Diario/ Dolce/ Qualcosa di rosso

Parlarsi è un’altra cosa … Ghiaccioli alla ciliegia, yogurt, menta e vaniglia

 

Osservavo una famiglia accanto al nostro tavolo venerdì sera.

Dopo la serata vintage che ho organizzato con la mia amica Loredana presso InOFFICINA, posto bellissimo, un co-working dove la creatività trabocca e coinvolge  (qualche foto della serata a fine post… ), siamo andati a cena tutti insieme, bimbi compresi.
E’ triste vedere una famiglia, che anche durante il pasto, anziché condividere e parlare, rimane connessa (ognuno per conto suo beninteso..), forchetta da una parte e cellulare dall’altra.
Leggevo di una ricerca inglese che ha dato l’allarme sull’abuso di tablet e smartphone.
Possono addirittura compromettere le capacità relazionali dei ragazzini, facendoli diventare degli adulti incapaci di gestire dei rapporti umani.
Non è terribile?
Io ogni tanto (anzi spesso) ricordo alla mia undicenne di essere sopravvissuta senza cellulare fino al momento in cui aspettavo lei.
34 anni.
Come ho fatto prima senza cellulare? Noi, come abbiamo fatto?
Semplicemente non ne avevamo bisogno.
Uscivamo in strada e c’erano i nostri amici.
Avevamo tempo per leggere, per giocare, per annoiarci, per fantasticare, questo ci ha permesso di sviluppare capacità empatiche e relazionali, nonché la creatività e, cosa non da poco a mio avviso, discrete doti di problem solving (della serie che noi le cose le risolvevamo da soli, mica si andava a chiamare la mamma per ogni cavolata…).

Allora un pezzo di gesso colorato (campanòn) con cui disegnare a terra o due tappi di bottiglia (cimbani) diventavano un gioco di abilità a Venezia.

Loro no, loro sono nativi digitali…
Ammettiamo che pure noi adulti ormai lo siamo diventati un pochino…io da negata digitale, per seguire il blog, sono diventata abbastanza social anche se non sono presente ovunque e, onestamente, ogni tanto stacco del tutto.
Ma noi sappiamo bene com’era prima. Senza PC, senza cellulare, senza tablet.
Solo con gli altri.
E doversi confrontare, parlare, mettendoci la faccia davvero.
Perché, diciamolo, comunicare così, a noi che siamo di un’altra generazione, non basta.
Almeno a me no.
Io scrivo, messaggio, posto.
Ma poi ho bisogno della voce, di uno sguardo, di un abbraccio.
Avere davanti qualcuno, nel bene o nel male, è davvero altra cosa.

Avere davanti qualcuno, ti costringe ad affrontare le tue emozioni, ad imparare a relazionarti con gli altri.

Capito questo, ogni tanto costringiamo i ragazzini a staccare la spina, non può che fargli bene!



 


 Eh lo so!

Ancora ciliegie!

Oggi sotto forma di ghiacciolo.

Lo sapete chi ha inventato i ghiaccioli?

Da Wikipedia: L’invenzione del ghiacciolo risale ai primi anni del XX secolo e si deve a una scoperta casuale da parte di Frank Epperson (allora undicenne), che in una notte gelata aveva lasciato sul davanzale della finestra un bicchiere di acqua e soda con dentro il bastoncino che aveva usato per mescolare.

Il giorno dopo, Frank riuscì a liberare il blocco di ghiaccio formatosi facendo scorrere acqua calda sul bicchiere, e prese a mangiare il primo “ghiacciolo” usando il bastoncino come manico.
Nel 1923, Epperson ottenne il brevetto per l’idea del “ghiaccio sul bastoncino”, e battezzò l’invenzione popsicle.

In Italia, i ghiaccioli sono giunti nel secondo dopoguerra, portati dagli americani insieme ad altri dolci di produzione industriale analoghi come i coni gelato.

Ciao!

