Antipasti/ Salato

Whoopie pie alla ricotta e salame

 


Oggi poche parole.
Vi propongo una ricettina che mi ha dato un sacco di soddisfazione.
Dei dolcetti vi avevo già parlato qui, ma nel libro che ho a casa non ci sono solo ricette dolci, certo sono la maggioranza, ma ce ne sono anche di salate.
Una è questa, e sono buonissimi!
Credetemi, sono davvero facili da preparare, non serve nemmeno lo stampo, io ho seguito le indicazioni del libretto (che vi riporto sotto), niente di più semplice!
Per farcirli dovete solo sbizzarrirvi!
Vi lascio alcune immagini del nostro giretto a Venezia durante il week end.
Sabato abbiamo visitato la Scuola Grande di S. Rocco, per chi non la conoscesse, qualche info qui la cui intera decorazione pittorica è opera di Jacopo Robusti, detto Tintoretto. Un’impresa pittorica immensa, durata circa 25 anni.
Visita davvero interessantissima, soprattutto perché ci ha accompagnati una bravissima guida, Monica, mamma di un compagno di Carola.
I bambini (gruppo del catechismo) erano affascinati dalle sue spiegazioni, a conferma del fatto che per avere l’attenzione dei bambini bisogna anzitutto trasmettere passione ed emozioni.
Capacità che alcune (forse troppe) insegnanti purtroppo hanno perduto.
Se così non fosse le loro proteste contro i tagli alla scuola pubblica non andrebbero a danneggiare direttamente i bambini.
E invece, il nostro corpo docente ha deciso di protestare sospendendo, tra le altre cose, i viaggi di istruzione e le uscite didattiche programmate ad inizio anno scolastico.
I miei complimenti per il messaggio che passate ai bambini.
Sarebbe quanto meno opportuno trovaste il coraggio di spiegarglielo voi il vostro nobile gesto.
Chiedo scusa per questa parentesi, ma quando mi frullano, mi frullano.
Buon inizio settimana!

 

WHOOPIE PIE RICOTTA E SALAME
Ingredienti per (24 basi medio-piccole):
Whoopie

1 uovo a temperatura ambiente
70 g burro biologico
180 g farina di grano khorasan KAMUT
30 g Parmigiano Reggiano grattugiato
120 ml latte
1 cucchiaino lievito istantaneo in polvere per preparazioni salate
½ cucchiaino bicarbonato
1 pizzico pepe bianco
½ cucchiaino sale rosa dell’Himalaya
1 cucchiaio semi di papavero
Per farcire

125 g ricotta biologica
12 fette salame
Una decina di steli di erba cipollina
Sale qb
Pepe nero qb
Roberta Morasco ©…facciamocheerolacuoca?

 

Roberta Morasco ©…facciamocheerolacuoca?



Lavorate con le fruste elettriche il burro morbido, aggiungete l’uovo e lavorate ancora.
Abbassate la velocità al minimo ed aggiungete la farina setacciata con lievito, bicarbonato e poi anche il parmigiano grattugiato, alternateli con il latte, poco per volta.
Salate e pepate a piacere.
Mettete il composto in una sac à poche con la bocchetta liscia di circa 1,5 cm e distribuitelo su una teglia foderata di carta forno, formando tanti mucchietti regolari ben distanziati tra loro (perché si allargheranno durante la cottura). *
Cospargeteli con i semi di papavero ed  infornate in forno preriscaldato a 180° per circa 15 minuti.
Fate raffreddare prima di farcire.
Condite la ricotta con poco sale, pepe e l’erba cipollina sminuzzata.
Mescolate bene.
Farcite ogni whoopie con un cucchiaio di crema di ricotta ed una fettina di salame.
Utilizzate uno stecchino per tenere fermo il whoopie!
*Nota:
Nel libro viene suggerito di disegnare sul retro del foglio di carta forno dei cerchietti della dimensione desiderata dei whoopie (io circa 7 cm).
I cerchi devono essere ben distanziati tra loro affinché non si uniscano uno con l’altro durante la cottura.

Al centro di ciascun cerchietto disporre una pallina di impasto (con la sac à poche).












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40 Comments

  • Reply
    Chiara
    18 Febbraio 2013 at 7:54

    La ricettina e’ moooolto appetitosa e da copiare per le prossime merende!
    Le tue parole molto sagge, i bambini rimangono affascinati da chi li sa affascinare..
    Buona giornata!

  • Reply
    Damiana
    18 Febbraio 2013 at 7:55

    Scendo sempre dalle nuvole,ma ancora non avevo visto questi biscotti in versione salata!Mi sembrano davvero simpatici,ottima idea per stupire gli amici in una cenetta simpatica!
    Un bacio cara e grazie per le foto della bella Venezia…farei volentieri una gitarella lì,magari con un’insegnante che ami il suo mestiere;)!

