Pandolce alla frutta secca

 

“Svegliandomi questa mattina,

sorrido.

Ventiquattro ore nuove di zecca

sono davanti a me”

Thích Nhat Hanh

 

Vi capita di mettere ordine nella dispensa e trovare un sacco di sacchettini con residui di frutta secca o candita?

A me quasi sempre.

Chissà perché non vengono mai finiti completamente e ne restano sempre un po’, dimenticati dietro a tutte le altre scatolette e sacchettini.

Per rimediare e utilizzarli tutti in una volta sono solita preparare un dolce, in questa stagione spesso faccio la pinza, tipico dolce veneziano che si prepara con una polentina di farina di mais.

Questa volta invece vi propongo un lievitato, un pandolce facile e profumatissimo, perfetto per la colazione o per la merenda.

Io ho utilizzato frutta essiccata ma è perfetto anche con frutta secca  come mandorle, noci o nocciole, potete davvero sbizzarrirvi.

Il tempo non manca in queste giornate di restrizioni, munitevi di lievito e impastate!

Questo pandolce alla frutta  è morbidissimo e fragrante e in cottura sprigionerà un meraviglioso profumo in tutta la casa.

 

 

PANDOLCE ALLA FRUTTA SECCA 

Ingredienti

300 g di farina manitoba

200 g di farina integrale

120 g di zucchero semolato

60 g di burro

12 g di lievito di birra

200 g di latte

1 limone naturale (la buccia grattugiata)

1 uovo medio biologico

1/2 cucchiaino di sale fino

1 cucchiaino di cannella in polvere

noce moscata qb

250/300 g di frutta secca e candita mista (io uvetta sultanina, uvetta cilena, fichi secchi, mirtilli, arancia)

zucchero  a velo qb

Preparazione

Tagliate i fichi secchi a dadini e mettete l’uvetta ad ammorbidirsi nell’acqua.

Versate le due farine in una ciotola, con la cannella, la noce moscata, la buccia del limone grattugiata, il sale e il burro leggermente ammorbidito.

Lavorate con la punta delle dita per amalgamare il burro alle farine, unite poi lo zucchero (80 g) e trasferite tutto nella planetaria (gancio).

Sciogliete il lievito con poco latte tiepido, azionate la planetaria e unite il lievito sciolto, successivamente il restante latte tiepido, e l’uovo precedentemente sbattuto con una forchetta.

Lavorate l’impasto per un po’ fino a quando sarà bello elastico, quindi spegnete e proseguite lavorandolo a mano.

Strizzate l’uvetta ed unitela all’impasto insieme a tutta la frutta secca e candita, incorporate bene tutto, formate una palla e ponetela in una ciotola, coprite con un panno umido e fate lievitare per un paio d’ore (io nel forno con sola luce accesa, o nell’abbattitore di temperatura, funzione lievitazione) dovrà raddoppiare di volume.

Trascorso il tempo di riposo, riprendete l’impasto e lavoratelo nuovamente, formate un panetto liscio e ponetelo in uno stampo a cerniera (22 cm) foderato di carta forno oppure imburrato.

Copritelo con il telo umido e fate lievitare per circa mezz’ora.

Cuocete in forno pre-riscaldato a 180° per circa 50 – 60 minuti.

Preparate uno sciroppo con 30- 40 g di zucchero e 3 cucchiai di acqua, sfornate il pandolce, spennellate delicatamente la superficie con lo sciroppo e infornatelo nuovamente per altri 10 minuti.

Fate raffreddare e cospargete a piacere con lo zucchero a velo.

 

 

 ░E░n░j░o░y░!░