Diario/ Salato/ Secondi di pesce

“Less is more” … Molo fritto.

 


LESS IS MORE, è l’imperativo della moda, la nuova tendenza.
Dal Capri Trendwatching Festival  confermano!
Il Trendwatching si applica in particolare a quei settori che rappresentano i layout dell’immaginario sociale contemporaneo, quali la moda, il design, il food, i consumi culturali (cinema, TV, musica, videogiochi, narrativa, fumetto…ecc), la nightlife, il retail, l’arte, l’advertising.
Fare meno per fare meglio, ma anche, meno è meglio.
Meno accessori, meno trucco, meno decor, spendere meno e largo spazio alla moda low cost.
LESS IS MORE, è un motto che tutti dovremmo tenere presente, secondo me, nel nostro stile di vita così come nell’abbigliamento.
E la moda è strettamente collegata alla cucina, al cibo.
C’è infatti un ritorno al fare meglio, al recupero, non solo degli abiti vintage (formula chic per evitare di dire vecchio…), ma anche delle tradizioni.
C’è un ritorno all’autoproduzione (e questo è un dato confortante!), sono infatti in aumento i consumi di prodotti come la farina ad esempio ed in aumento la percentuale degli italiani che si preparano a casa la pasta, il pane, la pizza.
Spendere meno per mangiare meglio? Assolutamente si.
Non è detto che per mangiare bene si deve necessariamente spendere tanto.
Vogliamo parlare del pesce azzurro?
I pesci più salutari costano davvero poco.
Uno di questi è il molo, ottima carne, costo bassissimo ( 4/5 euro al Kg), se di taglia piccola (15-20 cm) buonissimo fritto.
Certo vi dovrete armare di un buon coltello e di un po’ di pazienza, magari schizzerete d’olio la cucina, ma credetemi ne vale davvero la pena!
Qualche cenno sulla ‘bestiola‘:
Il molo (Merlangius merlangus) è un pesce azzurro appartenente alla stessa famiglia del nasello e della mormora.
Può raggiungere i 50 cm, ma comunemente la dimensione si aggira intorno ai 15-20 cm.
Diffuso nell’Atlantico settentrionale, mentre nel Mediterraneo si trova nell’Adriatico e nel Mar Nero. E’ una specie stanziale in acque poco profonde che si nutre  prevalentemente di crostacei e di pesciolini.
La carne assomiglia a quella del nasello ed è ottima.
La stagione in cui le carni sono migliori va da dicembre a maggio.
 
 

MOLO FRITTO

Ingredienti:
500 g di moli freschi
farina di riso qb
sale rosa dell’Himalaya qb
olio per friggere (io olio evo)
 

Pulite i pesci. Tagliate la testa, incidete il ventre ed eviscerateli, eliminate la lisca avendo cura di non staccare la coda, in modo che risultino aperti a ventaglio.
Lavateli sotto l’acqua corrente, asciugateli bene e riponeteli in frigorifero.
E’ importante siano ben freddi affinché, a contatto con l’olio caldo, avvenga uno shock termico. In questo modo si evita che assorbano olio e si ottiene una frittura bella croccante.
Passateli nella farina di riso, verificate che l’olio sia a temperatura.
Io immergo uno stecchino, se si formano delle bollicine tutto intorno, l’olio è pronto.
Immergeteli nell’olio ben caldo, 3 per volta se la padella è abbastanza capiente.
Fateli dorare da entrambi i lati per pochi minuti, poi scolateli sulla carta per fritti e salate.

 

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36 Comments

  • Reply
    Alessandra
    7 Maggio 2013 at 0:59

    E’ proprio vero…soprattutto in questo momento sociale e storico,si deve essere piu’ misurati,ma non per togliere e rinunciare,ma per capire e apprezzare.

    Il tuo molo(che io non conoscevo!) e’ da leccarsi I baffi! qui e’ mezzogiorno,poter prendere quell piatto dallo schermo..arrrghh!!

    Ciao tesoro

  • Reply
    Silvia- Perle ai Porchy
    7 Maggio 2013 at 6:58

    Mmmmmmhhh interessante la bestiola!!! Non ci ho mai fato caso al banco del pesce, ma ora che me lo hai fatto scoprire vado a studiarmelo!!
    Less is more, grande filosofia di vita per me! 🙂
    W la semplicità!
    Bacioni Roby, a te e famiglia!

  • Reply
    Casale Versa
    7 Maggio 2013 at 7:36

    Hai davvero ragione Cara!
    e poi l’aspetto è davvero delizioso.. grazie per questo interessante post! Valeria, un abbraccio!