  • Reply
    Federica
    18 Febbraio 2013 at 8:10

    Dei whoopie pie salati non mi sarebbero mai venuti in mente. Sono sfiziosissimi 🙂 Penso che sparirebbero molto prima dei classici sandwiches. Un bacio, buona settimana

  • Reply
    Ely
    18 Febbraio 2013 at 8:57

    Dolcissima! Whoopie meravigliosi e.. che dire delle foto? Sono senza parole. Che bellissima città: una condivisione che mette il sorriso proprio con l’inizio della settimana! 🙂 Grazie! TVB!

  • Reply
    sabina
    18 Febbraio 2013 at 9:06

    che fame mi hai fatto venire mia cara
    per quanto riguarda la scuola è un argomento davvero dolente, mio marito insegna quindi ne so qualcosina
    che bella Venezia, grazie per queste foto, ho una gran voglia di ritornarci
    un bacione

  • Reply
    Monica Chiocca
    18 Febbraio 2013 at 9:08

    Robi non ci voglio credereeee…ero anche io a Venezia sabatoooooo! Cavoloooo!!magari ci siamo anche incrociate!!Uffy…prossima volta ci organizziamo! Mi sono persa un sacco di tue ricettine in questi giorni ma recupero subito! Un bacione grande!!

  • Reply
    Cristina D.
    18 Febbraio 2013 at 9:56

    In versione salata: che bella idea !

  • Reply
    Maria
    18 Febbraio 2013 at 9:56

    Roberta, qué rico y apetitoso se vé este bocatín con ese delicioso relleno..
    !Qué importante es para los niños un profesor que les estimule el afán de aprender, el entusiasmo por ver, por conocer, por tener nuevas experiencias..!.
    Yo recuerdo con cariño y nostalgia a algunos profesores de esta clase,verdaderos regalos para mí, una persona con ansia de saber, de aprender siempre.
    !Qué lindas tus fotografías de Venecia!. Italia es un verdadero tesoro de cultura y de arte, un orgullo para todos los italianos.
    En estos tiempos de corrupción, de superficialidad,de fealdad, el arte y la cultura es un verdadero bálsamo para el espíritu.
    Querida amiga, revisé mi correo e igual que le dije a Ely, no encontré vuestros emails,pero agradezco de veras que me los enviaráis,por la muestra de interés y amistad que ello supone.
    Un abrazo grande querida y seguiremos leyéndonos, claro que sí.
    !Ah, el pastel de banana…una delicia, me encantó!

  • Reply
    Cucina Mon Amour
    18 Febbraio 2013 at 10:09

    Ciao Cara.
    Eccomi qua, sono tornata!!!
    Che delizia di ricetta!! Buonissima.
    Proprio quello che ci voleva….
    Un abbraccio.
    Thais

  • Reply
    Emanuela Ricami di pastafrolla
    18 Febbraio 2013 at 10:13

    Troppo appetitosi questi panini mignon!!!! Buonissimi…..sai che domenica ho il compleanno della mia piccola Elisa…quasi quasi!!! Un abbraccio Mnau

  • Reply
    Monique
    18 Febbraio 2013 at 10:19

    Maestri che amano il loro lavoro?? Roba di altri tempi!!!
    Così come spesso e volentieri purtroppo accade anche in altri lavori in cui ci vorrebbe prima di tutto passione come le infermiere ed i dottori … no comment, ma non mi allargo con questi commenti perchè altrimenti non finisco più! 😉
    Che favola questi woopie in versione salata! Non li ho mai realizzati (nemmeno in versione dolce) … ma questi proprio mi conquistano forse anche per il delizioso ripieno di ricotta e salame!!!
    Baciooo

  • Reply
    Berry
    18 Febbraio 2013 at 10:46

    Con quello che ho studiato mi piacerebbe molto trasmettere la passione per l’arte agli altri! Sono felice tu abbia incontrato qualcuno che sappia ancora farlo, è una dote ormai rara, questo appiattimento culturale che ci trasciniamo dietro è una scusa ma anche un vero danno sociale subito!
    I tuoi whoopie pie sembrano così appetitosi che la mia intolleranza al lattosio andrebbe in pausa per un attimo… 🙂
    Ti abbraccio forte!

  • Reply
    Roberta
    18 Febbraio 2013 at 11:07

    Che idea bella!!! Ovviamente io li preferisco così che dolci 🙂
    E Roby, che belle le foto di Venezia, mi hanno ricordato tanto la mia ultima gita da quelle parti un paio di anni fa……
    un abbraccio grande tesoro, buona settimana!