 

GHIACCIOLI ALLA CILIEGIA, YOGURT, MENTA E VANIGLIA

Ingredienti (per 8 ghiaccioli):

 

170 g  (circa) di composta di ciliegie *

150 ml acqua

50 g zucchero canna chiaro (+ 1 cucchiaio per lo yogurt)

200 g yogurt greco (o naturale)

½ cucchiaino di polvere di vaniglia bourbon ( o i semini di ½ bacca)

menta fresca qb

*composta di ciliegie

Lavate e denocciolate le ciliegie, tagliatele a metà e mettetele in una piccola casseruola con pochissima acqua e dello zucchero (per 200 g. di frutta io ne metto 50 g.).

Lasciate cucinare fino a che si ammorbidiscono e lo zucchero si scioglie bene.

Fate raffreddare e frullate con il mixer ad immersione.



 

Fate scaldare l’acqua con lo zucchero in un pentolino.

Appena bolle abbassate il fuoco e lasciate cuocere per alcuni minuti.

Spegnete, unite le foglie di menta fresca e fate raffreddare, quindi unite la composta di ciliegie e frullate nuovamente con il mixer ad immersione.

In una tazza grande mescolate lo yogurt con lo zucchero e la vaniglia. Mescolate bene.

Ora iniziate a preparare gli stampini per i ghiaccioli.

Alternate i due composti a vostro piacere, facendo 2 o 3 strati alternati, avendo cura di fare solidificare bene tra uno strato ed un altro.

Fate riposare almeno una notte in frigorifero prima di consumare.

Vantaggio dell’abbattitore di temperatura?

Io ho preparato i ghiaccioli in un paio d’ore!

N.B. per le foto dei ghiaccioli ho utilizzato le cassettine che ho preparato per presentare il piccolo aperitivo della serata di venerdì…

Occorrente: cassette di legno (fruttivendolo), colore acrilico e qualche decoro a vostra scelta. Lavate bene le cassette, fatele asciugare, dipingetele con il colore acrilico e fate asciugare. Rivestite con della carta alimentare (io carta forno di colore naturale).






SERATA VINTAGE C/O IN OFFICINA.

 
 
 
Dettagli
 
Il buffet dell’aperitivo.
Delle pizzette semplicissime fatte con la pasta di pane, dei grissini fatti sempre con la pasta di pane, spennellati d’olio EVO
e cosparsi con il condimento aromatico per pomodoro, e i muffin salati della Vale, per la ricetta completa andate da lei.
Io ho fatto solo alcune modifiche, farina di farro, mandorle sfilettate al posto delle noci, feta e salame e yogurt al posto del latte.
 
 
 
IN-OFFICINA
VIA FONTANE 87/A
31020 FONTANE DI VILLORBA
 
 

 

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31 Comments

  • Reply
    eli
    16 Giugno 2014 at 16:06

    Ma che bella la serata vintage!!!!!
    Mi sarebbe piaciuta!
    Peccato amica mia essere così lontane!

    Io ti confesso che a volte il cellulare lo lascio a casa di proposito (facendo arrabbiare il consorte, che non mi trova), ma ho bisogno di staccare, di non essere perennemente rintracciabile e connessa, ma connessa a che? Io mi voglio connettere con la natura, con la gente in carne ed ossa, mi voglio connettere con le mie scarpe e andare in giro! ahahahahah!
    Un bacio!

  • Reply
    Valentina Profumo di cannella e cioccolato
    16 Giugno 2014 at 16:19

    Che bella la serata vintage e che buoni questi ghiaccioli!!;) per quanto riguarda la tecnologia, io ho vissuto poco senza… Ero ancora una ragazzina quando sono arrivati i cellulari; ma ho vissuto la mia infanzia senza videogiochi/ cellulari etc.. E devo dire che un pò rimpiango quei tempi!!;)

  • Reply
    Claudia
    16 Giugno 2014 at 16:19

    Roby come ti capisco.. spesso me lo domando anche io.. ma prima come facevamo??? I ragazzi di oggi nascono e hanno già lo smartphone in mano al posto del biberon O_o.. Vabbè… La serata vntage.. che figata!!!!!!! mi sarebbe piaciuta molto anche a me… Come i tuoi ghiaccioli.. che belli.. nelle serate calde che verranno… smack e buon lunedì:-)

  • Reply
    Elisa Di Rienzo
    16 Giugno 2014 at 16:50

    Sai che me lo domando anch’io!? Eppure facevamo… Bene lo stesso!
    E per tanti versi di viveva anche meglio secondo me… Il ritmo era meno frenetico, ora è e dev’essere sempre tutto in tempo reale!