  • Reply
    Elle
    7 Maggio 2013 at 8:02

    Parole sante cara Roby. Io sono esattamente per il less is more. Nella moda, perché basta un dettaglio a fare la differenza. Nell’arredamento, perché la casa voglio riempirla di emozioni ed affetto e non di cose. Ed in cucina, perché un prodotto fatto con le tue manine non ha eguali. Se mi avessero fatto una foto quando sono riuscita a fare i formaggini con il latte delle mie caprette avrebbe potuto tranquillamente essere l’emblema di “donna con sorriso da ebete trionfante!”. Baci cara!

  • Reply
    Luca Monica
    7 Maggio 2013 at 8:20

    Sottoscrivo in pieno quello che hai scritto….assolutamente d’accordo in tutto, come non esserlo… indipendentemente dalle necessità che ci può imporre il periodo che stiamo vivendo questo deve essere uno stile di vita di sempre, riscoprre la semplicità in tutto…per poter apprezzare il tutto….

    Come sempre quando passo da te ho qualcosa da imparare…non conoscevo il pesce molo, non credo di averlo mai visto….ottimo piatto, davvero favoloso!!!

    Un abbraccio forte e buon giornata
    monica

  • Reply
    Dani
    7 Maggio 2013 at 8:39

    Sai che credo di non avermai visto il molo in pescheria? Possibile?
    Voglio trovarlo!
    Bacioni

  • Reply
    monica zacchia
    7 Maggio 2013 at 9:33

    buonissimo il pesce fritto, non lo conosco il molo, e meno è meglio andrebbe applicato su tutti i fronti della vita! Hai ragione gallinella, baciotti mony

  • Reply
    Monica
    7 Maggio 2013 at 9:58

    Condivido appieno il motto,Roby e lo applico da una vita!!!hai ragione, il pesce zzurro oltre ad essere economico è buonissimoe molto molto salutare!!! Non conoscevo il motto, quindi ti ringrazio della dritta, lo proverò quanto prima!!!!

  • Reply
    la cucina della Pallina
    7 Maggio 2013 at 10:39

    non lo avevo mai sentito nè visto in pescheria! sembrano delle alici, anche per come si puliscono:-)

  • Reply
    paneamoreceliachia
    7 Maggio 2013 at 10:43

    Devo andare a chiedere numi su questo pesce al mio spacciatore di fiducia, non credo di averlo mai visto. Io di solito uso i molto comuni alici, ma questo mi piace molto. Pr quanto riguarda il Less is more è davvero un concetto giusto ed applicabile a tanti aspetti, peccato che spesso le cattive abitudini ci portino in tentazione.
    Un abbraccio.
    alice

  • Reply
    m4ry
    7 Maggio 2013 at 11:15

    Sottoscrivo !!! ..e vale per tutto !
    Detto questo..mi porto via questo piatto di pesce fritto, che il solo guardarlo mi ha messo una voglia che tu nemmeno immagini ! Ecco !
    Baciotti Roby 😉

  • Reply
    Cri
    7 Maggio 2013 at 11:41

    Come non essere d’accordo con quanto hai scritto?!
    Il piatto è semplice, eseguito alla perfezione e buonissimo!
    complimenti.
    Cri

  • Reply
    Dolcemeringa Ombretta
    7 Maggio 2013 at 11:51

    Credo che in questo momento vada bene un po’ per tutto less is more!!!
    È come dici tu anche nel mangiare non sempre serve spendere tanti soldi … Questo pesce però non lo conoscevo !!! È in più fritto già mi fa voglia:)))
    Un bacione cara e buona settimana

  • Reply
    Piovonopolpette
    7 Maggio 2013 at 12:41

    Oddio, sul pesce sono ancora più ignorante, ma anche mia nonna preparava “un pesce azzurro” così e mi piaceva da morire! Direi che mi piace questa nuova tendenza, oltre a spendere meno e ad avere una qualità ben maggiore, non è un’enorme soddisfazione prepararsi il pane da soli? o mangiarsi le verdure del proprio orticello? 😀 Un bacio Roby!