  • Reply
    Patty Patty
    18 Febbraio 2013 at 11:34

    Vabbuò, la prima cosa: non è che sei “la più rognosa del reame”, è che hai tutte le ragioni per esserlo. Quando il corpo docente fa così anche a me frullano da impazzire… fondamentalmente anche le casalinghe non godono proprio di gratificazioni ed encomi (quello che facciamo è un dovere non retribuito) ma non mi ricordo di nessuna che abbia mai scioperato lasciando i figli affogare nella polvere… Fossi stata in loro avrei fatto diversamente, coinvolgendo i bambini.
    Parlando di cose belle questi pie sono spettacolari!! Quanti ne vengono più o meno con le dosi che hai indicato? Un bascio bella donna e complimenti per aver portato i bimbi in giro ad accrescere la loro anima! Un bascio!!!

  • Reply
    Ci pensa Mamma
    18 Febbraio 2013 at 11:52

    Complimenti per la ricettina davvero invitante! Da oggi ti seguiamo anche noi! Se ti va passa a trovarci.

  • Reply
    Chiara Setti
    18 Febbraio 2013 at 12:22

    Io non li ho mai mangiata nemmeno in versione dolce però questi mi sembrano squisiti. E brava Roby!! Buona settimana! Bacio

  • Reply
    Giovanna Bianco
    18 Febbraio 2013 at 12:24

    Complimenti proprio buoni. Bellissime le foto, i bambini si saranno divertiti. Ciao.

  • Reply
    Tiziano
    18 Febbraio 2013 at 12:44

    Carino è appetitoso!
    Ciao Roberta buon pomeriggio

  • Reply
    Piovonopolpette
    18 Febbraio 2013 at 12:58

    Ma no, hai fatto i whoopie pie salati? Io credo di poterli facilmente preferire anche a quelli dolci! Li ho subito segnati, voglio provarli! Buonissimi! Ho sempre pensato che l’insegnante fosse un lavoro difficile e pieno di responsabilità… mio padre lo era ed è andato in pensione perché ormai non poteva insegnare più come voleva. Temo che con il mondo ormai allo sfascio molti abbiano perso la passione e l’entusiasmo… non lo so. Ma credo sia fondamentale per i bambini avere qualcuno che possa trasmettere tutto l’amore per la cultura e le cose del mondo… solo così avremo un futuro migliore tutti! E magari meno aspiranti veline e tronisti 😛 Un abbraccio Roby!

  • Reply
    Roberta
    18 Febbraio 2013 at 13:22

    Buoni!! l’unica cosa… io litigo sempre con la sac a poche… ma così salati mi attirano parecchio!!
    Bacio!

  • Reply
    Claudia
    18 Febbraio 2013 at 13:56

    Ah Venezia!!! Ci son stata 2 volte.. e con le persone sbagliate sigh.. Ho paura ad andarci con Riccardo.. sia mai porti male :-).. Scherzo! Bellissima davvero!!! Un bacio e buon lunedì 🙂

  • Reply
    Claudia
    18 Febbraio 2013 at 13:57

    ops… dimenticavo di commentarti la ricetta.. ma che ti devo dire?? passamene uno.. te lo dico dopo l’assaggio… 😛 sto con la lingua penzoloni…

  • Reply
    Roberta Morasco
    18 Febbraio 2013 at 14:54

    @Chiara: appetitosa e facile..è più complicata da spiegare che da fare!!!
    @Damiana: li puoi tranquillamente preparare la sera prime perché rimangono morbidi e poi farcirli all’ultimo..fanno una gran figura..si Venezia è sempre bella!!!
    @Federica: li ho copiati dal libro cambiando solo il tipo di farina, sono fantastici perché facilissimi da preparare e versatili, ci si può mettere qualsiasi farcia secondo me!!!
    @Ely: grazie Ely..beh, onestamente sulle foto c’è tanto da imparare, diciamo che la luce del giorno mi aiuta a sopperire le mie mancanze in fatto di conoscenze tecniche..:-/
    @Sabina: Grazie Sabi! Sono appetitosi..e fanno venire fame al vederli..sulla scuola guarda mi fa una gran rabbia, perché da un lato ci sono tantissimi insegnanti bravi ed appassionati, alcuni che magari vivono la precarietà e dall’altra altri (le nostre due..) che forse la passione non l’hanno mai avuta e che utilizzano dei metodi anche abbastanza discutibili che noi genitori in questi 5 anni abbiamo anche molto tollerato per quieto vivere, ma se non hai voglia di portare i bambini in gita dillo apertamente che ne hai le scatole piene, ma non prendi soldi dai contribuenti e tratti così i bambini, lascia spazio a chi la passione ce l’ha ancora. :-/
    Per fortuna non me le ‘becco’ anche con Serena..fiù…
    @Monica: cavolo, ho visto che eri a Venezia, io ero però dalla parte opposta della città..ti ho vista davanti alla Salute..sarà per la prossima, ci metteremo d’accordo!
    @Cristina: 😉