    Bellissimo i tuoi ghiaccioli! Li farò a vittoria e non solo!!! 😉

  • Reply
    Taccuino di cucina
    16 Giugno 2014 at 16:51

    ma che belli Roberta i tuoi ghiaccioli! Se trovo un po’ di tempo prima che finisce la stagione delle ciliegie li faccio sicuramente….
    Pensa che proprio stamattina ero a Villorba, e ci vengo ora almeno una volta al mese. Prossima volta ti avviso così se hai tempo ci facciamo un saluto “non virtuale”!
    Un abbraccio
    Sandra

  • Reply
    Silvia M
    16 Giugno 2014 at 17:17

    Roberta, io purtroppo non ho figli e a volte mi sento a disagio a giudicare, però spesso mi faccio domande anche e soprattutto sulla capacità di educarli che abbiamo noi, gente della nostra generazione…
    Per il resto non ti dico io che fatica faccio ad adattarmi a stare al pc per qualsiasi motivo e soprattutto a socializzare attraverso mezzi informatici con persone che non ho neanche mai visto! Io, introversa e un po’ orso anche nella vita reale! E poi ho bisogno di contatto umano e di ossigeno, a stare al pc preferisco mille volte uscire e incontrare la realtà, a postare preferisco cucinare e mangiare quello che produco in compagnia… Non credo proprio di avere la stoffa della blogger almeno non il tipo “rampante”… Comunque avere il mio diario culinario mi piace e lo gestisco con i miei tempi…
    Spettacolari i tuoi giaccioli e molto carina l’idea delle cassete!
    Baci!

  • Reply
    Simo
    16 Giugno 2014 at 17:21

    guarda non mi dire….io mi scontro ogni giorno con questo problema, mia figlia adolescente starebbe attaccata al cellulare in continuazione, come è difficile!!!!!
    Cerco di coinvolgerla anche in casa, altrimenti è un delirio…
    bellissimi e golosissimi i tuoi ghiaccioli, mi piacciono tantissimo anche le foto!
    bacioni

  • Reply
    Kappa in cucina
    16 Giugno 2014 at 17:49

    In alcuni ristoranti americani c’è un cestino in mezzo al talovo con la scritta PHONE.
    Ecco ognuno mette li il suo telefono e il primo che lo prende per qualsiasi cosa deve pagare la cena a tutto il tavolo! bisognerebbe farlo anche da noi. Ho amici che non si staccano dal telefono nemmeno quando siamo a cena in casa… ma se mi hai invitato e devi cazzegggiare cosa sono venuto a fare?
    bella rima no?

    Adoro questi ghiaccioli cremosi! favolosi!!gnammy!!! baci cara

  • Reply
    Ketty Valenti
    16 Giugno 2014 at 18:12

    E’ verissimo ciò che dici,a me questa cosa spaventa molto,mio figlio già a 6 anni è terribilmente attratto dal pc,smartphone compreso.la nostra era una generazione più sana sotto questo aspetto,ora i miei nipoti comunicano via facebook pur abitando di fronte o.0 ma ti pare possibile??!!
    detto ciò….i tuoi ghiaccioli sono assolutamente perfetti sembrano acquistati,tanto son belli….ma sai che per il comply di mio figlio ho usato queste cassettine che ho dibinto anch’io di bianco……deliziose!
    Z&C

