Salato/ Secondi di pesce

Seppie in umido

 

Un piatto che (…strano eh) mi fa pensare a Venezia.

Al mercato di Rialto e alle spese che facevamo con mia mamma.

Le seppie in umido mi ricordano la mia infanzia, un po’ come la frittura e le polpette.

Mi scaraventano proprio indietro nel tempo.

Vi do qualche suggerimento per la preparazione.

Preferite sempre le seppie belle grandi, non le seppioline.

Le seppione grandi hanno carni molto morbide e questo piatto vi verrà una bomba, con dei bei pezzettoni morbidi e gustosi che si scioglieranno in bocca.

Se le prendete fresche (io le preferisco sempre a quelle congelate) un accorgimento affinché risultino ancora più morbide è congelarle.

Io di solito utilizzo l’abbattitore, le surgelo e le utilizzo qualche giorno dopo (scongelandole sempre nell’abbattitore, mai a temperatura ambiente).

Vi ho fatto venire appetito?

Beh, il solo raccontarvelo questo piatto a me ha fatto tornare la voglia di prepararle!

Dai forza!

Andiamo a vedere la ricetta delle seppie in umido?

 

 

SEPPIE IN UMIDO 

Ingredienti

1 kg di seppie

sedano fresco qb

1 spicchio d’aglio

1 cipolla dorata

400 g di salsa di pomodoro

olio extravergine di oliva

vino bianco qb

peperoncino qb

sale qb

prezzemolo fresco qb

Preparazione

Per prima cosa, se non potete farvi aiutare dal vostro pescivendolo in questa operazione, le seppie vanno pulite accuratamente.

Dovrete togliere gli occhi, spellarle ed eliminare osso interno e il sacchetto del nero. Evisceratele sotto l’acqua corrente, quindi tagliatele in grossi pezzettoni.

Tritate l’aglio, la cipolla ed il sedano finemente, fateli rosolare in una casseruola con alcuni cucchiai di olio extravergine di oliva.

Unite le seppie, fate rosolare un po’, poi sfumate con poco vino bianco e lasciatele alcuni minuti sul fuoco ad evaporare.

Aggiungete ora la salsa di pomodoro, regolate di sale, unite anche il peperoncino e poca acqua al bisogno.

Coprite e lasciate cuocere a fuoco medio per 35-40 minuti.

A fine cottura aggiungete il prezzemolo fresco, e servite con della (abbondante) polenta morbida.

 

 

 

A presto!

 

 

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