  • Reply
    Roberta Morasco
    7 Maggio 2013 at 13:10

    @Alessandra: ciao Ale!!! Infatti, anch’io la penso così, il molo è buono, l’ho scoperto anch’io da poco e mi piace un sacco!
    @Silvia: ahahaha..ma infatti non si trova di frequente in pescheria e mi fa una rabbia!!! Baci anche a voi Silvia!!
    @Valeria: grazie!! Adesso vengo a trovarvi!
    @Elle: che bello il formaggio con il latte delle caprette, immagino la soddisfazione!!!! Ti invidio!!
    @Monica: grazie Monica!! Ma è uno scambio non credi? Io da te ho da imparare un sacco su dolci e lievitati amica!!! Sei bravissima!
    @Dani: eh lo so Dani, non è facile trovarlo, perché nessuno lo chiede, nessuno lo conosce, ma è buonissimo e costa pochissimo…
    @Monica Zacchia: siii, anche a me piace un sacco il pesce fritto!!! Grazie Moni!!
    @Monica: anch’io cerco di applicarlo alla vita, a volte non è facile ma ci provo sempre!!
    @La cucina della pallina: no, ha la carne più bianca tipo il nasello ed il sapore è più delicato!
    @Alice: l’unico problema è la reperibilità, non sempre lo trovo, ma se glielo richiedi magari te li procura, credo che spesso non li abbiano perché i clienti non li chiedono..poi magari comperano il pangasio…bleah!
    @Mary: ma sai che pure io me lo mangerei adesso??…è il problema di quando si fa una ricetta una settimana prima..li devo ricomperare!!
    @Cri: grazie Cri!! Un abbracione!!!
    @Ombretta: siii LESS IS MORE!!!…allora se facciamo una cenetta insieme te li preparo!
    @Polpy: eh, ma guarda che pure io mi sto facendo ‘una cultura’, mica li conosco tutti!! Se li trovi al banco pesce provali Polpy, l’unica scocciatura vera è pulirli!

  • Reply
    Berry
    7 Maggio 2013 at 14:38

    Less is more! Bella sei…adoro le tue filosofie che leghi al cibo, ciò che spieghi dettagliatamente per poi motivarlo con qualche ricetta indimenticabile! Anche mamma mi ha sempre insiegnato questi valori e cerco di applicarli anche ora…che sono un folletto quasi adulto!
    Sei bella Roby…mi sei mancata!

  • Reply
    Ketty Valenti
    7 Maggio 2013 at 15:14

    Less is More…sono assolutamente daccordo ma proprio come filosofia di vita ! 😉
    ci intrattieni sempre con dei post veramente interessanti,anche il tuo pesce è una scoperta grazie per le info…..il fritto ha sempre il suo fascino!
    Z&C

  • Reply
    Monica Chiocca
    7 Maggio 2013 at 15:46

    Sante parole Robi… e si scarterebbe anche meno CIBO!! Ma anche io mangio spesso questo pesce ma non sapevo si chiamasse molo… !!Un bacione !

  • Reply
    Valentina Marangoni
    7 Maggio 2013 at 16:00

    Ciao Roby, non conoscevo questo pesciolino anche se probabilmente l’ho già provato. Condivido “less is more” e finalmente, piano piano, stiamo tornando a quello che era già la fisolofia dei nostri nonni. Un baciotto!

  • Reply
    Roberta
    7 Maggio 2013 at 16:25

    Sono noiosa e poco originale ma ancora una volta non posso far altro che sottoscrivere al 100% le tue parole Roby….ormai non ti stupirai nemmeno più 😉
    Potessi allungare la manina ci farei merenda con questi bei pescetti, mi hai messo una voglia!!!
    Baci baci! 🙂

  • Reply
    simona
    7 Maggio 2013 at 16:26

    Roby tesoro con il pesce mi inviti a nozze, lo amo, non mi viene in mente quale sia il pesce che non mi piace, e tra i miei preferiti sicuramente il pesce azzurro, non solo economico, non solo salutare e ricco di proprietà nutritive ma pure buonissimo… vada per questa frittura e poi con farina di riso mi piace tantissimo!! l’altro giorno ho fritto con la manitoba m’aveva preso questa voglia… la prossima volta raccolgo il tuo suggerimento:) un abbraccio grande tesoro:*

  • Reply
    Miky
    8 Maggio 2013 at 8:29

    Condivido mia cara 😉
    Buona la ricetta del pesce.
    Un bacio.
    Miky

  • Reply
    elly
    8 Maggio 2013 at 9:02

    Premetto che io molo non l’ho mai sentito nominare… ignoranza a parte, se appartiene alla schiera del pesce azzurro lo adorerò senza dubbio!!! Poi me lo proponi fritto dorato, pure con la farina di riso… e secondo la mia debolezza innata, anche una suola di scarpa fritta dorata è buona…. ecco ci ho lasciato gli occhi. Anche perché le foto sono bellissime e moooolto accattivanti. Solari, direi. Forse il molo non la pensa come me… Bacio!

  • Reply
    Giulia Possanzini
    8 Maggio 2013 at 11:08

    Ciao roberta, non conosco il molo..adesso mi informo e lo provo…sembra proprio buono ;))

  • Reply
    Patty Patty
    8 Maggio 2013 at 16:57

    Ciccia io questa sera devo fare un chilo di alici (che la mia regina madre ha comprato questa mattina al mercato) e saranno fritte! Ma io non l eposso mangiare.. e piangerò! Un bascione!!!

  • Reply
    speedy70
    8 Maggio 2013 at 19:52

    Che delizia questa ricettina… mi meto alla ricerca del pesciolino!!!!

