C’è bisogno di ottimismo … Cherry Pie
Intorno a me, tra le persone che conosco, sento tanta sfiducia, tanti timori.
Una gita nei colli … L’oeuf poché – Uovo in camicia su nido di agretti
Il metodo di cottura è un po’ insidioso, all’inizio magari non tutti vengono perfetti.
Riuscire a prepararli bene è una grande soddisfazione, e permette di creare un bel piatto con pochi ingredienti.
Poi l’indecisione terribile nel dover scegliere una piccola illustrazione.
Il frullino manuale, che mi ricordava quello che usava la mia mamma quando abitavamo a Venezia, o il mixer ad immersione, ‘che io’ comefareisenza?
Alla fine ha vinto il frullino, troppi bei ricordi.
Io li trovo bellissimi!
E voi?
A volte anche andare dal medico ha un suo perché.
Trovi l’invasione.
Telefoni che squillano senza tregua, segretarie agitate ché non funziona l’adsl, persone gocciolanti (ché quel giorno pioveva..), tutti di fretta, raffreddati e nervosi.
Capisci che nonostante l’appuntamento dovrai aspettare un bel po’, e un pochino ti girano…
Ma poi ti siedi e ti rassegni.
Ok prendiamoci ‘sto giornale e facciamo passare il tempo.
Rovistando tra le riviste (non c’era granché, non è come dal parrucchiere.…) mi capita in mano l’inserto del Corriere della Sera, “Io Donna” e, sfogliando, ecco questa ricetta.
Colpo di fulmine, tiro fuori il cellulare, CLIC faccio la foto (poi mi è venuto a mente che le ricette ci sono anche online…ma tanté).
Il giorno successivo compero le seppie ed i piselli freschi.
Uno spettacolo! Semplice e buonissima.
Io forse non potevo nemmeno mangiarle le seppie, ma ho trasgredito.
Tanto il mio medico non lo sa che ho un blog, quindi spero che non lo venga a sapere!
Buon fine settimana!
La primavera nel piatto … Riccioli agli asparagi, fave, capesante al profumo di menta
“Be in love with your life. Every minute of it.”
Jack Kerouac
DO SMALL THINGS WITH GREAT LOVE
“The grass is greener where you water it.”
Neil Barringham
“Be happy with what you have,
while working for what you want.”
Helen Keller
Poche frasi. Poche parole.
Perché anche nei momenti di difficoltà è meglio prendere la vita con il sorriso, è importante vedere il bicchiere mezzo pieno e darsi da fare.
Un’amica ha detto che “la felicità è anche guardare quel germoglio che ieri non c’era”.
Basta cercarla, nelle piccole cose di ogni giorno.
Oggi un dolcetto furbo!
Vi succede di avere in sosta nel frigorifero diversi contenitori aperti e non finiti di ricotta, mascarpone, yogurt, panna e chi più ne ha più ne metta?
A me regolarmente.
Fare la panna cotta è un ottimo sistema per smaltirli.
E vi giuro che questa panna cotta piccolo chimico è venuta davvero buona.
Poi volevo fare la salsa mou, e mi sono messa a cercare una ricetta giusta in rete.
La ricetta l’ho trovata da Stefania, che guarda caso l’aveva abbinata ad una panna cotta al mascarpone.
Che dirvi.
Un delirio, buonissima.
Voi preparatela a vostro rischio e pericolo, perché dà assoluta dipendenza!
Vi auguro un buon fine settimana!!