  • Reply
    Gabila Gerardi
    16 Giugno 2014 at 18:18

    Mi arrivi forte e chiara sempre……con la parole. con le ricette……prima era meglio anche se oggi il web ha anche i suoi vantaggi (pensa a noi…..come mai avremo fatto ad incontrarci??!?!?!?!) …ogni tanto però, anche io ho voglia di staccare e in questo periodo diciamo che devo farlo per forza date le tante ore di lavoro!!!! Posso chiederti una cosa???? Ma tutto quello che ho visto nelle foto è in vendita? Avete fatto un mercatino o cosa? Scusami ma non riesco a seguire tutto e forse ne avrai anche parlato ma mi è proprio sfuggito! Mi piacevano delle cose e se fosse possibile potrei acquistarle! Fammi sapere anche su facebook e un bacio grande come una casa per te bellissima come sempre e anche molto elegante direi!!!

  • Reply
    Chiara Setti
    16 Giugno 2014 at 18:36

    Che tristezza questo abuso della tecnologia…e che bellezza invece questi tuoi ghiaccioli!! Bellissima anche l’officina, un ambiente davvero bello! Un bacione

  • Reply
    Valentina
    16 Giugno 2014 at 19:11

    Roby… che bello essere qui e rileggerti… nei tuoi pensieri mi ritrovo sempre tanto, siamo sulla stessa lunghezza d’onda… Hai ragione, non avevamo bisogno di tutta questa tecnologia… si sopravvive anche senza.. eccome se si sopravvive! Capita anche a me, spesso, di vedere famiglie immerse nel loro mondo virtuale.. non scambiarsi nemmeno una parola al tavolo di un ristorante o di un bar.. eccheccacchio… tristezza! Certo, noi postiamo, scriviamo su Fb, siamo in contatto grazie alla tecnologia ma poi come dici tu abbiamo bisogno del contatto, di un abbraccio, delle parole, di uno sguardo… Parole sante le tue <3 L’evento deve essere stato bellissimo, ti faccio tanti complimenti e sono felice di sapere che hai fatto i muffins!!! Buoni vero? 🙂 Grazie per la citazione, amica mia! La ricetta è di Claudia di La cuisine di Tantocaruccia ed io da quando l’ho scoperta non la mollo più, ho provato anche in versione cake, fantastico! 😀 Proverò con la farina di farro che tanto mi piace negli impasti ^_^ I ghiaccioli sono stupendi e anche le foto e la coreografia, sei bravissima! Ti abbraccio forte, grazie per esserci sempre e grazie per le tue parole… sei il mio coach, si!!! Ti voglio bene <3

  • Reply
    Tantocaruccia
    16 Giugno 2014 at 22:11

    Io ti dò ragione.. Sono anche io una vittima a volte, ma mi rendo conto che è brutto, scortese e cafone stare al telefono quando si è in compagnia!
    Qua sono cambiate un sacco di cose, che meraviglia il nuovo vestito:) e la foto e la ricetta anche.. uau!
    Un bacione cara :*

  • Reply
    Roberta Morasco
    16 Giugno 2014 at 22:25

    Vedo che la pensate come me..la tecnologia serve e noi (blogger) la usiamo anche molto, e, come scrive Gabila, se non ci fosse stata, manco ci saremmo conosciute 😉 ..ma dobbiamo saperla dosare., ecco.
    Noi sappiamo anche stare ‘senza’ ma i ragazzini sembra che non riescano a farlo, che non abbiano altro modo per rimanere ‘in contatto’ con il mondo…questo rattrista no?
    @Eli: la serata è stata davvero bella ed il posto dove si è svolta è davvero bello, se solo foste più vicine vi inviterei sicuramente!
    @Simo: grazie…mi sto impegnando con le foto..anche se sono ancora con la ‘macchinetta’….reflex ancora nella wishlist!
    @Giulia: è vero!! Ho visto una foto sul web carinissima di una sorta di cestino porta cell, bellissima idea!
    @Gabila: ti ho scritto in pvt, cmq credo che un po’ tutto quello che hai visto nelle foto è in vendita da In Officina, fammi sapere che magari ti metto in contatto ok?
    @Valentina: amica i muffin erano buoni buoni e io una scema che ho dimenticato che tu li avevi ‘presi’ da Claudia …. Claudia/Tantocaruccia, mi perdoni??? <3