  • Reply
    Roberta Morasco
    18 Febbraio 2013 at 15:10

    @Maria: hola Maria, que felicidad leeerte amiga querida! Espero todo bien y de leerete pronto en tu blog.
    @Thais: bentornata Thais!!! Adesso vengo a trovarti!!!
    @MaNU: provali, te li prepari il giorno prima con calma, rimangono morbidi e poi li riempi (anche quelli dolci!)
    @Monique: ma ti dirò ce ne sono tanti che ancora si danno un gran da fare sai, se devo guardare la proporzione nella scuola che frequenta Carola sono più quelli bravi di quelli non appassionati..hai presente quando si dice sfiga?…provali i whoopie, io sono rimasta conquistata!
    @Berry: è vero Berry, ci vuole qualcuno che le cose le sappia trasmettere!!!
    @Roberta: baci amica..chissà che la prossima volta io ti possa portare in giro a bàcari!
    @Patty:..ma Patty un po’ ‘rognosa’ lo sono, lo so, mi incavolo troppo a volte..è che ci sono anche tante categorie che in questo momento stanno decisamente peggio secondo me..loro scioperano per 2 ore che non gli pagano..e gli operai che in questo momento in tante fabbriche sono costretti ad andare a lavorare senza percepire lo stipendio da 4-5 mesi???…il problema è che la voglia non ce l’hanno mai avuta e quest’anno hanno trovato l’alibi..
    @Ci pensa mamma: benvenute, vi vengo a trovare!
    @Chiara: provali Chiara!
    @Giovanna: guarda per i bambini anche solo prendere il treno tutti insieme è stata un’avventura..a volte basta così poco..
    @Tiziano: grazie!!!
    @Polpy: hai perfettamente ragione..queste si lamentano sempre che i bambini sono agitati, che chiacchierano, che si alzano..ma come cavolo facevano le maestre di un tempo che da sole avevano classi di 30 ragazzini???..sabato erano dentro ad un museo ma grazie ad una persona appassionata sono stai in silenzio e come dei soldatini hanno ascoltato per 2 ore…magari la scarsa attenzione è da ricercare nell’incapacità di catturarla…mah?
    @Roby: anch’io ci ho litigato per parecchio tempo Roby, ma qui non devi fare decorazioni, anche se il mucchietto non è perfetto, poi in cottura ‘si siede’ e si assesta, l’importante è che sia la stessa quantità altrimenti vengono di dimensione diversa!

  • Reply
    Silvia- Perle ai Porchy
    18 Febbraio 2013 at 15:19

    Amica, e quando ti frullano è perchè fai bene a fartele frullare!
    Condivido il tuo pensiero, è vero che la prima cosa che manca nella scuola italiana, subito dopo i giusti investimenti, è la passione.
    Per quantor riguarda scioperi e prese di posizione del genere, servono solamente a dare il cattivo esempio.
    BAci!

  • Reply
    Chiara Giglio
    18 Febbraio 2013 at 16:12

    La scuola di san Rocco è uno dei posti che preferisco a Venezia, nonostante il dolore alla cervicale mi son sempre rifiutata di usare quegli specchi che danno per ammirare gli affreschi sul soffitto ! E’ ora di merenda e son capitata da te nel momento giusto, che delizia quei paninetti ! Un bacio grande e buona giornata!

  • Reply
    eli
    18 Febbraio 2013 at 17:27

    Cara amica, qui di “frullati” ormai ce n’è per tutti i gusti!
    E non sto a tediarti con i miei 🙁
    Avete avuto una giornata incantevole per la gita! E Venezia è sempre suggestiva!

    Passiamo ai Whoopie che è la prima volta che vedo in versione salata! Mmmmmm buoni!

