazie Ketty!
@Ale: 😉 Grazie Ale!
@Roberta: sono buonissimi vero? Io ormai sento la differenza da quelli surgelati, sono troppo buoni! Garzie Roby anche a te!
@Valentina: non diamo certo un buon esempio ai bambini buttando via il cibo, bisognerebbe dare un pochino più valore al denaro ed al cibo e non spracare nulla..
Speriamo che le cose cambino un pochino, a volte le crisi servono anche a questo, a ridimensionarsi. Un abbraccio Vale!
@Thais: i nonni avrebbero molto da insegnare, una tempo si riciclava tutto, basta guardare certe ricette povere, dalla pappa la pomodoro alle torte di pane..grazie amica!
@Giovanna: Noi con il blog possiamo trasmettere questo messaggio, sarà poco, ma è qualcosa, grazie Gio!
@Michela: nooo, la carne noooo..ci si fanno le polpette con la carne che avanza e si possono pure surgelare!!! Meno male che vivi da sola e che non devi vedere più questi insulti!!! Io nemmeno le ossa le butto, se le mangiucchia il cagnone!
Grazie Micky!!! Ti abbraccio anche io! <3
@Gio: Anch’io adoro i porri!!! Grazie 😉
@Polpy: vero!!! Mi ha davvero ricordato me e mia mamma sedute intorno al tavolo a sbucciare piselli…bello <3 Ti abbraccio!
@Monica: ciao Monica!! Grazie, avevo già letto diversi articoli a riguardo ma questi dati mi hanno inquietata..bisogna fare qualcosa e anche parlarne nel blog mi sembrava utile..
Io al super ci vado ancora, ma compero poco, molte cose (verdura, gastronomia, carne, formaggi..) li acquisto in negozi o al mercato, c’è più soddisfazione ed il cibo è più buono, poi a me piace molto anche il fatto di poter scambiare qualche parola e chiedere consiglio sul prodotto e come usarlo, cosa che nella grande distribuzione spesso non si può fare, sia per la fretta che hanno nel servirti, sia perché spesso si trovano persone non molto competenti..Grazie Monica, un bacio e buona serata anche a te!
simona
8 Aprile 2013 at 18:00Oddio Roby leggendoti mi sono sentita un pò in colpa… non perchè sperchi il cibo, quello per carità.. ma la frase, che adesso mi stampo in testa :”SPINGETE VOI IL CARRELLO, NON FATEVI SPINGERE DA LUI” , già.. meglio lasciarmi in una boutique che in un supermercato.. sopratutto di quelli super forniti con tutte quelle cose che cerchi da tempo e che trovi solo lì… insomma tendo a fare rifornimenti perchè mi piace avere a disposizione tante cose, perchè non sempre poi quando arriva l’estro trovo anche l’ingrediente… ma buttare mai, cerco sempre di controllare giornaliermente le scadenze di quello che ho in frigo e organizzare in base a quelle pranzo, cena, merenda ect.. poi magari faccio le corse per consumare le cose e cerco in tutti i modi di riutilizzare l’avanzo.. certo comprando poco per volta mi risparmierei questo stress.. infatti cercherò di migliorare su questo.. i dati che mi hanno impressionato sono le 1600 euro a famiglia di sprechi sono davvero tanti, ma proprio tanti… ecco la consapevolezza prima di tutto… grazie per questo spunto interessante… i piselli freschi in effetti sono un altro mangiare… molto bella e colorata questa quiche:* un abbraccio e buona settimana:**
Marisa. Uncicloneincucina
8 Aprile 2013 at 19:44ciao Roby! sai che io la scorsa estate avevo iniziato a farmi il “menù settimanale”?? Così facevo gli acquisti in base a quella lista e nulla più! Poi ho perso l’abitudine, confesso è “impegnativo” se così si può dire: è molto più semplice andare al super e acquistare sempre le solite cose, e poi se vanno a male si buttano! Bruttissimo, e grazie alle tue riflessioni, e già da tempo ci pensavo, credo che inizierò di nuovo a fare il menù, e credo che mi aiuti anche per il mio blog! 🙂
Questa quiche è favolosa cara amica!
bacione
Mari
Valentina
8 Aprile 2013 at 19:55Ciao Roby bella 🙂 Finalmente riesco a passare, perdonami se in questo periodo non riesco ad essere tanto presente ma sono giorni davvero ricchi di impegni… Adoro le verdure di stagione, soprattutto di questa stagione e la tua quiche è invitantissima, deve essere squisita! Riguardo gli sprechi, io detesto buttare il cibo e cerco di stare attenta, di non buttare via nulla… c’è troppa superficialità in merito… I tuoi post sono sempre interessanti, Roby, grazie 🙂 Un abbraccio forte forte :**
Vaty ♪
8 Aprile 2013 at 20:01Hai troppo ragione Roby! Allora i miei suoceri hanno
Avuto in passato attività alimentare: per anni non ho mai fatto acquisti agli iper.. Oggi ne soffro che non ci sono più e odio perdere 3 ore x fare la spesa e ritrovarmi vittima di offerte, marketing e tutto ciò che ti spenna di roba industriale e impatto 1000! Mio marito mi dice di stare attenta al detto tipicamente consumistico degli strateghi USA: spenna il pollo finché ha le penne (cioè prendigli tutti i soldi della busta paga prima ancora che la prenda e la spenda x altro). Offerte e strategie che fanno finta di farti risparmiare ma in realtà ti succhiano il tutto e prima ancora che tu ce l’abbia in tasca!