  • Reply
    Ileana Pavone
    17 Giugno 2014 at 7:42

    Roby quando arrivo qui mi trovo sempre d’accordo con te 🙂
    Sai che per me a volte è ancora più assurdo? Sono cresciuta in un periodo di passaggio, la mia età la conosci, ma comunque se ripenso a quando ero alle medie o alle elementari ricordo me bambina,senza internet, senza cellulare.. il primo cellulare è arrivato alle medie, ma potevo solo mandare messaggi ( che pagavi, altro che whatsapp 😛 )o telefonare… insomma, a me la cosa che sconvolge è di come sia cambiato tutto in poco tempo, in pochi anni.. e non mi piace per molte cose. Sono la prima a scattare foto e le condivido, ma ci sono momenti in cui no, non si ha bisogno di questo. Non mi piace quando vedo famiglie che non parlano tra di loro, magari lo stanno facendo sui social e non con le parole, guardandosi negli occhi..
    Si vede che è un argomento a cui tengo? Mi sono dilungata giusto un po’ 😛
    Sono d’accordo con te, ecco.. e tu Roby..ma quanto sei brava? 🙂 Mi piace tutto, i ghiaccioli, la serata vintage che hai organizzato.. brava brava tu! Un bacio grande :***

  • Reply
    Il Laboratorio delle Torte
    17 Giugno 2014 at 8:15

    Ciao Roberta, quanto condivido ciò che hai scritto… quante volte mi e’ capitato anche in una serata tra adulti. Seduti sul divano senza parlarsi e cellulare … Ormai la gente sembra dirsi..” ciao, ci vediamo su facebook..” triste. Molto triste. Io che amo le parole e soprattutto “condividere ” momenti da vivere, tutto questo lo trovo un forte limite alla Vita stessa…
    Ghiaccioli sublimi!!!! Un abbraccio!!!

  • Reply
    Monica Chiocca
    17 Giugno 2014 at 10:45

    Eheheh Roby invece io non riesco a fare a meno di tecnologia! Ma in senso buono eh. Non mi sognerei mai di stare fissa sul telefono a una cena romantica o comunque a qualche evento con tante persone. Io ci vivo con il telefono e il pc e lo sai 🙂 La amo in senso positivo, gli estremismi sono sempre negativi!
    to una di la da “ristrutturare”.
    w l’estate e i tuoi ghiaccioliii! Un bacione grande grande

  • Reply
    Patty Patty
    17 Giugno 2014 at 11:27

    Roby tesoro…. la serata vintage è una idea bellissima… ma quante cose buone che hai preparato!!!! Lo sai che combatto anche io con la mia (domani) tredicenne… ne abbiamo parlato tante volte… loro senza telefonino non sanno cosa fare, anche un’attività come leggere diventa un peso, perchè bisogna mettere da parte l’oscuro oggetto del desiderio! Non so se sia giusto ma noi lo dosiamo: si usa al max per una, due ore (ora che sono in vacanza) al giorno e per me è anche troppo.. a tavola non lo voglio neanche sentir nominare.
    Bellissimi i ghiacciolini, estivi, coloratissimi! Un bascione gioia!!

  • Reply
    Elle
    17 Giugno 2014 at 12:47

    Parole sante Roby. Io prendo una rabbia quando vado al ristorante e vedo una tavolata in cui ognuno si sta facendo i fatti propri al cellulare. Che poi alla fine si vede dove sta andando questo mondo tecnologico. Moderazione é la parola d’ordine. Ma ahimé difficile da far capire ai più giovani, finché anche loro inizieranno a dire “ai miei tempi…” 🙂 Auguroni con la tua missione! Un bacione