  • Reply
    Roberta Morasco
    18 Febbraio 2013 at 18:22

    @Silvia:..purtroppo fatico a contenere il disappunto Silvia, non che io sia contro le forme di protesta, anzi mai abbassare la testa, ma in questo caso la trovo una scelta poco etica, soprattutto per il fatto che le uniche del plesso sono state quelle delle quinte…
    @Chiara: è veroooo, che mal di collo a star a testa in su cavolo, ma nemmeno io mi sono ‘piegata’ agli specchi..non è la stessa cosa..sono davvero buoni questi whoopie Chiara, provali!!! Baci e grazie!
    @Eli: immagino che non sia facile nemmeno per chi sta dall’altra parte Eli, ci sono stata pure io anche se ho lavorato in un asilo nido..e non è un lavoro semplice..ma se non si ha la ‘fiammella’ meglio lasciar perdere non credi?..si Venezia è sempre bella 😉 ..sapevo che i whoopie salati riscontravano consensi, perché quando li ho visti io nel libricino la mia mente ha detto: SLURP!

  • Reply
    Vaty ♪
    18 Febbraio 2013 at 19:12

    mi piace sempre la tua spontaneità e limpidezza. condivido, purtroppo la scuola italiana ha molte carenze. e pensare che negli altri paesi, la professione di insegnante è tra le più nobili della società..
    che belle foto Roberta! e che ricettina sfiziosa.
    buona settimana e grazie per indurci sempre a queste piacevoli riflessioni.

  • Reply
    Rika
    18 Febbraio 2013 at 20:26

    Ciao Roberta!
    Non avevo mai visto Whoopie pie versione salato!
    Voglio provarlooooo!!!!! ^^

  • Reply
    La cucina di Esme
    19 Febbraio 2013 at 9:19

    Anche i prof del liceo di mia figlia hanno deciso di protestare sospendendo i viaggi di istruzione e le uscite didattiche programmate ad inizio anno scolastico. ma non si rendono conto che ci rimettono solo i ragazzi e che ai politici non interessa nulla questo tipo di protesta? va bè vediamo che succede dopo il voto …e che la mente degli italiani venga illuminata!
    baci
    Alice

    PS stuzzicantissima questa ricetta!

  • Reply
    Elena
    19 Febbraio 2013 at 10:41

    Mmm che delizisa! NEmmeno io avevo mai visto Whoopie salati 😀 ottimo lavoro, sembrano buonissimi!

    New post on my blog 🙂
    The Spotted Cherry Pie

  • Reply
    Günther
    19 Febbraio 2013 at 14:27

    hanno proprio un aspetto magnifico una merenda super 🙂

  • Reply
    Roberta Morasco
    19 Febbraio 2013 at 16:25

    @Claudia: il 3 è il nr perfetto Cla, non aver paura..non c’è posto più romantico di Venezia!!! grazie 😉
    @Vaty:..grazie amica, dette da te queste cose fanno ancora più piacere..è vero la scuola italiana sta soffrendo, ma se ci si mettono anche gli insegnanti crolla tutto, dovrebbero fare squadra con i genitori, dovremmo stare dalla stessa parte..e invece troppi stanno solo dalla loro, quella dei loro interessi personali. Dei bambini chisseneimporta.
    @Rika: brava Rika!!!
    @Alice: è proprio triste, però fiducia sempre..se dopo il voto non cambiano le cose..emigro!
    @Elena: grazie Elena!
    @Gunther: grazie!!! Adesso vengo a leggere le tue novità sulle lasagne..:-/ …

  • Reply
    Valentina Marangoni
    19 Febbraio 2013 at 16:55

    Quanto sono simpatiche questi whoopie, sai che non li conoscevo?
    Tra l’altro non conoscevo nemmeno la scuola di San Rocco 🙁 che vergogna. La metto senz’altro nella lista delle cose da vedere nel prossimo giro a Venezia!
    Un bacione
    Valentina

  • Reply
    Idee nel gusto
    19 Febbraio 2013 at 19:00

    Bellissimi questi paninetti…fanno venire appetito solo guardandoli…. e poi che bella Venezia… e che foto stupende hai fatto !Bravissima ciao Lia

  • Reply
    dani
    19 Febbraio 2013 at 19:02

    ussignoorreee!!!! questa ricettina mi ha innescato una salivazione anomala…..devo resistere, devo resistere, devo resistere…. ciao roby!

  • Reply
    elisabetta pendola
    19 Febbraio 2013 at 22:18

    hanno un aspetto sfiziosissimo!

  • Reply
    La deliziosa signorina Effe
    19 Febbraio 2013 at 23:48

    cavoli le ho mangiate dolci ma per me che adoro il salato queste sono fantasticheeee :)!! grazie per la ricettina e che foto bellissime :)!!!

  • Reply
    Vado...in CUCINA
    27 Febbraio 2013 at 9:48

    Ciao, li proverò senz’altro.
    Sembrano buonissimi appena fatti ti faccio sapere, anzi ne scriverò sul mio blog attribuendotene la maternità. grazie

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