Mi piaci perché tu ci induci sempre a riflettere. Grazie Roby!
Questa torta e’ veram così buona e piena di ricordi e di profumo di natura:-)
Sugar
8 Aprile 2013 at 21:28Quanta verità in quello che hai scritto. Anch’io detesto buttare il cibo. Ultimamente evito di andare a fare la spesa negli grandi supermercati, preferisco quelli più piccoli dove ci sono meno tentazioni!
Bellissima la tua quiche! Anch’io da piccola aiutavo mia madre a sgusciare i piselli… e mi ricordo che li mangiavo anche! 🙂
Ciao Roberta, a presto. Ada
Silvia- Perle ai Porchy
8 Aprile 2013 at 22:12Roby mi apri sempre molto gli occhi….
1600 euro sono davvero troppi…
E comunque davvero capita troppo spesso che sia il carrello a guidarci… Ma io ho fatto tesoro di tutti i tuoi consigli…. E ho cominciato a fare la spesa al mercato!
Berry
9 Aprile 2013 at 0:00Il tuo “racconto” sulla consapevolezza mi sveglia in questa serata molto consapevole…non posso che ricordarmi ancora una volta di quanto poco faccio attenzione agli sprechi di tutti i giorni, grazie per rinfrescarmi la memoria…e le papille gustative con la tua bellissima torta salata.
Un bacio mega!
sabry
9 Aprile 2013 at 6:54Che bei colori! Altro che riciclo ed avanzi…a volte le cose migliori vengono proprio riciclando i rimasugli in frigo!
Chiara Setti
9 Aprile 2013 at 7:28Anch’io sbucciavo i piselli con la mamma..che bei momenti!! Ottimo post Roby!! Dovremmo essere tutti più consapevoli…lo sai che l’altro giorno stavo per prendere lo sgombro in scatola e non sapevo quale marca acquistare, poi guardo dove era prodotto e tutti le scatolette provenivano dal Marocco!! Assurdo, alla fine l’ho lasciato lì ed ho optato per un altro pesciolino fresco…
Maria
9 Aprile 2013 at 8:11!Buen día Roberta!
En España hace poco también salieron datos alarmantes sobre la comida que se tira( especialmente proveniente de restaurantes y supermercados) y cómo ésta era recogida cada día por gente sin recursos, emigrantes,etc.
Es en pequeña escala lo que ocurre a nivel mundial con los paises del Primer Mundo y los del Tercer Mundo.
A éstos llegan todo aquello que nosotros tiramos y han llegado a convertirse en el “vertedero” de los paises ricos y más industrializados ( ejemplo de ello algunos paises de África) y me parece algo tan vergonzoso y triste que me deprime.
La crisis económica puede concienciarnos de todo esto, del consumo desorbitado y estúpido que tenemos…bueno, al menos en lo que de mí depende, procuro no tirar nada y comprar sólo lo que necesito verdaderamente.
Perdona, siempre hablo y hablo, parece inevitable pero este tema también a mí me llega.
Tu quiche tiene un relleno vegetal delicioso y tan sólo basta mirar la fotografía para desear probar de ese trocito tan apetitoso.
Un beso con mi afecto y gracias por esas reflexiones que ayudan a remover nuestras conciencias.
Monica Chiocca
9 Aprile 2013 at 8:54Io odio lo spreco.Lo odio veramente tanto. Odio sia lo spreco che si fa al super comprando cose inutili che rimarranno nella credenza per mesi e te ne scorderai e odio lo spreco di buttare via quelle cose.
Cerco di limitarlo il più possibile ma ancora qualcosina oggi purtroppo viene sprrecata.
Mi avete regalato molta consapevolezza voi amiche di blog (e di vita!)
Le quiche sono la maniera più bella anche per riciclare tutti gli avanzi del frigo che sennò andrebbero buttati!
La tua è strepitosa e verdurosa come piace a me !
Un bacione grande!!
Monique
9 Aprile 2013 at 9:56Ho letto proprio qualche giorno fa su di un libro che stò leggendo questo piccolo proverbio cinese: “Molte piccole cose,
fatte da molta piccola gente,
in molti piccoli luoghi,
possono cambiare la faccia della terra.”
Lo trovo sensazionale per tutto … incluso gli sprechi.
Se tutti nel nostro piccolo facciamo qualcosa, complessivamente si può realmente ottenere qualcosa di buono … se però, come spesso accade, prevale il menefreghismo … ecco beh … fine di ogni discorso.
Io nel mio piccolo cerco davvero di non buttare nulla di quello che compro e la spesa è frazionata in due sessioni durante la settimana …
Per le grandi distribuzioni e varie attività credo che spesso sia come al solito la burocrazia e le normative a limitare/evitare le donazioni degli avanzi soprattutto se freschi …
Vedo invece che spesso e volentieri ci sono dei cassoni di prodotti confezionati e/o in scatola con una data di scadenza ravvicinata e proposti con sconti dal 50 al 60% …
Mi sono dilungata … comunque tanti complimenti per la tua quiche primaverile … strepitosa ed immagino buonissima!!!
Un bacioooo
Günther
9 Aprile 2013 at 16:00magari consapevolezza, molto invitante la tua torta salata
valentina tozza
9 Aprile 2013 at 16:07In effetti quello dici è vero! A volte non ci si rende proprio conto di quante cose vengono sprecate e buttate via…
Io cerco di evitare al massimo gli sprechi…bisognerebbe davvero pianificare i pasti della settimana e limitarsi ad acquistare solo quello che ci serve.
La tua ricetta è ben fatta e molto invitante…da provare!
A presto!