  • Reply
    Marghe
    17 Giugno 2014 at 15:14

    Vediamo vediamo, da dove comincio?
    Le tue cassettine sono ADORABILI e l’allestimento dell’aperitivo davvero riuscito, rustico e chic, le due anime che amo di più nella cucina fuse in un mood unico!
    I ghiaccioli mi ispirano tanto, anche perchè la ciliega è uno dei frutti per cui impazzisco, e poi fin da piccola amavo prepararli in casa 🙂
    Sullo smartphone hai ragione su tutta la linea e mi rendo conto che io stessa tante volte, per semplice abitudine, ne abuso. Chiacchiero con mio marito e ci chiediamo “chissà come giudicano quel ristorante” o “a che ora saranno gli spettacoli al cinema domani?” e ci incolliamo agli schermi… quando un tempo avremmo aspettato di guardare dopo, a casa, senza interromperci.
    Triste davvero, soprattutto che ci venga così naturale, infatti ci stiamo aiutando a vicenda a renderci conto di quanto a volte esageriamo!
    Un abbraccio grande grande

  • Reply
    elenuccia
    17 Giugno 2014 at 16:38

    Io vedo la mia nipotina di treenne e rimango a bocca aperta vederla fare le cose con una facilità spaventosa. Ma bisogna cercare di insegnare loro quanto è bello stare con gli altri, condividere emozioni ed esperienze. Certo è difficile, ma credo che su questo punto sia importante spiegare ai ragazzi che la vita non si limita a uno smartphone.

    Però sono sicura che se dicessi alla mia nipotina di scegliere tra uno di questi ghiaccioli e il giochino sul cellulare, non avrebbe dubbi, è una buongustaia 🙂

  • Reply
    Roberta Morasco
    17 Giugno 2014 at 18:07

    @Ileana: grazie!!! <3 <3 mi piace conoscere la vostra opinione 😉
    @Marianna: è vero..triste trovarsi ‘solo’ su FB…grazie!! Sai che sono anche buoni con le ciliegie!! Sono soddisfatta!!!
    @Monica: ma tu sei piccina!!!!! Eì normale che tu senza non ci possa vivere..poi tu hai conosciuto pure il tuo amooorreeee tramite il web!! Giusto??? cmq d’accordo con te, gli estremismi sono sempre sbagliati!!! baciotti!
    @Patty: ciao amica!!! Come stai???? Si, ci siamo divertite tantissimo alla serata vintage..ci abbiamo preso gusto! 😉 grazie e baciotto con lo schiocco!
    @Luana: sono le stesse riflessioni che faccio anch’io, cmq moderazione, davvero la parola d’obbligo!! ti abbraccio!
    @Marghe: ma anch’io sai, consulto siti e sbircio per tante cose, non possiamo dire che non è utile, ma non deve sostituire il confronto, i rapporti diretti tra persone, ecco, questo no…bacione e grazie!!!
    @Elenuccia: ahahahahaha…anche mia figlia mi dice ‘mamma dammi qua che faccio io!’…e senza istruzioni, a loro viene proprio così…che ci vuoi fare??? Grazie <3 un bacio!

  • Reply
    F.
    17 Giugno 2014 at 19:03

    Io diciamo che sono a metà strada! Ho avuto un’infanzia bellissima senza pc e cellulare e un’adolescenza con i primi cellulari, non super moderni come quelli attuali e devo dire che anche tutt’ora molto tecnologica non lo sono. Anche perché adoro stare in mezzo alla gente e relazionarmi con tutti quelli che incontro! Un bacioneee e che buoni questi ghiaccioliiiiii!

  • Reply
    lagreg
    17 Giugno 2014 at 20:52

    Sempre in sintonia cara Roby…siamo sopravvissute alla grande senza cellulari ed a me i social ogni tanto danno di stomaco! Però è anche vero che fanno parte della nostra vita…e dobbiamo saper usarli con cautela!
    Quest’inverno ho comprato all’Ikea lo stampo per i ghiaccioli ed ora che ho trovato anche i bastoncini devo assolutamente mettermi all’opera…yogurt e ciliegie devono essere favolosi!
    Un bacione

  • Reply
    Luisa Piva
    18 Giugno 2014 at 9:18

    tesoro, è il classico “si stava meglio quando si stava peggio”.. ovvero si aveva di meno e si godeva di più di quanto si possedeva…anche se poco! l’innovazione ed evoluzione di porta sempre dietro un rovescio della medaglia, ma serve.. e per “restare al passo” bisogna utilizzarla..
    bella la serata vintage.. da partecipare!
    baciotti