  • Reply
    Cucina Mon Amour
    8 Maggio 2013 at 20:33

    Ciao Roberta.
    Tutto bene???
    Ho nostalgia delle nostre chiacchierate.
    Sono un po’ incasinata con il lavoro in questo momento e rimango davanti al computer tutta la giornata, quando arriva la sera non ce l’ha faccio più….
    Questo pesce fritto é fantastico.
    Buono ….
    Un abbraccio.
    Thais

  • Reply
    valentina tozza
    8 Maggio 2013 at 21:38

    Ciao Roberta! Prima di tutto complimenti per la vittoria del contest, il tuo mini plumcake mi ispira molto. Poi volevo dirti che mi avrebbe fatto molto piacere conoscerti al raduno delle bloggalline ma purtroppo non sono potuta venire, al prossimo però non mancherò di certo!
    Tornando alla ricetta, adoro il pesce azzurro ma questa specie non la conoscevo…a presto!

  • Reply
    conunpocodizucchero Elena
    8 Maggio 2013 at 22:08

    roby, un post interessantissimo! condivido pienamente le tue parole e la filosofia di fondo.
    e che bella la tua interpretazione!

  • Reply
    Chiara Setti
    8 Maggio 2013 at 22:44

    Mai mangiato e nemmeno mai sentito questo molo ma…se appartiene alla famiglia dei pesci poveri ma buoni mi ispira decisamente!! 🙂 un abbraccio amica!!

  • Reply
    Ale
    8 Maggio 2013 at 23:20

    ma che bontà…complimenti Roby! gnam gnam

  • Reply
    cadè
    9 Maggio 2013 at 9:12

    Sono d’accordo con te su tutta la linea Roby, filosofia di vita assolutamente condivisibile!
    Frittura perfetta e invitante.
    Ho un marito che ama pescare e conosce tutti i pesci chissà se conosce anche questi!
    Ti abbraccio forte forte!

  • Reply
    Roberta Morasco
    9 Maggio 2013 at 11:16

    @Berry: bella che sei tu amica!! Io a volte mi ‘attacco’ a delle cose che sento e rifletto..e va così scrivo, collego e finisce che il trendwatching festival venga collegato a del pesce fritto..ahahahaha..sarò scema!
    @Ketty: grazie Ketty, non è molto conosciuto ma è buonissimo!
    @Monica: infatti Moni, ne buttiamo ancor atroppo!
    @Valentina: siii..ritorniamo alla filosofia dei nonni!!
    @Roberta: eh lo so che abbiamo la stessa filosofia Roby, questi pescetti sono buonissimi, pure freddi!
    @Simona: anche a me piace tanto il pesce azzurro…con la farina di riso a me sembra più leggero, mi pare ci stia bene!
    @Miky: grazie Miky!!! 😉
    @Elly: eh anche a me il fritto piace molto, mi piace meno schizzare la cucina ma tant’è…ahahahaha…per le foto Elly, solo ‘chiulo’ perché c’era il sole e vengono fuori belle anche con la mia macchinetta compattina 😉
    @ Giulia: fallo, è buono e costa poco!!
    @Patty: le aliciiii..che buone Patty!!! E ti credo che piangi se non le puoi mangiare..uffa! bacio!
    @Speedy: siii..un bacio!
    @Thais: anche a me mancano le nsotre chiacchierate, mi manca il tempo, ma ci diamo da fare ok? Intanto ti mando un bacio e poi ti vengo a trovare!
    @ Valentina: Ciao, grazie 1000! E anche a me avrebbe fatto tanto piacere ma vedrai che lo rifaremo!!! 😉
    @Elena: grazie un abcione!
    @Chiara: Si è un pesce azzurro ed è conosciuto nell’Adriatico ma poco presente nei banchi pesce..forse perché poco richiesto..mah?
    @Ale: grazie!!! Baci
    @Candida: ciao!!! Grazie Candida!! <Che fortuna in marito che pesca!!! Sicuramente lo conosce allora!

  • Reply
    Carmine Volpe
    9 Maggio 2013 at 12:24

    va fatto rigorosamente fritto :-), brava

  • Reply
    Dolci a gogo
    9 Maggio 2013 at 13:47

    Sono pienamente d’accordo con te tesoro…via tutti i fronzoli ed i costi esorbitanti per il cibo infatti ci sono tanti prodotti dal costo basso ma dalla massima resa e questo piatto ne è un esempio…è gustosissimo!!!Unb bacione,Imma

  • Reply
    Silvia M
    9 Maggio 2013 at 15:31

    Piacere di farti la mia prima visita!
    Di qualsiasi pesce si tratti, pesce azzurro e fritto nello stesso contesto significa delirio delle papille!
    Bellissimo.
    Ciaooooo

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