  • Reply
    Angela Dolcinboutique
    18 Giugno 2014 at 11:01

    Quando hai descritto della famiglia muta, connessa ognuno per conto suo, ho immaginato la scena, ed è una scena che vedo sempre più spesso purtroppo. Condivido tutto quello che hai scritto, il contatto umano è preziosissimo, le relazioni sono crescita e confronto. Io per scelta a casa ho una sola Tv e non in cucina, e quando ci mettiamo a tavola ci raccontiamo la giornata, credo sia una buona abitudine :). Le ciliegie sono il mio peccato! ma quante ne mangio!!! Fantastici i ghiaccioli che hai fatto.

  • Reply
    Carmine Volpe
    18 Giugno 2014 at 13:14

    sono d’accordo bisogna staccargli la spina noi, c’è bisogno anche d’emozioni reali, complimenti per i ghiaccioli una bella idea

  • Reply
    Roberta Morasco
    18 Giugno 2014 at 13:35

    @F: 😉 io anche adoro stare in mezzo alle persone!!! grazie!!!
    @Lagreg: Si è vero, fanno parte della nostra vita e onestamente non potrei farne a meno ora, ma è sempre questione di misura, cosa che a volte si perde… 😀 come te anche a me i social ogni tanto fanno un po’ di ‘orticaria’..ma in ogni caso io non sono ‘ovunque’, ad esempio twitter mi mette ansia…sono soddisfatta dei ghiaccioli Silvia, provali e poi mi dici!!! smuackoni!
    @Luisa: vero, c’è sempre il rovescio della medaglia purtroppo…ma io ti avevo invitata alla serata!!! Luisa!! Tu non eri collegata su fb e io dopo questo post non posso nemmeno sgridarti…ahahahaha….dai che la prossima volta venite tu e anche Ombretta ok??? baciotti!!!!
    @Angela: di queste scene se ne vedono sempre più spesso…io faccio delle paternali assurde a mia figlia su questi argomenti, per farle capire che le relazioni ‘vere’ sono altre, non i social, gli sms, etc etc…sono una rompi ma spero che ‘passi’ qls ….ahahahaha…anch’io ne ho mangiate una valanga di cileigie quest’anno e sono buonissime poi!!!! Grazie, ciao!!!
    @Carmine: grazie Carmine!!! Un abbraccio!

  • Reply
    Chiarapassion
    18 Giugno 2014 at 16:32

    Roby quanto è vero quello che dici purtroppo oggi siamo invasi dalla tecnologia e avvolte sembra di non poterne farne a meno. Mi è capitato più volte di vedere la scena che descrivi, ed è davvero triste. Io fino ad 1 anno fa non usavo fb, twitter ecc…poi con il blog sono entrata a farne parte, certo usati bene hanno i loro vantaggi perché eliminano le distanze, ti fanno conoscere nuove realtà e mi hanno permesso di conoscere persone come te :), però come ogni cosa va usato con moderazione. Ala fine però continuo a preferire le chiacchierate con le amiche, detesto gli sms ed ancora scrivo bigliettini, mi mancano i tempi in cui quando conoscevi un’amica, magari in vacanza, poi trascorrevi l’inverno a scambiarti lettere…Roby i tuoi ghiaccioli sono invitantissimi e fashion e l’evento vintage bellissimo!
    Baci grandi a te

  • Reply
    www.mipiacemifabene.com
    23 Giugno 2014 at 22:16

    ohmammammiaah che meraviglia!!!! Mi ci butterei a capofitto 😛 Bravissima Roberta! Ciao un ABBRACCIO
    Federica 🙂

  • Reply
    www.mipiacemifabene.com
    17 Luglio 2014 at 22:43

    Ma che meravigliosaggine Robi!!!! Adoro te e i tuoi ghiaccioli ! Baci super bravissima!
    Smack!!!
    F*

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